Rogeno: linee di mandato e tariffe Tari al vaglio dell'aula

Si è tenuto nella serata di venerdì 19 luglio, un consiglio comunale a Rogeno con gran parte dei punti di natura tecnica. 
Il sindaco Matteo Redaelli ha voluto anticipare le comunicazioni in apertura di seduta, dando notizia dei nomi dei capigruppo consiliari: Monica Beretta per la maggioranza e Patrizia Perissinotto per la minoranza.
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In aggiunta, poi, una comunicazione d’obbligo: ''Il comune ha pubblicato la relazione di fine mandato il 2 maggio 2024 e non entro il 30 aprile. Per questo la corte dei conti ha chiesto di darne notizia al consiglio comunale. Non ci sono ulteriori implicazioni. L’atto doveva essere redatto dalla ragioneria che ha risposto alla corte dei conti dicendo che a fine aprile stava approvando il bilancio consuntivo 2024 per mettere numeri esatti nella relazione''. 
É seguita la presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato: ''L’impianto corrisponde al programma elettorale - ha detto il primo cittadino - Il sindaco e la giunta interverranno per dare una connotazione di piano strategico''. 
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Il consigliere Eugenio Viganò, unico consigliere di minoranza presente in assise, ha riportato il parere del gruppo: ''I consiglieri ritengono le linee, seppur in parte condivisibili, molto generali. Il progetto più ampio, quello relativo al campus, si trova solo nelle righe finali. Ci aspettiamo una precisa e puntuale relazione sui costi complessivi dell’opera e la tempistica. Un altro aspetto negativo è la mancanza di cenni alla manutenzione del patrimonio comunale esistente. Sindaco, Lei ha il dovere di preservare  il patrimonio ricevuto in eredità amministrativa. A fronte di queste carenze, il nostro gruppo non voterà a favore delle linee programmatiche''.
Pronta la replica dell’assessore Massimo Petrollini: ''Sul campus ci sarà un cronoprogramma di interventi che verrà reso noto a settembre. La manutenzione del patrimonio è programmata tutti gli anni: non è una linea programmatica ma un dovere che continueremo a fare. La manutenzione è già inserita in bilancio e ci sono risorse che spendiamo ogni anno. Se poi ci sono idee di altro tipo come le riqualificazioni, le abbiamo inserite tra le linee programmatiche''.
Monica Beretta ha sintetizzato l’idea del gruppo: ''Il progetto politico dell’amministrazione ha alla base l’approccio votato alla prossimità e all’ascolto. Dobbiamo passare dalle dichiarazioni di principio al fare con ascolto e apertura, attraverso una visione politica profondamente innovativa e sociale. Le linee nascono dalla partecipazione di tanti rogenesi che abbiamo ascoltato prima, durante e dopo le elezioni''.
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É stata in seguito approvata la determinazione con gli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni. ''Si attua nella Pro Loco che ha 3 membri rappresentati dal consiglio comunale. Un membro è della minoranza'' ha precisato il sindaco. 
Eletti poi i componenti della commissioni consiliari permanenti. La commissione bilancio, finanza sarà composta da Cesare Gerosa, Alessandro Redaelli e Cristina Mauri; servizi sociali e assistenza vedrà in carica Isabella Viganò, Anzani, Patrizia Perissinotto. La commissione ambiente, territorio, urbanistica e lavori pubblici verrà rappresentata da Davide Conti, Alessandro Redaelli e Gianpaolo Bosisio. Infine per la commissione sport, tempo libero, cultura e pubblica istruzione sono stati eletti Monica Beretta, Anzani e Eugenio Viganò. 
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É stato poi dato seguito alla variazione di assestamento generale e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio, che ha visto l’astensione della minoranza in quanto non era presente nella precedente legislatura a cui fa riferimento la modifica. ''Andremo a stanziare una parte delle somme a disposizione non vincolate per l’arredo urbano e gli incarichi professionali volti a progettazione'' ha sottolineato l’assessore al bilancio Isabella Viganò. É intervenuta Monica Beretta: ''Questa variazione dimostra che il bilancio del comune è positivo e ben gestito. Si parla di usare l’avanzo con cui dare corso alle opere''. 
Gli ultimi punti hanno riguardato l’aggiornamento del piano finanziario per l’approvazione della Tari 2024. ''L’amministrazione interviene per non incidere sulle tasche dei cittadini. Arera obbliga il gestore Silea Spa al recupero dell’inflazione che purtroppo per gli anni 2022 e 2023 è particolarmente pesante - a causa della pandemia Covid e dei noti conflitti – e che si riflette sul presente. L’Amministrazione Comunale di Rogeno, per gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini, si è fatto carico di circa 27.000 euro dell’aumento imposto da ARERA, la maggior parte'' ha detto l’assessore al bilancio Viganò. ''Si tratta della massima quota non imputabile ai cittadini. Come Comune abbiamo scelto di farci carico della maggior quota di aumento mentre, la restante parte deve per legge essere applicato alla tariffa. Vogliamo quindi, in un’ottica di trasparenza nei confronti della cittadinanza, informare che un aumento nella tariffa ci sarà ma ci teniamo a spiegare che si tratta di un aumento esterno e obbligato di minima entità. Ci complimentiamo con i cittadini perché da anni, nella raccolta differenziata, ci mostriamo al di sopra degli indicatori nazionali''. 
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Attraverso questa delibera verranno modificati i coefficienti tariffari che devono essere adeguati perché il comune deve coprire al cento per cento il costo del servizio. ''É un aumento proporzionale tra utenze domestiche e non domestiche, per esempio, secondo i calcoli degli uffici, inciderà per 5 euro all’anno per un’utenza media in un alloggio di 100 mq con 4 persone''.
É intervenuto l’assessore Petrollini: ''È un adempimento di legge, ma l’adeguamento Istat non è nostro. Sono molto critico e ho scritto anche ad Arera: non ritengo legittimo adeguare i contratti in essere al contratto Arera. Per fortuna a Rogeno, coprendo una piccola parte, siamo riusciti a limitare il danno''. Per la capogruppo di maggioranza Beretta, ''l’amministrazione si è spesa con le proprie possibilità per pesare meno sulle tasche dei cittadini''. 
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Approvato infine all’unanimità il nuovo schema di contratto di servizio per la gestione del servizio rifiuti urbano affidato a Silea: ''Si è preso il contratto esistente e si è portato nella nuova formula'' ha precisato il sindaco Redaelli.
M.Mau.
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