Colle B.za: oltre un centinaio gli iscritti all'Happy Camping in oratorio
Si è rivelata un successo l'iniziativa Happy Camping, promossa lo scorso weekend dall'Oratorio San Giuseppe di Colle Brianza. Dal 26 al 28 luglio, bambini, ragazzi e animatori si sono resi i protagonisti di un super campeggio allestito negli spazi parrocchiali: le famiglie hanno infatti accettato con entusiasmo la proposta e nel pomeriggio di venerdì hanno iniziato a montare le tende messe a disposizione dei giovanissimi partecipanti. Poco alla volta il prato dell'oratorio si è riempito di tende (e di felicità) come un vero campeggio, rimasto attivo tre giorni.
La prima sera bambini e ragazzi hanno giocato con palloni luminosi, creando un momento magico con scintille e lanterne. ''È stato davvero emozionante'' ci hanno detto i referenti dell'iniziativa.
Sabato invece, sono stati a contatto con la natura: prima hanno percorso i sentieri del paese a caccia di ''segnali'', cercando (e poi trovando) ad ogni tappa parole che simboleggiassero la felicità che sono servite per realizzare un bellissimo quadro.
Nel pomeriggio in oratorio hanno svolto una caccia al tesoro con sfide di collaborazione: ''perché la felicità sta nell'incontro con gli altri e si costruisce insieme passo dopo passo''.
Grazie inoltre alla collaborazione con il gruppo sportivo - e in particolare con l'esperta Erika Negri - hanno sperimentato lo yoga, mettendosi in gioco sulle posizioni del guerriero e del bambino felice. Anche questo ha rappresentato un momento speciale, oltre che rilassante, che ha permesso ai ragazzi di mettersi in contatto con loro stessi.
In serata colori fluorescenti che riflettevano al buio sono stati i protagonisti della serata, alla quale ha preso parte anche il sindaco Tiziana Galbusera, fermatasi in oratorio per trascorrere anche la notte con tutti i partecipanti al campeggio, oltre un centinaio complessivamente.
Un grazie è stato rivolto dallo staff dell'Oratorio anche al gruppo Alpini Campanone che si è occupato di preparare una cena a base di gustose cotolette e patatine. Un grosso aiuto è arrivato anche dai genitori che con pasta, sugo, torte, ghiaccioli, caramelle hanno contribuito ai diversi momenti del campeggio.
Insomma, un successo il cui merito va anche al parroco don Alberto Pirovano che ha proposto e sostenuto l'iniziativa, ormai al secondo anno.
''È stata una bellissima occasione per i ragazzi e bambini per mettere in gioco la propria autonomia e dobbiamo proprio dire che sono stati super: hanno gestito il loro materiale e i momenti più delicati con serietà, emozione, e mutuo aiuto tra grandi e più piccoli. È stato bello vederli aiutarsi con spontaneità e sorriso. Peccato che sia durato solo tre giorni. Una bella avventura che sicuramente riproporremo e cercheremo di arricchire e ampliare'' ci ha detto la volontaria Giulia a nome dell'organizzazione, con un pensiero rivolto agli animatori, pronti e disponibili. ''Ringraziamo in particolare Gaia, Sara, Milena, Viviana, e l'educatrice Anna Ripamonti''.
Al termine del campeggio è stato consegnato a tutti l'attestato della felicità per aver partecipato con entusiasmo e spirito di condivisione e collaborazione all'Happy Camping.
La prima sera bambini e ragazzi hanno giocato con palloni luminosi, creando un momento magico con scintille e lanterne. ''È stato davvero emozionante'' ci hanno detto i referenti dell'iniziativa.
Sabato invece, sono stati a contatto con la natura: prima hanno percorso i sentieri del paese a caccia di ''segnali'', cercando (e poi trovando) ad ogni tappa parole che simboleggiassero la felicità che sono servite per realizzare un bellissimo quadro.
Nel pomeriggio in oratorio hanno svolto una caccia al tesoro con sfide di collaborazione: ''perché la felicità sta nell'incontro con gli altri e si costruisce insieme passo dopo passo''.
Grazie inoltre alla collaborazione con il gruppo sportivo - e in particolare con l'esperta Erika Negri - hanno sperimentato lo yoga, mettendosi in gioco sulle posizioni del guerriero e del bambino felice. Anche questo ha rappresentato un momento speciale, oltre che rilassante, che ha permesso ai ragazzi di mettersi in contatto con loro stessi.
In serata colori fluorescenti che riflettevano al buio sono stati i protagonisti della serata, alla quale ha preso parte anche il sindaco Tiziana Galbusera, fermatasi in oratorio per trascorrere anche la notte con tutti i partecipanti al campeggio, oltre un centinaio complessivamente.
Un grazie è stato rivolto dallo staff dell'Oratorio anche al gruppo Alpini Campanone che si è occupato di preparare una cena a base di gustose cotolette e patatine. Un grosso aiuto è arrivato anche dai genitori che con pasta, sugo, torte, ghiaccioli, caramelle hanno contribuito ai diversi momenti del campeggio.
Insomma, un successo il cui merito va anche al parroco don Alberto Pirovano che ha proposto e sostenuto l'iniziativa, ormai al secondo anno.
''È stata una bellissima occasione per i ragazzi e bambini per mettere in gioco la propria autonomia e dobbiamo proprio dire che sono stati super: hanno gestito il loro materiale e i momenti più delicati con serietà, emozione, e mutuo aiuto tra grandi e più piccoli. È stato bello vederli aiutarsi con spontaneità e sorriso. Peccato che sia durato solo tre giorni. Una bella avventura che sicuramente riproporremo e cercheremo di arricchire e ampliare'' ci ha detto la volontaria Giulia a nome dell'organizzazione, con un pensiero rivolto agli animatori, pronti e disponibili. ''Ringraziamo in particolare Gaia, Sara, Milena, Viviana, e l'educatrice Anna Ripamonti''.
Al termine del campeggio è stato consegnato a tutti l'attestato della felicità per aver partecipato con entusiasmo e spirito di condivisione e collaborazione all'Happy Camping.
