Castello: confronto sulla nuova primaria e i vandalismi al sovrappasso in consiglio

Il Consiglio Comunale di Castello di Brianza si è riunito il 25 luglio  per discutere ben sei punti all'ordine del giorno. Tra questi, due argomenti di particolare rilevanza hanno dominato la seduta: la variazione al Bilancio di Previsione 2024/2026 e il Documento Unico di Programmazione Semplificato, D.U.P.S., per il periodo 2025/2027.

Uno dei temi principali è stata la ratifica della Deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 27 giugno 2024, con la quale sono stati stanziati i fondi necessari per lo studio di fattibilità tecnico-economico e la successiva realizzazione del nuovo asilo nido in via Belvedere. La nuova struttura, progettata per accogliere 20 bambini, sarà finanziata anche grazie a un contributo di 480.000 euro proveniente dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il PNRR.  "Questo asilo nido rappresenta un servizio fondamentale per la nostra comunità, offrendo supporto alle famiglie e migliorando il benessere generale del paese" ha sottolineato il capogruppo di maggioranza Massimo Riva, evidenziando la volontà del gruppo affinché l’iter proceda nel modo più celere possibile. 

In merito al D.U.P.S, con il quale l’amministrazione delinea gli impegni e i progetti che intende realizzare nei prossimi tre anni, si è analizzato lo studio di fattibilità per la costruzione di una nuova scuola primaria in via Papa Giovanni XXIII. "Investire nell’edilizia scolastica è cruciale per garantire strutture moderne, funzionali e sicure per i nostri figli" ha dichiarato Riva Massimo, confermando la determinazione di Uniti per Castello nel portare avanti questo progetto nei prossimi anni, ritenendo fondamentale per il gruppo investire in strutture moderne, sicure ed efficienti. 
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La minoranza, con il capogruppo Seguenza prima a sinistra

La minoranza ha espresso alcune riserve sul D.U.P.S: il capogruppo di minoranza Luigi Seguenza ha sottolineato la necessità di migliorare la cooperazione con i comuni limitrofi e ha criticato la scelta di costruire un nuovo asilo nido anziché riqualificare un immobile esistente. Inoltre, hanno espresso scetticismo riguardo alla realizzazione della nuova scuola primaria: “un progetto presente in diversi D.U.P.S. precedenti senza mai vedere concretamente la luce.” Di conseguenza, la minoranza ha dichiarato il proprio voto contrario, preferendo valutare di volta in volta le proposte future con la massima attenzione.

La maggioranza ha risposto sottolineando le numerose collaborazioni esistenti con gli altri comuni ormai da tanti anni, come la convenzione con Sirone per la polizia locale e l’iniziativa dell’antico percorso di fede che coinvolge sei comuni della zona. “Sono tante le iniziative e le azioni che svolgiamo in collaborazione e sinergia con i comuni limitrofi. In merito alla nuova scuola, ribadiamo però l’intenzione di procedere con il progetto, riconoscendo che l'attuale edificio scolastico, con i suoi settant’anni, necessita di essere sostituito per garantire un futuro sicuro e moderno agli studenti” ha evidenziato il primo cittadini Aldo Riva. “Per quanto riguarda progettazione inserita nel D.U.P.S. ribadiamo la nostra volontà di voler procedere entro tre anni, redigendo uno studio di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della nuova scuola primaria. È un progetto che avremmo voluto intraprendere prima, purtroppo per alcune situazioni, tra cui l’emergenza pandemica, non è stato possibile” ha aggiunto, rimanendo fermo sulla necessità di una nuova struttura. 

Il gruppo consiliare Risvegliamo Castello ha sollevato poi un’interrogazione riguardo ai danneggiamenti al sovrappasso comunale di via Dante, avvenuti il 16 giugno. Hanno chiesto dettagli sui danni, sulle denunce presentate, sui costi di riparazione e sui tempi di ripristino, nonché sulle misure preventive adottate per evitare futuri atti vandalici, ritenendo non sufficienti le misure adottate dopo il primo atto vandalico che hanno appunto portato alla realizzazione del secondo danneggiamento, di maggior entità. 
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Il sindaco Aldo Riva
La maggioranza ha evidenziato che il primo episodio di vandalismo ha causato danni minori, riparati rapidamente, mentre il secondo episodio, avvenuto a metà giugno, ha comportato danni stimati tra i 6.000 e i 7.000 euro. “È stata presentata una denuncia contro ignoti ai carabinieri, che hanno avviato le indagini e intensificato i pattugliamenti notturni nella zona. Il sovrappasso è attualmente sicuro e i lavori di ripristino verranno effettuati a breve” ha spiegato il primo cittadino. Inoltre, l’amministrazione ha annunciato l’incremento dell’impianto di videosorveglianza, includendo una telecamera dedicata al sovrappasso. 
Sa.A.
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