Casatenovo: bilancio finale per l'oratorio estivo che ha chiuso con quasi 700 iscritti
È ormai arrivato anche quest'anno l'ultimo giorno di oratorio estivo, che per quattro intense settimane ha coinvolto nelle diverse sedi numerosissimi bambini di Casatenovo e delle sue frazioni.
Numerose poi, le collaborazioni anche interne: preziosa l'esperienza dei laboratori, volti a stimolare la creatività, la fantasia ma anche altre abilità dei ragazzi. Grazie al volontario Matteo, per esempio, è stato proposto un laboratorio di orienteering in giro per Casatenovo, che ha coinvolto ed entusiasmato diversi bambini. Anche Bike Action è stata sul territorio per proporre attività sia al mattino (per i due oratori che offrono quella fascia oraria) e sia al pomeriggio, tutti i venerdì, a Galgiana. Quest'anno per la prima volta, poi, il CSE con i suoi ragazzi ha partecipato ad attività realizzate su tutte le sedi, e non solo a San Giorgio. E poi ancora momenti condivisi con gli anziani della Casa di riposo, con le Suore del Madagascar per pomeriggi di giochi, con la comunità Giromondo gestita dalla Grande Casa, laboratori di canto (con Silvia), laboratori di uncinetto, di creta (con Giancarlo). Menzione speciale, infine, per i laboratori manuali realizzati a Galgiana: sulla scia del tema "ViaVai", collegato al romanzo e film "Il Signore degli Anelli", molto apprezzati e frequentati sono stati i laboratori di creazione di scudi, spade, draghi e molto altro.
Insomma, quattro settimane intense e ricche di iniziative, che hanno davvero coinvolto ed entusiasmato i ragazzi. Ma la notizia più bella è che non finisce qui: oltre all'esperienza del campeggio in Val d'Aosta, a Lignan Saint-Barthélemy, già cominciata questa settimana, l'appuntamento immancabile per gli adolescenti è la vacanza al mare tutti insieme, con meta Salerno.
La partecipazione, quest'anno, ha raggiunto picchi davvero alti, arrivando a sfiorare, sul totale delle quattro diverse ripartizioni (Valaperta per le scuole medie, Galgiana, Rogoredo e Capoluogo per le elementari), quasi 700 partecipanti, fra bambini e animatori. A contribuire a questo successo è stata sicuramente anche la novità di quest'anno: per la prima volta, a proporre la giornata intera di oratorio, anziché solo il pomeriggio, non è stato unicamente l'oratorio di Capoluogo, ma anche quello di Valaperta. Un'esperienza che si è rivelata positiva sotto ogni aspetto, poiché in linea con le esigenze dei genitori, ma studiata proprio per i ragazzi delle medie - un po' fuori contesto nella sede di Capoluogo, dedicata ai più piccoli - che hanno ampiamente apprezzato la proposta.
A coordinare i centri, quest'anno, una team sacerdotale quasi interamente rinnovato: oltre a don Antonio Bonacina, parroco di Casatenovo, c'era don Lorenzo Motta, vicario per la pastorale giovanile. Ad affiancarlo, soprattutto negli ultimi giorni, quando è iniziata l'esperienza del campeggio (organizzato ogni anno per le prime settimane di luglio), sono stati don Romano Crippa e don Eusebio Stefanoni, oltre a suor Anna Terenghi. In ausilio al gruppo, oltre ai già citati - e numerosi - animatori, anche quest'anno c'erano numerosi educatori e genitori volontari.
È ormai consolidata poi, la preziosa collaborazione con la Cooperativa La Grande Casa, attivata dai primi anni dopo l'esperienza del Covid-19 e a oggi ancora un successo a tutti gli effetti. Le educatrici provenienti da questa realtà, quest'anno erano tre: si tratta di Valeria Franco su San Giorgio, Nadile Cavaliere su Rogoredo, e Anna Papaianni a Valaperta. Dedicata a Galgiana invece Anna Riva, educatrice volontaria, già da tempo presenza costante sul territorio.
Quella con la La Grande Casa tuttavia, non è stata l'unica sinergia di cui quest'anno l'Oratorio si è avvalso. Elemento essenziale - ed estremamente apprezzato dai ragazzi e dagli adolescenti - sono le gite, che di solito sono attività proposte ogni giovedì del mese: per quelle in scena sul territorio casatese, come il RaDiOra (Raduno Di Oratori, ritrovo delle diverse sedi a Valaperta, frazione raggiunta a piedi), fondamentale è stato l'aiuto di Sentieri e Cascine, associazione che dà il proprio contributo da ormai diversi anni. Per le gite fuori porta, le mete selezionate sono state i Piani di Bobbio, e il Lago di Monate per i più piccoli, il parco acquatico Le Vele per i più grandi, e il parco di arrampicata Jungle Raider Park di Civenna per tutti.
Numerose poi, le collaborazioni anche interne: preziosa l'esperienza dei laboratori, volti a stimolare la creatività, la fantasia ma anche altre abilità dei ragazzi. Grazie al volontario Matteo, per esempio, è stato proposto un laboratorio di orienteering in giro per Casatenovo, che ha coinvolto ed entusiasmato diversi bambini. Anche Bike Action è stata sul territorio per proporre attività sia al mattino (per i due oratori che offrono quella fascia oraria) e sia al pomeriggio, tutti i venerdì, a Galgiana. Quest'anno per la prima volta, poi, il CSE con i suoi ragazzi ha partecipato ad attività realizzate su tutte le sedi, e non solo a San Giorgio. E poi ancora momenti condivisi con gli anziani della Casa di riposo, con le Suore del Madagascar per pomeriggi di giochi, con la comunità Giromondo gestita dalla Grande Casa, laboratori di canto (con Silvia), laboratori di uncinetto, di creta (con Giancarlo). Menzione speciale, infine, per i laboratori manuali realizzati a Galgiana: sulla scia del tema "ViaVai", collegato al romanzo e film "Il Signore degli Anelli", molto apprezzati e frequentati sono stati i laboratori di creazione di scudi, spade, draghi e molto altro.
Insomma, quattro settimane intense e ricche di iniziative, che hanno davvero coinvolto ed entusiasmato i ragazzi. Ma la notizia più bella è che non finisce qui: oltre all'esperienza del campeggio in Val d'Aosta, a Lignan Saint-Barthélemy, già cominciata questa settimana, l'appuntamento immancabile per gli adolescenti è la vacanza al mare tutti insieme, con meta Salerno.
G.G.