Bosisio: è Giulia Colombo la vittima del sinistro mortale di Via Manzoni. Stava rincasando dal funerale di una coscritta

''Mia mamma era una persona precisa, metodica, assolutamente indipendente. Quella la strada poi, la conosceva bene avendola percorsa chissà quante volte''. Cristina Corti ricorda così la madre Giulia Colombo, spentasi nel pomeriggio di lunedì per le conseguenze del drammatico incidente stradale verificatosi ieri mattina in Via Manzoni a Bosisio Parini. Rimasta gravemente ferita nell'impatto con uno scooter in transito lungo l'arteria che collega il paese a Cesana, per l'anziana - che a settembre avrebbe compiuto 89 anni - non c'è stato nulla da fare. I medici dell'ospedale Manzoni di Lecco non hanno potuto che constatarne il decesso. Fatale il trauma cranico rimediato dalla bosisiese nella caduta sull'asfalto, a seguito appunto dello ''scontro'' con la due ruote. 
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Giulia Colombo, la vittima del sinistro di Bosisio

La dinamica del sinistro è al vaglio degli agenti della polizia locale, intervenuti tempestivamente intorno alle 11.30 di ieri mattina, quando appunto si è verificato il drammatico episodio. Stando ad una prima ricostruzione emersa in queste ore, sembra che l'anziana avesse imboccato le strisce pedonali per spostarsi da sinistra a destra, verso il marciapiede a margine della carreggiata che in qualche minuto le avrebbe consentito di raggiungere la sua abitazione di Via Calchirola. Alla meta però, Giulia Colombo non è purtroppo arrivata a causa appunto dell'impatto con lo scooter in sella al quale viaggiava un anziano di 79 anni che, ironia della sorte, risiede anch'egli a Bosisio e non lontano dalla vittima. Un vero e proprio dramma che in pochi istanti si è palesato in tutta la sua gravità; in Via Manzoni sono confluiti, allertati dai testimoni, i mezzi di soccorso. Due ambulanze, supportate da personale medico, hanno raggiunto lo scenario del sinistro con gli operatori che hanno prestato ai due anziani feriti le prime cure del caso. Le condizioni della donna sono parse da subito serie. ''Non ha mai ripreso conoscenza'' ci ha confermato la figlia che una volta raggiunto l'ospedale di Lecco insieme al fratello e ai suoi familiari, ha potuto vegliare sulla madre per un po', prima che ne venisse dichiarato il decesso. ''Il trauma cranico era troppo grave'' ha aggiunto, spiegandoci che ieri mattina Giulia Colombo aveva preso parte al funerale di una coscritta. ''Dopo la messa si era intrattenuta a chiacchierare con alcune amiche con le quali aveva percorso parte della strada che la separava da casa. Nell'ultima parte di tragitto però, la mamma era da sola. Stava attraversando sulle strisce quando è avvenuto l'impatto con lo scooter, il cui conducente sembrerebbe non averla proprio vista'' ci ha detto la figlia dell'anziana vittima, offrendoci il ritratto di una persona solare, a cui piaceva chiacchierare ed intrattenere conversazione con il prossimo, ma allo stesso tempo precisa e metodica.
''Dopo la morte di mio papà, avvenuta nel 2016, si gestiva in maniera autonoma. Viveva sola, coltivava il suo orto e amava avere la casa sempre in ordine. Io e mio fratello viviamo rispettivamente a Merate e Milano, ma le facevamo visita sempre, dandole il supporto di cui necessitava, non avendo la patente di guida. A giugno io e lei, come ogni anno, avevamo trascorso una settimana al mare sull'Adriatico e lunedì l'avevo vista per l'ultima volta, avendola accompagnata nel solito giro di commissioni in paese. Insomma, stava bene e scherzando le dicevo spesso che avrebbe emulato sua madre, venuta a mancare a 102 anni. Solo una cosa così tragica e inattesa avrebbe potuto spegnere il suo entusiasmo e la sua forza''.
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Via Manzoni a Bosisio, scenario della tragedia

Il dramma in effetti si è palesato ieri mattina in maniera del tutto inaspettata; se l'anziana è stata accompagnata al Manzoni di Lecco, il 79enne in sella allo scooter - che nel sinistro ha rimediato diversi traumi - è arrivato all'ospedale di Erba a bordo di un'ambulanza di Lariosoccorso e da lì dimesso nelle ore successive. Spetterà ora alla polizia locale, effettuati gli accertamenti sul luogo del sinistro e raccolte le testimonianze, ricostruire con esattezza quanto accaduto anche per determinare le eventuali responsabilità. Sull'incidente peraltro, la Procura ha già aperto un fascicolo d'indagine, come da prassi in questi casi; già giunto il nulla osta per la celebrazione dei funerali che si terranno venerdì 5 luglio alle ore 10.30 nella chiesa di Sant'Anna a Bosisio, dove Giulia Colombo si recava almeno due, tre volte a settimana, per presenziare alla messa feriale celebrata dal parroco don Peppino Farioli.
Nel frattempo i figli Cristina ed Enrico hanno acconsentito all'espianto delle cornee della congiunta, con l'auspicio che possano offrire una speranza concreta ad un'altra vita.
G.C.
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