Qualche considerazione sulle ultime elezioni (a Casatenovo in particolare)
Le elezioni sono passate. Sindaci, assessori, commissioni comunali sono pronti ad affrontare il nuovo quinquennio.
Ma la discussione sui risultati continua.
In particolare a Casatenovo, il risultato schiacciante ha esaltato (dopo la paura di perdere) il concetto ''i cittadini hanno premiato il buon governo del centrosinistra PEI degli ultimi 20 anni''.
Se fosse così, come si spiega la sconfitta del centrosinistra a Besana, Cassago e Monticello?
Vuol dire che in questi Comuni il centrodestra ha governato bene?
Il voto a livello comunale è frutto di molti fattori.
Certo i risultati delle Amministrazioni uscenti pesano, ma non sono il fattore determinante.
Contano i nomi:
- in primis i sindaci
- i nuovi candidati (meglio se ben inseriti negli oratori)
- le preferenze che i candidati calamitano
- la campagna elettorale ufficiale e sotto traccia
- la copertura in ogni frazione ecc.
Vorrei riflettere su quanto veniva detto (sotto traccia) a Casatenovo:
- La lista Perego è la lista dei fascisti
- Se vince ripartirà la cementificazione (come in questi 20 anni), perché è appoggiata da geometri e costruttori
- Si non tutto va bene, ma i nuovi sono impreparati
- Si bisognerebbe cambiare, ma piuttosto che i fascisti, continuiamo così
Questo argomento era il più gettonato, io che ho preferito (pubblicamente) il cambiamento, sono stato additato come:
- Fascio-comunista
- Capis nagot
Qualcuno addirittura, mi ha tolto il saluto, e cancellato da "amico" da Facebook
Ora pensare che votare Perego a Casatenovo, voleva dire scegliere il fascismo, è ridicolo. Mentre votare Galbiati appoggiato ufficialmente dal Partito della Salis e da ex leghisti, era essere Partigiani.
Per chiudere, chi vince ha il diritto di governare, ma non vuol dire automaticamente che ha governato bene.....
Chiedete a Cassago...... ecc. ecc.
PS: a livello europeo turandomi il naso ho votato per i Verdi
Ma la discussione sui risultati continua.
In particolare a Casatenovo, il risultato schiacciante ha esaltato (dopo la paura di perdere) il concetto ''i cittadini hanno premiato il buon governo del centrosinistra PEI degli ultimi 20 anni''.
Se fosse così, come si spiega la sconfitta del centrosinistra a Besana, Cassago e Monticello?
Vuol dire che in questi Comuni il centrodestra ha governato bene?
Il voto a livello comunale è frutto di molti fattori.
Certo i risultati delle Amministrazioni uscenti pesano, ma non sono il fattore determinante.
Contano i nomi:
- in primis i sindaci
- i nuovi candidati (meglio se ben inseriti negli oratori)
- le preferenze che i candidati calamitano
- la campagna elettorale ufficiale e sotto traccia
- la copertura in ogni frazione ecc.
Vorrei riflettere su quanto veniva detto (sotto traccia) a Casatenovo:
- La lista Perego è la lista dei fascisti
- Se vince ripartirà la cementificazione (come in questi 20 anni), perché è appoggiata da geometri e costruttori
- Si non tutto va bene, ma i nuovi sono impreparati
- Si bisognerebbe cambiare, ma piuttosto che i fascisti, continuiamo così
Questo argomento era il più gettonato, io che ho preferito (pubblicamente) il cambiamento, sono stato additato come:
- Fascio-comunista
- Capis nagot
Qualcuno addirittura, mi ha tolto il saluto, e cancellato da "amico" da Facebook
Ora pensare che votare Perego a Casatenovo, voleva dire scegliere il fascismo, è ridicolo. Mentre votare Galbiati appoggiato ufficialmente dal Partito della Salis e da ex leghisti, era essere Partigiani.
Per chiudere, chi vince ha il diritto di governare, ma non vuol dire automaticamente che ha governato bene.....
Chiedete a Cassago...... ecc. ecc.
Vincenzo Campanella
PS: a livello europeo turandomi il naso ho votato per i Verdi
Vincenzo Campanella