Monticello Green Hill: diventa operativa la (prima) comunità energetica
Diventa finalmente operativa la Comunità Energetica monticellese Monticello Green Hill: è arrivato infatti l’ok dal GSE (Gestore dei Servizi energetici) alla piena operatività di quella che è storicamente la prima Comunità Energetica brianzola, nonché la seconda in assoluto in Lombardia. Costituitasi nel dicembre 2021, immediatamente dopo la pubblicazione del decreto 199/2021, sono purtroppo stati necessari oltre due anni e mezzo per arrivare alla pubblicazione nel 2024 del Decreto attuativo e delle regole del GSE, che di fatto hanno dilatato oltremodo i tempi di un’iniziativa green pionieristica.
A fare il punto della situazione, attraverso una nota, il presidente della Comunità Energetica di Monticello Brianza, Renato Ornaghi: ''Eravamo giunti al paradosso normativo che, pur essendo la nostra di fatto la prima Comunità nata dopo il Decreto 199/2021, c’era il rischio concreto che l’attivazione operativa ci fosse preclusa per un mero cavillo del nuovo Decreto 414/2024, vanificando così tutto il lavoro svolto. Devo davvero ringraziare al riguardo il GSE, in particolare nelle persone del presidente calolziese Paolo Arrigoni e del suo Staff CER, che hanno preso davvero a cuore la questione e risolto positivamente il problema di una nostra potenziale esclusione, la qual cosa davvero sarebbe stata una piccola ingiustizia''.
Nata con il supporto tecnico/normativo della Energy Saving Spa di Monza, la Comunità Energetica Monticello Green Hill ha giuridicamente la struttura di una Associazione senza scopo di lucro, formula questa che ha il grande vantaggio di ridurre quasi a zero i costi gestionali e di garantire la massima flessibilità alla crescita della compagine. La necessità di far crescere il numero dei membri attivi è di fatto la priorità per i prossimi mesi. ''Attualmente - prosegue Ornaghi - la comunità è composta solo da undici soci, con tre impianti fotovoltaici già connessi in rete. Volutamente infatti nel 2021 ci costituimmo in configurazione per così dire ‘leggera’, al fine di testare lo strumento Comunità Energetica prima di proporlo a tutta la cittadinanza. I tempi di attivazione si sono purtroppo dilatati oltre misura, avevamo previsto la partenza a giugno 2022 e invece sono stati necessari altri due anni, per arrivare alla partenza. Ma ora che ci siamo, vogliamo crescere in maniera importante: nel prossimo settembre l’intento sarà organizzare un incontro con la cittadinanza, nel quale spiegare l’opportunità unica che ai monticellesi si presenta. Noi monticellesi abbiamo infatti la fortuna di risiedere in un Comune con meno di 5.000 abitanti: la norma al riguardo prevede in questo caso che i cittadini monticellesi che realizzeranno un nuovo impianto fotovoltaico nella Comunità Energetica potranno richiedere un contributo in conto capitale pari al 40% del costo dell’impianti''.
''L’importante - aggiunge il fondatore - è che la Comunità Energetica cresca nella sua capacità di nuova generazione fotovoltaica: solo così sarà possibile avere nuova energia rinnovabile in rete da condividere con i futuri membri utenti della Comunità, massimizzando l’incentivo economico ventennale che - per Statuto - dovrà essere in parte destinato a finalità di Welfare per la comunità di Monticello''.
L’unico serio intralcio che la Comunità Energetica si troverà a dover gestire in ottica di crescita sarà di tipo squisitamente tecnico/geografico: il Comune di Monticello Brianza è stato infatti suddiviso da E-Distribuzione in due distinte aree operative di cabina primaria in Alta Tensione, con la località di Torrevilla che risulta essere separata elettricamente in modo virtuale dalle altre quattro località del Comune monticellese. La mappa seguente esemplifica la problematica emersa.
Di fatto la Comunità Monticello Green Hill si troverà quindi a dover condividere l’energia su due sottogruppi di utenze della Comunità, tra di loro non comunicanti: il problema è in effetti molto fastidioso, ma gestibile e risolvibile; per superarlo sarà ancor di più richiesta la collaborazione e la voglia di ''condivisione'' di tutta la cittadinanza.
Per informazioni: mgreenhill@virgilio.it
Nata con il supporto tecnico/normativo della Energy Saving Spa di Monza, la Comunità Energetica Monticello Green Hill ha giuridicamente la struttura di una Associazione senza scopo di lucro, formula questa che ha il grande vantaggio di ridurre quasi a zero i costi gestionali e di garantire la massima flessibilità alla crescita della compagine. La necessità di far crescere il numero dei membri attivi è di fatto la priorità per i prossimi mesi. ''Attualmente - prosegue Ornaghi - la comunità è composta solo da undici soci, con tre impianti fotovoltaici già connessi in rete. Volutamente infatti nel 2021 ci costituimmo in configurazione per così dire ‘leggera’, al fine di testare lo strumento Comunità Energetica prima di proporlo a tutta la cittadinanza. I tempi di attivazione si sono purtroppo dilatati oltre misura, avevamo previsto la partenza a giugno 2022 e invece sono stati necessari altri due anni, per arrivare alla partenza. Ma ora che ci siamo, vogliamo crescere in maniera importante: nel prossimo settembre l’intento sarà organizzare un incontro con la cittadinanza, nel quale spiegare l’opportunità unica che ai monticellesi si presenta. Noi monticellesi abbiamo infatti la fortuna di risiedere in un Comune con meno di 5.000 abitanti: la norma al riguardo prevede in questo caso che i cittadini monticellesi che realizzeranno un nuovo impianto fotovoltaico nella Comunità Energetica potranno richiedere un contributo in conto capitale pari al 40% del costo dell’impianti''.
''L’importante - aggiunge il fondatore - è che la Comunità Energetica cresca nella sua capacità di nuova generazione fotovoltaica: solo così sarà possibile avere nuova energia rinnovabile in rete da condividere con i futuri membri utenti della Comunità, massimizzando l’incentivo economico ventennale che - per Statuto - dovrà essere in parte destinato a finalità di Welfare per la comunità di Monticello''.
L’unico serio intralcio che la Comunità Energetica si troverà a dover gestire in ottica di crescita sarà di tipo squisitamente tecnico/geografico: il Comune di Monticello Brianza è stato infatti suddiviso da E-Distribuzione in due distinte aree operative di cabina primaria in Alta Tensione, con la località di Torrevilla che risulta essere separata elettricamente in modo virtuale dalle altre quattro località del Comune monticellese. La mappa seguente esemplifica la problematica emersa.
Di fatto la Comunità Monticello Green Hill si troverà quindi a dover condividere l’energia su due sottogruppi di utenze della Comunità, tra di loro non comunicanti: il problema è in effetti molto fastidioso, ma gestibile e risolvibile; per superarlo sarà ancor di più richiesta la collaborazione e la voglia di ''condivisione'' di tutta la cittadinanza.
Per informazioni: mgreenhill@virgilio.it
