Dolzago: tagli statali alle risorse per i comuni virtuosi. In consiglio la mozione della maggioranza
Il consiglio comunale di Dolzago si è riunito ieri sera in sessione straordinaria per discutere di due temi fondamentali per il futuro del comune. La riunione - che ha visto assente l’intero gruppo consiliare di minoranza - si è aperta con la presentazione di una mozione da parte del capogruppo di maggioranza, Alessandro Corti, sottoscritta da tutti i membri del gruppo "Impegno Comune per Dolzago", dimostratisi preoccupati in merito al recente decreto del Ministero delle Finanze che impone significativi tagli ai trasferimenti statali, con un impatto quindi significativo sulle risorse comunali.
Come ha evidenziato il capogruppo Corti, "le riduzioni ai trasferimenti statali verso i comuni saranno distribuite per il 50% in proporzione agli impegni di spesa corrente e per il 50% in proporzione ai fondi PNRR ricevuti dagli enti''. Questa disposizione, ha spiegato, penalizza in particolare i comuni che hanno saputo sfruttare efficacemente i fondi del PNRR. Corti ha poi dettagliato l'impatto specifico che tale manovra avrà sul comune dolzaghese: "Solo per il 2024, agli amministratori locali della Lombardia è richiesto un sacrificio di 47 milioni di euro. Una parte di questi tagli, pari a 550mila euro, colpirà gli 84 comuni della provincia di Lecco. Per Dolzago è previsto, nel solo 2024, un taglio di ben 7.848 euro; in totale nei prossimi 4 anni è previsto un taglio tale che ammonta a 38.787 euro."
La mozione espressa dal capogruppo ha chiesto al sindaco Paolo Lanfranchi di "farsi portavoce dei contenuti dell’ordine del giorno nei confronti del Governo, anche per il tramite dell’Associazione dei Comuni italiani, evidenziando che questo ulteriore processo di centralizzazione danneggia gli Enti locali e la loro capacità di risposta ai bisogni delle cittadine e dei cittadini". In aggiunta, la mozione sollecita il Ministero dell'Economia e delle Finanze a eliminare la correlazione tra le risorse PNRR e i tagli ai bilanci dei comuni.
Anche il sindaco ha espresso forte preoccupazione per la situazione: "È inammissibile che i comuni più virtuosi vengano penalizzati a fronte del recepimento dei fondi del PNRR. Ricordo i fondi europei influiscono sugli investimenti, mentre questo è un taglio lineare che va sulle spese correnti, penalizzando i comuni in maniera importante". La mozione è stata votata all'unanimità dai presenti.
Il secondo punto all'ordine del giorno riguardava invece l'approvazione di alcune variazioni al bilancio di previsione. Il sindaco Paolo Lanfranchi ha illustrato le nuove entrate e spese correnti, sottolineando che tali spese stanno prevedendo l’impiego dell’avanzo di amministrazione.
Le maggiori nuove entrate correnti comprendono 4.392 euro dal fondo di solidarietà comunale volto al trasporto scolastico disabili, 2.858 euro per il fondo del centro estivo diurno e 3.000 euro destinati al fondo sociale regionale per i servizi sociali, le famiglie e i minori.
Le nuove spese correnti includono 1.000 euro per la realizzazione del periodico istituzionale, 3.070 euro per la restituzione allo Stato dei fondi Covid erogati in eccesso durante l’emergenza pandemica, 11.000 euro per la redazione del piano cimiteriale, 20.000 euro per la progettazione dell'area feste, 2.500 euro destinati alle attività didattiche della scuola primaria, in particolare il progetto "Online Offline". Inoltre, sono stati previsti 10.000 euro per la ripresa e la redazione del piano di emergenza di protezione civile, 4.200 euro per le attrezzature del gruppo di Protezione Civile, 25.000 euro per la revisione degli impianti degli immobili comunali, inclusi il ricircolo dell'aria e la caldaia comunale, 50.000 euro per l'efficientamento energetico, in particolare per la sostituzione dei corpi illuminanti in alcuni immobili comunali, 12.000 euro per l'ampliamento dell'impianto di videosorveglianza, 5.000 euro per la tinteggiatura della scuola primaria, 20.000 euro per l'acquisto di banchi e cattedre per la primaria, 10.000 euro per la manutenzione straordinaria della segnaletica stradale e 70.000 euro per il piano asfalti, destinato alla sistemazione dei tratti extra-fibra.
''L’avanzo di amministrazione accantonato in questi anni ci permette di affrontare ora delle spese in maniera più tranquilla, spendendo quest’avanzo in maniera comunque sempre accorta e puntuale'' ha spiegato il primo cittadino.
La seduta si è conclusa con l'approvazione delle variazioni di bilancio all’unanimità.
Come ha evidenziato il capogruppo Corti, "le riduzioni ai trasferimenti statali verso i comuni saranno distribuite per il 50% in proporzione agli impegni di spesa corrente e per il 50% in proporzione ai fondi PNRR ricevuti dagli enti''. Questa disposizione, ha spiegato, penalizza in particolare i comuni che hanno saputo sfruttare efficacemente i fondi del PNRR. Corti ha poi dettagliato l'impatto specifico che tale manovra avrà sul comune dolzaghese: "Solo per il 2024, agli amministratori locali della Lombardia è richiesto un sacrificio di 47 milioni di euro. Una parte di questi tagli, pari a 550mila euro, colpirà gli 84 comuni della provincia di Lecco. Per Dolzago è previsto, nel solo 2024, un taglio di ben 7.848 euro; in totale nei prossimi 4 anni è previsto un taglio tale che ammonta a 38.787 euro."
La mozione espressa dal capogruppo ha chiesto al sindaco Paolo Lanfranchi di "farsi portavoce dei contenuti dell’ordine del giorno nei confronti del Governo, anche per il tramite dell’Associazione dei Comuni italiani, evidenziando che questo ulteriore processo di centralizzazione danneggia gli Enti locali e la loro capacità di risposta ai bisogni delle cittadine e dei cittadini". In aggiunta, la mozione sollecita il Ministero dell'Economia e delle Finanze a eliminare la correlazione tra le risorse PNRR e i tagli ai bilanci dei comuni.
Anche il sindaco ha espresso forte preoccupazione per la situazione: "È inammissibile che i comuni più virtuosi vengano penalizzati a fronte del recepimento dei fondi del PNRR. Ricordo i fondi europei influiscono sugli investimenti, mentre questo è un taglio lineare che va sulle spese correnti, penalizzando i comuni in maniera importante". La mozione è stata votata all'unanimità dai presenti.
Il secondo punto all'ordine del giorno riguardava invece l'approvazione di alcune variazioni al bilancio di previsione. Il sindaco Paolo Lanfranchi ha illustrato le nuove entrate e spese correnti, sottolineando che tali spese stanno prevedendo l’impiego dell’avanzo di amministrazione.
Le maggiori nuove entrate correnti comprendono 4.392 euro dal fondo di solidarietà comunale volto al trasporto scolastico disabili, 2.858 euro per il fondo del centro estivo diurno e 3.000 euro destinati al fondo sociale regionale per i servizi sociali, le famiglie e i minori.
Le nuove spese correnti includono 1.000 euro per la realizzazione del periodico istituzionale, 3.070 euro per la restituzione allo Stato dei fondi Covid erogati in eccesso durante l’emergenza pandemica, 11.000 euro per la redazione del piano cimiteriale, 20.000 euro per la progettazione dell'area feste, 2.500 euro destinati alle attività didattiche della scuola primaria, in particolare il progetto "Online Offline". Inoltre, sono stati previsti 10.000 euro per la ripresa e la redazione del piano di emergenza di protezione civile, 4.200 euro per le attrezzature del gruppo di Protezione Civile, 25.000 euro per la revisione degli impianti degli immobili comunali, inclusi il ricircolo dell'aria e la caldaia comunale, 50.000 euro per l'efficientamento energetico, in particolare per la sostituzione dei corpi illuminanti in alcuni immobili comunali, 12.000 euro per l'ampliamento dell'impianto di videosorveglianza, 5.000 euro per la tinteggiatura della scuola primaria, 20.000 euro per l'acquisto di banchi e cattedre per la primaria, 10.000 euro per la manutenzione straordinaria della segnaletica stradale e 70.000 euro per il piano asfalti, destinato alla sistemazione dei tratti extra-fibra.
''L’avanzo di amministrazione accantonato in questi anni ci permette di affrontare ora delle spese in maniera più tranquilla, spendendo quest’avanzo in maniera comunque sempre accorta e puntuale'' ha spiegato il primo cittadino.
La seduta si è conclusa con l'approvazione delle variazioni di bilancio all’unanimità.
Sa.A.