Missaglia prega per le vittime di violenza il 28 luglio. Per don Carlo ''l'attenzione deve rimanere alta''
L'obiettivo è quello di tenere viva l'attenzione su un fenomeno salito sempre più alla ribalta delle cronache e per motivi tutt'altro che piacevoli. Sarà dedicato alle donne vittime di violenza il rosario che domenica 28 luglio sacerdoti e fedeli reciteranno in località Piccardino a Missaglia a partire dalle ore 17. Un momento religioso al quale il parroco don Carlo Pirotta ha voluto conferire una ''dedica'' particolare, con la preghiera rivolta a chi, a tutti i livelli, ha dovuto fare i conti con il grave fenomeno.I fedeli - si spera in gran numero nonostante il periodo estivo - si riuniranno davanti alla stele che ricorda i morti della pestilenza del 1630 (quella raccontata da Alessandro Manzoni ne ''I promessi sposi''), una delle tante disseminate sul territorio missagliese.
Peraltro la recita del rosario al Piccardino rappresenta una tradizione per la comunità religiosa locale; un appuntamento fisso, rinnovatosi per decenni, nel ricordo appunto delle vittime dell'epidemia. Il rito si svolgeva l'ultima domenica di luglio, quando si pregava per i molti lì sepolti e si esprimevano invocazioni sul buon raccolto, dal momento che allora tutta l'economia si basava sull'agricoltura. Un momento che si ripeterà anche in questo 2024, ma con un'accezione differente. ''E se la violenza contro le donne fosse la nuova pestilenza dei giorni nostri?'' si è chiesto il parroco missagliese, spiegandoci l'obiettivo che sta dietro l'iniziativa: tenere viva l'attenzione su un fenomeno di cui si parla parecchio, anche se mai abbastanza. Il tentativo è quello di scuotere le coscienze, di seminare per raccogliere i frutti, evidenziando la gravità di episodi che spesso riempiono - inaspettatamente - il vissuto di molti. Lo stesso don Carlo si è confrontato, nella sua esperienza di sacerdote, con storie di donne maltrattate; da qui la sensibilità sull'argomento, come lui stesso ha precisato. Non a caso, il tema della violenza di genere farà da sfondo ad un'altra importante iniziativa organizzata dalla comunità pastorale Maria Regina dei Martiri di Missaglia. Un viaggio in Romania, in programma dal 28 al 31 agosto. A Bucarest i fedeli che hanno confermato l'iscrizione alla proposta, si confronteranno innanzitutto con la realtà sociale della città, facendo poi visita ad alcune strutture che si occupano del disagio del mondo femminile. Una di queste è gestita da Suor Cinzia Colleoni (Carmelitane Missionarie).
''Siamo un gruppetto, ma il viaggio è assolutamente confermato'' ha concluso don Carlo Pirotta, confermando appunto l'attenzione che come Parrocchie missagliesi, si vuole riservare al tema.
Peraltro la recita del rosario al Piccardino rappresenta una tradizione per la comunità religiosa locale; un appuntamento fisso, rinnovatosi per decenni, nel ricordo appunto delle vittime dell'epidemia. Il rito si svolgeva l'ultima domenica di luglio, quando si pregava per i molti lì sepolti e si esprimevano invocazioni sul buon raccolto, dal momento che allora tutta l'economia si basava sull'agricoltura. Un momento che si ripeterà anche in questo 2024, ma con un'accezione differente. ''E se la violenza contro le donne fosse la nuova pestilenza dei giorni nostri?'' si è chiesto il parroco missagliese, spiegandoci l'obiettivo che sta dietro l'iniziativa: tenere viva l'attenzione su un fenomeno di cui si parla parecchio, anche se mai abbastanza. Il tentativo è quello di scuotere le coscienze, di seminare per raccogliere i frutti, evidenziando la gravità di episodi che spesso riempiono - inaspettatamente - il vissuto di molti. Lo stesso don Carlo si è confrontato, nella sua esperienza di sacerdote, con storie di donne maltrattate; da qui la sensibilità sull'argomento, come lui stesso ha precisato. Non a caso, il tema della violenza di genere farà da sfondo ad un'altra importante iniziativa organizzata dalla comunità pastorale Maria Regina dei Martiri di Missaglia. Un viaggio in Romania, in programma dal 28 al 31 agosto. A Bucarest i fedeli che hanno confermato l'iscrizione alla proposta, si confronteranno innanzitutto con la realtà sociale della città, facendo poi visita ad alcune strutture che si occupano del disagio del mondo femminile. Una di queste è gestita da Suor Cinzia Colleoni (Carmelitane Missionarie).
''Siamo un gruppetto, ma il viaggio è assolutamente confermato'' ha concluso don Carlo Pirotta, confermando appunto l'attenzione che come Parrocchie missagliesi, si vuole riservare al tema.
G.C.
Date evento
domenica, 28 luglio 2024