Oggiono: le linee di mandato illustrate dal sindaco Narciso. Dure critiche dell'opposizione

Durante il consiglio comunale svoltosi ieri sera in sala consiliare a Oggiono, il sindaco Chiara Narciso ha delineato gli indirizzi generali di governo, concentrandosi sui temi cruciali per il nuovo mandato quali welfare, servizi alla persona, sviluppo urbano e sicurezza. La seduta ha visto interventi piuttosto critici da parte degli esponenti del gruppo di minoranza, rappresentati da Alessandro Negri e Debora Acerbi, che hanno sollevato interrogativi riguardo la fattibilità e la concretezza dei progetti proposti dall’amministrazione. 
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Il sindaco Chiara Narciso

Narciso ha sottolineato l'importanza di proseguire e ampliare i servizi educativi per gli alunni con disabilità, un settore che ha già visto significativi investimenti negli ultimi due anni. "È essenziale ottimizzare le risorse e rendere più efficiente il servizio, favorendo maggiormente l'inclusione e fidelizzando le risorse umane coinvolte, come gli educatori" ha dichiarato. L’obiettivo è ridurre il turnover tra gli operatori, migliorando la qualità del servizio e stabilizzando le figure professionali coinvolte. Per quanto riguarda il supporto alle scuole dell'infanzia, Narciso ha ribadito l'impegno dell'amministrazione nel fornire contributi economici, promuovendo strette collaborazioni con altre realtà locali, come visto nell'iniziativa con "Oggiono per l'Ambiente". "Il nostro obiettivo è sostenere attivamente l'educazione dei più piccoli, garantendo risorse adeguate e un ambiente sicuro e stimolante" ha spiegato.
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Al microfono Alessandro Negri, capogruppo di minoranza

Per la fascia degli anziani, l'amministrazione sta sviluppando iniziative innovative come il "custode sociale" e lo "spazio salute", mirate a includere e assistere gli anziani in condizioni di particolare fragilità. "Vogliamo raggiungere coloro che hanno difficoltà a uscire di casa o che non possono contare su una rete familiare di supporto" ha affermato la prima cittadina, evidenziando l’importanza di queste iniziative per migliorare la qualità della vita degli anziani che vertono in condizione di fragilità e solitudine. 
Un altro punto di interesse è stato il supporto ai giovani. Narciso ha espresso la volontà di offrire agli adolescenti e ai giovani adulti "uno spazio autogestito di studio, incontro e ritrovo" che possa fungere da punto di riferimento per l'associazione OGVN e le altre realtà locali. "L'obiettivo è creare un ambiente dove i giovani possano sviluppare le proprie potenzialità in modo autonomo e responsabile" ha spiegato. Parallelamente, l’amministrazione intende espandere il progetto "Oggistudio", inizialmente lanciato dal Comune di Oggiono e poi adottato da altri comuni del territorio. 
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Uno dei temi centrali della serata è stato il progetto di riqualificazione dell'ex ospedale di Via Locatelli. Narciso ha illustrato il piano dettagliato per trasformare la parte "vecchia" dell'edificio in una struttura residenziale protetta per anziani autosufficienti, parzialmente finanziata da fondi del PNRR. "Stiamo lavorando per portare a compimento i lavori di riqualificazione, creando uno spazio sicuro e accogliente per i nostri anziani" ha dichiarato, specificando che il progetto si svilupperà a breve-medio termine.
A lungo termine, invece, l'obiettivo è intervenire sulla parte "nuova" dell'edificio per realizzare un polo multifunzionale dedicato a servizi socio-assistenziali. Questo includerà progetti di housing sociale e iniziative come il "Dopo di noi", destinati a persone con disabilità. "Vogliamo creare un ambiente inclusivo che supporti diverse necessità della comunità," ha aggiunto il sindaco, sottolineando l'importanza di un approccio integrato ai servizi sociali.   
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I consiglieri di maggioranza

ll consigliere di minoranza Alessandro Negri ha criticato l'approccio dell'amministrazione. "Che senso ha oggi proporre questi nuovi punti quando le linee programmatiche del precedente mandato sono rimaste solo sogni?". Il capogruppo ha poi espresso evidente preoccupazione sulla riqualificazione dell'ex ospedale. "Con quali costi si intende completare l’opera e con quali risorse intendete realizzare l’opera che solo parzialmente sarà coperta dai fondi del PNNR? A quanto ammonta il costo complessivo dell’opera? Non è chiaro cosa si intende per medio e lungo periodo. Vogliamo maggiori dettagli in merito a quando si intende concretamente ultimare l’opera e quali sono i costi che si dovranno sostenere'' ha aggiunto il capogruppo di minoranza, sollevando ulteriori dubbi sull’assegnazione di spazi per le associazioni, in particolare all’associazione OGVN, chiedendo se "questo trattamento verrà riservato a tutte le altre associazioni di Oggiono".
La collega Debora Acerbi ha focalizzato l'attenzione sulla gestione della pulizia e del decoro urbano. "Mai visto una città in queste condizioni, condizioni pietose. Insisto sulla necessità di sanzionare comportamenti incivili. Se un’amministrazione non si dimostra intransigente, il cittadino recidivo continuerà a perseverare nelle sue azioni incivili. È anni ormai che denuncio questo degrado e la situazione non sembra migliorare, continuando a versare in condizioni inaccettabili” ha spiegato, chiedendo, su questo punto, maggiori interventi da parte dell’amministrazione.  
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I consiglieri di opposizione Andreotti, Acerbi, Commodo

In risposta, Narciso ha difeso l’operato della sua amministrazione, spiegando che molti degli interventi proposti nel precedente mandato sono attualmente in corso, mentre molte altre azioni sono state ultimate anche se non specificatamente inserite nello scorso programma, essendo un lascito della precedente amministrazione che necessitava di essere portato a compimento. Rispetto all’ex ospedale ha evidenziato che la progettazione è attualmente in stato avanzato, che si sta procedendo con il reperimento delle risorse aggiuntive. ''Stiamo sviluppando l’intero progetto definitivo per quanto riguarda la parte vecchia, ritaglieremo il lotto funzionale anche in funzione delle risorse che avremo a disposizione''. Riguardo al decoro urbano, ha ammesso: "Abbiamo sempre cercato di bilanciare bene le risorse comunali, che purtroppo non sono infinite. Noi stessi ci siamo resi conto che la situazione in paese necessita di una maggiore attenzione e ci stiamo assolutamente muovendo in questo senso, prevedendo soluzioni per garantire maggiore manutenzione delle aree verdi, dei cestini e in generale delle aree pubbliche” ha aggiunto, dichiarando che l'amministrazione sta considerando di "installare delle telecamere di sicurezza su alcuni punti cruciali del paese ed implementare le ore della cooperativa che si occupa della pulizia".
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Da destra gli assessori Corti, Castelli e il segretario comunale Motolese

Narciso ha concluso ribadendo l’impegno dell’amministrazione a rispondere alle esigenze della comunità. "Ammettiamo che alcune pari del precedente programma non siamo riusciti a portarle a termine, ma durante questi cinque anni con flessibilità abbiamo risposto alle esigenze che si sono presentate, cercando di stabilire di volta in volta le priorità per il paese'' ha concluso. 
L'amministrazione ha poi presentato alcune iniziative volte a migliorare la mobilità dolce nel comune, con la costruzione di nuovi marciapiedi e la messa in sicurezza di quelli esistenti. "Vogliamo rendere il paese più sicuro per pedoni e ciclisti" ha affermato il sindaco, menzionando interventi specifici in zone come Via Kennedy, Viale Europa e viale Vittoria. Inoltre, verranno implementati dissuasori di velocità e semafori intelligenti, in particolare nelle aree scolastiche, per garantire la sicurezza dei bambini. 
Sa.A.
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