Da ''Molteno Bene Comune'' una mozione sull'elettrificazione delle linee ferroviarie
Una mozione sul progetto di elettrificazione della linea ferroviaria e in particolare sulla realizzazione della sottostazione elettrica nell'ex scalo presente nel progetto di Rfi. Il gruppo di minoranza Molteno Bene Comune ha presentato un testo per impegnare la giunta ad azioni concrete. ''Il progetto di RFI per l’elettrificazione delle linee ferroviarie Como-Lecco e Lecco-Molteno-Monza prevede la realizzazione a Molteno di una sottostazione elettrica (SSE) in configurazione 2 x 5,4 MW alimentata in Media Tensione; tale impianto impatta su Molteno dal punto di vista urbanistico, ambientale, visivo e può influire sulla salute delle persone'' sottolineano in apertura i consiglieri Giovanni Galimberti, Giorgio Binda, Marco Riva e Domenico Magni. ''Attualmente il progetto prevede che la SSE venga realizzata presso l’ex scalo ferroviario di Molteno, nella porzione all’angolo fra Via Stazione e Via Mario Conti a soli 11 metri di distanza da edifici ad uso residenziale e da un asilo nido; tale localizzazione è nota dalla Relazione Generale Tecnico-Descrittiva e dai Documenti della Procedura di Verifica di Assoggettabilità a VIA presenti sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. L’area interessata è di circa 2000 mq, dove oltre alle aree di manovra, area filtri e area per i pali sezionatori, sono previsti due edifici rispettivamente di 52 mq e 275 mq la cui altezza non è indicata''.
A supporto delle informazioni, i consiglieri hanno anche presentato alcune immagini estratte dai documenti di progetto.La Procedura di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) è stata avviata lo scorso 14 maggio.
''Dal sito della Procedura VIA, non risulta alcuna osservazione da parte del Comune di Molteno'' mentre risultano le osservazioni dalla Provincia di Lecco (Direzione Organizzativa VII - Ambiente e Pianificazione Territoriale Servizio Ambiente), Provincia di Como (Tutela Ambientale e Pianificazione del Territorio - Ufficio Valutazioni Ambientali), Ente Parco Regionale della Valle del Lambro Servizio Naturalistico-Forestale, Regione Lombardia (Giunta / Direzione Generale Ambiente e Clima / Valutazioni Ambientali e Bonifiche / Valutazione Impatto Ambientale).
''La Provincia di Lecco all’interno delle proprie osservazioni (MASE-2024-0094661) ha inserito il seguente punto di attenzione sulla SSE: Riguardo la costruzione della nuova sottostazione elettrica in comune di Molteno, si chiede la verifica puntuale del rispetto della normativa sui campi elettromagnetici, tenuto conto degli eventuali recettori sensibili presenti in prossimità dell’area''. Le osservazioni di Regione Lombardia comprendono anche un punto che si riferisce alla componente elettrica del progetto di elettrificazione (''Si chiede di integrare lo studio delle emissioni elettromagnetiche, dovute all’opera, con una valutazione di tutte le parti del progetto aventi potenziale impatto su tale componente'').
Molteplici le considerazioni dei consiglieri sulla SSE: ''Ritenuto che le sottostazioni elettriche delle linee ferroviarie possono avere un impatto sulla salute umana - anche se l'entità di questo impatto è oggetto di dibattito e dipende da vari fattori - e che gli aspetti principali da considerare sono l'esposizione ai campi elettromagnetici (che sono ancora oggi studiati per il loro impatto sulla salute) e l’inquinamento acustico; che sia inopportuno realizzare una SSE a ridosso (11 metri) di edifici ad uso residenziale, fra i quali è attivo anche un asilo nido; che la SSE potrebbe essere realizzata in un altro punto dell’ex scalo, con una distanza di almeno 30 metri dalle abitazioni; che vi possano essere altre soluzioni per il posizionamento della SSE; che l’utilizzo di quella specifica porzione dell’ex scalo ferroviario per la realizzazione della SSE precluda definitivamente la possibilità di realizzare proprio in tale area, in futuro, un sovrappasso/sottopasso ferroviario; che il Comune di Molteno possa avanzare un’osservazione alla Procedura di Valutazione Ambientale per richiedere/proporre soluzioni alternative per quanto riguarda la SSE''.Il gruppo Molteno Bene Comune impegna il sindaco e la giunta ''a valutare con attenzione le criticità premesse e considerate; ad informare la cittadinanza dell’opera prevista (SSE, area di cantiere e deposito, interruzione del servizio ferroviario); ad istituire e convocare urgentemente un tavolo dedicato all’identificazione di soluzioni alternative relativamente alla SSE e più in generale dedicato all’impatto delle infrastrutture ferroviarie; a presentare al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Divisione V – Procedure Di Valutazione VIA e VAS, al Comitato Tecnico Regionale di Regione Lombardia e alla Direzione Generale Ambiente e Clima - Valutazioni Ambientali e Bonifiche - Valutazione Impatto Ambientale (VIA) di Regione Lombardia un’osservazione alla Procedura di Valutazione Ambientale che richieda/proponga di identificare un’altra area, più distante dalle abitazioni, per la realizzazione della SSE''.
La richiesta del gruppo è che la mozione venga inserita nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale convocato dal sindaco il prossimo 16 luglio.
A supporto delle informazioni, i consiglieri hanno anche presentato alcune immagini estratte dai documenti di progetto.La Procedura di Verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) è stata avviata lo scorso 14 maggio.
''Dal sito della Procedura VIA, non risulta alcuna osservazione da parte del Comune di Molteno'' mentre risultano le osservazioni dalla Provincia di Lecco (Direzione Organizzativa VII - Ambiente e Pianificazione Territoriale Servizio Ambiente), Provincia di Como (Tutela Ambientale e Pianificazione del Territorio - Ufficio Valutazioni Ambientali), Ente Parco Regionale della Valle del Lambro Servizio Naturalistico-Forestale, Regione Lombardia (Giunta / Direzione Generale Ambiente e Clima / Valutazioni Ambientali e Bonifiche / Valutazione Impatto Ambientale).
''La Provincia di Lecco all’interno delle proprie osservazioni (MASE-2024-0094661) ha inserito il seguente punto di attenzione sulla SSE: Riguardo la costruzione della nuova sottostazione elettrica in comune di Molteno, si chiede la verifica puntuale del rispetto della normativa sui campi elettromagnetici, tenuto conto degli eventuali recettori sensibili presenti in prossimità dell’area''. Le osservazioni di Regione Lombardia comprendono anche un punto che si riferisce alla componente elettrica del progetto di elettrificazione (''Si chiede di integrare lo studio delle emissioni elettromagnetiche, dovute all’opera, con una valutazione di tutte le parti del progetto aventi potenziale impatto su tale componente'').
Molteplici le considerazioni dei consiglieri sulla SSE: ''Ritenuto che le sottostazioni elettriche delle linee ferroviarie possono avere un impatto sulla salute umana - anche se l'entità di questo impatto è oggetto di dibattito e dipende da vari fattori - e che gli aspetti principali da considerare sono l'esposizione ai campi elettromagnetici (che sono ancora oggi studiati per il loro impatto sulla salute) e l’inquinamento acustico; che sia inopportuno realizzare una SSE a ridosso (11 metri) di edifici ad uso residenziale, fra i quali è attivo anche un asilo nido; che la SSE potrebbe essere realizzata in un altro punto dell’ex scalo, con una distanza di almeno 30 metri dalle abitazioni; che vi possano essere altre soluzioni per il posizionamento della SSE; che l’utilizzo di quella specifica porzione dell’ex scalo ferroviario per la realizzazione della SSE precluda definitivamente la possibilità di realizzare proprio in tale area, in futuro, un sovrappasso/sottopasso ferroviario; che il Comune di Molteno possa avanzare un’osservazione alla Procedura di Valutazione Ambientale per richiedere/proporre soluzioni alternative per quanto riguarda la SSE''.Il gruppo Molteno Bene Comune impegna il sindaco e la giunta ''a valutare con attenzione le criticità premesse e considerate; ad informare la cittadinanza dell’opera prevista (SSE, area di cantiere e deposito, interruzione del servizio ferroviario); ad istituire e convocare urgentemente un tavolo dedicato all’identificazione di soluzioni alternative relativamente alla SSE e più in generale dedicato all’impatto delle infrastrutture ferroviarie; a presentare al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Divisione V – Procedure Di Valutazione VIA e VAS, al Comitato Tecnico Regionale di Regione Lombardia e alla Direzione Generale Ambiente e Clima - Valutazioni Ambientali e Bonifiche - Valutazione Impatto Ambientale (VIA) di Regione Lombardia un’osservazione alla Procedura di Valutazione Ambientale che richieda/proponga di identificare un’altra area, più distante dalle abitazioni, per la realizzazione della SSE''.
La richiesta del gruppo è che la mozione venga inserita nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale convocato dal sindaco il prossimo 16 luglio.