Oggiono: dalla passione per la natura e la condivisione è nato il gruppo ''Social Flow''
Vivere tra lago e montagne è sicuramente una fortuna e avere la possibilità di immergersi nella natura che il nostro territorio offre, è per molti una ricchezza. A questo proposito i ragazzi di Social Flow, un gruppo di amanti dell’avventura che promuove attività outdoor sul territorio lecchese, puntano ad essere quanto più ''ricchi'' possibile: il loro obiettivo è quello di rafforzare tanto il legame con la natura e il territorio quanto il legame interpersonale che intercorre tra loro (e con tutti coloro che vorranno eventualmente prendere parte alle loro avventure).
''Social Flow vuole promuovere uno stile di vita dinamico e salutare all’interno della nostra comunità, soprattutto fra i ragazzi: siamo convinti che trascorrere del tempo in compagnia all’aperto non solo favorisca il benessere di ognuno di noi, ma contribuisca anche a costruire e consolidare relazioni significative e durature'' ha riferito Martina Bugiada (22), co-fondatrice e referente del gruppo insieme a Giulia Tentori (23), che hanno trasformato la loro esperienza personale nella ''filosofia'' delle attività di Social Flow. Tra Martina e Giulia, infatti, è nata un’amicizia profonda alimentata anche dalla condivisione dell’amore per la natura e delle esperienze all’aperto che organizzano insieme da anni. ''All’inizio volevamo condividere semplicemente il nostro passatempo con chiunque altro volesse partecipare, conosciuti e non. Poi ci è piaciuto talmente tanto organizzare questo tipo di esperienze e iniziare a vedere un riscontro positivo in termini di partecipazione, che abbiamo iniziato a proporre attività con più frequenza attraverso un canale whatsapp. Eravamo arrivate proprio al punto di voler aprire anche agli altri un simile percorso, che per noi era stato (ed è) prezioso e ricco di emozioni, così da offrire l’opportunità anche ad altri di ritrovare il piacere della socializzazione nel contesto di attività immerse nella natura lecchese''.
Oggi il gruppo è composto ufficialmente da cinque ragazzi e ragazze, tutti di età attorno ai 20-23 anni, provenienti da Oggiono, Dolzago e Pescate. ''Abbiamo formato questo gruppo con l’intenzione di dare vita ad uno spazio non-giudicante, in cui le persone possano sentirsi a loro agio, connettersi con l’ambiente naturale che offre il nostro territorio e vivere avventure significative, tanto a livello personale quanto a livello collettivo. Puntiamo a celebrare il valore dello stare insieme genuinamente proponendo esperienze che stimolino proprio questo aspetto, che secondo noi è un po’ spento oggigiorno'' ha spiegato Bugiada, sottolineando come l’individualizzazione stia prendendo il sopravvento sui giovani di oggi, motivo per cui il gruppo si propone come ''antidoto'' alla ricerca delle relazioni umane e del contatto con la natura.
Oltre a godere personalmente del benessere che deriva dalle loro avventure nel verde, i ragazzi di Social Flow si occupano anche di gestire il calendario e le attività a livello organizzativo, che nel frattempo sono diventate più strutturate. Aperitivo vista tramonto sul Monte San Martino (Lecco), escursione alla Grotta dell’Acqua Bianca sul massiccio della Grigna (Mandello del Lario) e gita al Sentiero del Viandante con approdo alla Cascata del Cenghen (Abbadia Lariana): queste sono alcune delle attività che finora sono state organizzate dal gruppo con un ottimo riscontro in termini di partecipazione e socializzazione. ''Quello del Sentiero del Viandante è stato a parere mio l’incontro più significativo per Social Flow, perché organizzato interamente da noi, per la prima volta senza guide o esperti che ci accompagnavano. Soprattutto, non ci aspettavamo così tante persone a prendere parte all’escursione, eravamo una dozzina ed eravamo molto contenti del clima che si è creato tra noi, amici e sconosciuti, ci siamo divertiti tantissimo''.Per quanto riguarda gli obiettivi sul lungo termine, i ragazzi sono carichi e ambiziosi. "Siamo spinti tutti dallo stesso desiderio, che è quello di far riscoprire il fascino del ‘mondo verde’ al di fuori della nostra zona di comfort, troppo spesso relegata agli spazi chiusi. Ci auguriamo di riuscire a coinvolgere sempre più persone e diventare un punto di riferimento per il lecchese e non solo. Vogliamo ampliare il gruppo e la proposta''.
Al momento, in programma è previsto un ciclo di sei incontri distribuiti nell’arco di un anno che - grazie anche alla guida di esperti specializzati in diverse materie - hanno come obiettivo quello di costruire legami solidi tra i ragazzi che vi partecipano, ovviamente in un contesto outdoor e naturale. Ma non solo: per questo weekend, nello specifico nella giornata di sabato 27 luglio, i ragazzi di Social Flow vi aspettano con un appuntamento molto originale: una seduta gratuita di Forest Therapy (immersione meditativa in spazi verdi) guidata dall’esperta Claudia Telesca. Il ritrovo non è più al parcheggio di Pian Sciresa – come è scritto in locandina – bensì al Parco dell’Eremo di Germanedo (Lecco), alle ore 9.
''Social Flow vuole promuovere uno stile di vita dinamico e salutare all’interno della nostra comunità, soprattutto fra i ragazzi: siamo convinti che trascorrere del tempo in compagnia all’aperto non solo favorisca il benessere di ognuno di noi, ma contribuisca anche a costruire e consolidare relazioni significative e durature'' ha riferito Martina Bugiada (22), co-fondatrice e referente del gruppo insieme a Giulia Tentori (23), che hanno trasformato la loro esperienza personale nella ''filosofia'' delle attività di Social Flow. Tra Martina e Giulia, infatti, è nata un’amicizia profonda alimentata anche dalla condivisione dell’amore per la natura e delle esperienze all’aperto che organizzano insieme da anni. ''All’inizio volevamo condividere semplicemente il nostro passatempo con chiunque altro volesse partecipare, conosciuti e non. Poi ci è piaciuto talmente tanto organizzare questo tipo di esperienze e iniziare a vedere un riscontro positivo in termini di partecipazione, che abbiamo iniziato a proporre attività con più frequenza attraverso un canale whatsapp. Eravamo arrivate proprio al punto di voler aprire anche agli altri un simile percorso, che per noi era stato (ed è) prezioso e ricco di emozioni, così da offrire l’opportunità anche ad altri di ritrovare il piacere della socializzazione nel contesto di attività immerse nella natura lecchese''.
Oggi il gruppo è composto ufficialmente da cinque ragazzi e ragazze, tutti di età attorno ai 20-23 anni, provenienti da Oggiono, Dolzago e Pescate. ''Abbiamo formato questo gruppo con l’intenzione di dare vita ad uno spazio non-giudicante, in cui le persone possano sentirsi a loro agio, connettersi con l’ambiente naturale che offre il nostro territorio e vivere avventure significative, tanto a livello personale quanto a livello collettivo. Puntiamo a celebrare il valore dello stare insieme genuinamente proponendo esperienze che stimolino proprio questo aspetto, che secondo noi è un po’ spento oggigiorno'' ha spiegato Bugiada, sottolineando come l’individualizzazione stia prendendo il sopravvento sui giovani di oggi, motivo per cui il gruppo si propone come ''antidoto'' alla ricerca delle relazioni umane e del contatto con la natura.
Oltre a godere personalmente del benessere che deriva dalle loro avventure nel verde, i ragazzi di Social Flow si occupano anche di gestire il calendario e le attività a livello organizzativo, che nel frattempo sono diventate più strutturate. Aperitivo vista tramonto sul Monte San Martino (Lecco), escursione alla Grotta dell’Acqua Bianca sul massiccio della Grigna (Mandello del Lario) e gita al Sentiero del Viandante con approdo alla Cascata del Cenghen (Abbadia Lariana): queste sono alcune delle attività che finora sono state organizzate dal gruppo con un ottimo riscontro in termini di partecipazione e socializzazione. ''Quello del Sentiero del Viandante è stato a parere mio l’incontro più significativo per Social Flow, perché organizzato interamente da noi, per la prima volta senza guide o esperti che ci accompagnavano. Soprattutto, non ci aspettavamo così tante persone a prendere parte all’escursione, eravamo una dozzina ed eravamo molto contenti del clima che si è creato tra noi, amici e sconosciuti, ci siamo divertiti tantissimo''.Per quanto riguarda gli obiettivi sul lungo termine, i ragazzi sono carichi e ambiziosi. "Siamo spinti tutti dallo stesso desiderio, che è quello di far riscoprire il fascino del ‘mondo verde’ al di fuori della nostra zona di comfort, troppo spesso relegata agli spazi chiusi. Ci auguriamo di riuscire a coinvolgere sempre più persone e diventare un punto di riferimento per il lecchese e non solo. Vogliamo ampliare il gruppo e la proposta''.
Al momento, in programma è previsto un ciclo di sei incontri distribuiti nell’arco di un anno che - grazie anche alla guida di esperti specializzati in diverse materie - hanno come obiettivo quello di costruire legami solidi tra i ragazzi che vi partecipano, ovviamente in un contesto outdoor e naturale. Ma non solo: per questo weekend, nello specifico nella giornata di sabato 27 luglio, i ragazzi di Social Flow vi aspettano con un appuntamento molto originale: una seduta gratuita di Forest Therapy (immersione meditativa in spazi verdi) guidata dall’esperta Claudia Telesca. Il ritrovo non è più al parcheggio di Pian Sciresa – come è scritto in locandina – bensì al Parco dell’Eremo di Germanedo (Lecco), alle ore 9.
Federica Falbo