Casatenovo: sul 'centro' una commissione con nove membri della durata di 12 mesi, prorogabili
Nella lunga seduta consiliare di mercoledì sera a Casatenovo (durata quasi cinque ore) si è anche provveduto ad istituire le commissioni consiliari, organismi di partecipazione il cui scopo è quello di mantenere costante il dialogo ed il confronto fra maggioranza ed opposizione, sui temi destinati poi a finire al vaglio del consiglio comunale.
Sulla scorta di quanto già avvenuto in passato, anche in questo mandato le commissioni saranno tre, ognuna dedicata ad un ambito specifico: Ambiente e Territorio, Bilancio-Tributi-Regolamenti e Servizi alla Persona. Ogni organismo sarà formato da tre componenti (due per la maggioranza e uno per l'opposizione); a questo proposito Angelo Perego, ''guida'' di CasateSi ha ribadito quanto già detto al sindaco Filippo Galbiati e a Francesco Sironi, capogruppo della maggioranza PAC, rispetto all'opportunità di allargare a cinque le presenze in ciascuna delle commissioni, così da estendere il confonto, trattandosi di settori di assoluta rilevanza. Nella sua replica, Sironi ha sottolineato l'opportunità anche per chi non fa parte degli organismi, di prendere parte alle sedute, pur in assenza del diritto di voto. Possibilità ribadita anche dal primo cittadino, secondo il quale risulta opportuno non vincolare la partecipazione formale dei consiglieri, stante i tanti momenti di confronto assicurati dagli organismi istituiti dall'ente per favorire appunto il dialogo fra i gruppi.
''Comprendiamo le vostre motivazioni, può essere vero che il lavoro con tre membri risulti più snello, ma restiamo della nostra idea'' ha detto Perego, anticipando il voto contrario del gruppo all'istituzione delle commissioni.
Spazio dunque alla nomina dei rappresentanti per ciascuno dei tre organismi. Della commissione Ambiente e Territorio faranno parte Fabio Crippa e Benedetta Villa (PAC) oltre ad Alessio Cabello (CasateSi). Gaia Caspani e Francesco Sironi della maggioranza sono i membri scelti per la commissione Bilancio, mentre la minoranza ha indicato Barbara Paleari. Infine dell'organismo dedicato ai Servizi alla Persona faranno parte Gaetano Caldirola e Paola Trabucchi (PAC) oltre a Cristina Pozzi per il gruppo di opposizione.
I presidenti di ciascuna saranno scelti una volta che i lavori entreranno nel vivo, con la convocazione della prima seduta. A questo proposito Galbiati ha confermato la disponibilità di concedere una presidenza alla minoranza, come già avvenuto in passato.
Se le commissioni sopra citate rappresentano una conferma rispetto ai mandati precedenti, la novità è rappresentata dall'istituzione di una commissione di studio di rilevanza straordinaria dedicata al nuovo centro, di sicuro il tema più delicato e al contempo complesso, della politica amministrativa casatese. Sironi a questo proposito ha spiegato che l'organismo sarà composto da nove membri, di cui i tre facenti parte della commissione Ambiente e Territorio; gli altri saranno designati dai gruppi, con la possibilità di scegliere anche professionisti esterni o comunque soggetti con competenza specifica sui temi urbanistici. Parteciperà ai lavori anche l'ingegner Silvia Polti, dirigente dell'Ufficio. La nuova commissione avrà durata di dodici mesi prorogabili; l'auspicio - come ha asserito Sironi - è che possa esaurire il proprio compito nel periodo designato. In caso contario i lavori procederanno.
A chiudere il momento dedicato appunto agli organismi partecipativi, una lieve modifica al regolamento relativo alla commissione per le politiche a favore delle persone con disabilità; inserita la possibilità per i componenti - qualora si dovesse rendere necessario - di riunirsi in videoconferenza.
Sulla scorta di quanto già avvenuto in passato, anche in questo mandato le commissioni saranno tre, ognuna dedicata ad un ambito specifico: Ambiente e Territorio, Bilancio-Tributi-Regolamenti e Servizi alla Persona. Ogni organismo sarà formato da tre componenti (due per la maggioranza e uno per l'opposizione); a questo proposito Angelo Perego, ''guida'' di CasateSi ha ribadito quanto già detto al sindaco Filippo Galbiati e a Francesco Sironi, capogruppo della maggioranza PAC, rispetto all'opportunità di allargare a cinque le presenze in ciascuna delle commissioni, così da estendere il confonto, trattandosi di settori di assoluta rilevanza. Nella sua replica, Sironi ha sottolineato l'opportunità anche per chi non fa parte degli organismi, di prendere parte alle sedute, pur in assenza del diritto di voto. Possibilità ribadita anche dal primo cittadino, secondo il quale risulta opportuno non vincolare la partecipazione formale dei consiglieri, stante i tanti momenti di confronto assicurati dagli organismi istituiti dall'ente per favorire appunto il dialogo fra i gruppi.
''Comprendiamo le vostre motivazioni, può essere vero che il lavoro con tre membri risulti più snello, ma restiamo della nostra idea'' ha detto Perego, anticipando il voto contrario del gruppo all'istituzione delle commissioni.
Spazio dunque alla nomina dei rappresentanti per ciascuno dei tre organismi. Della commissione Ambiente e Territorio faranno parte Fabio Crippa e Benedetta Villa (PAC) oltre ad Alessio Cabello (CasateSi). Gaia Caspani e Francesco Sironi della maggioranza sono i membri scelti per la commissione Bilancio, mentre la minoranza ha indicato Barbara Paleari. Infine dell'organismo dedicato ai Servizi alla Persona faranno parte Gaetano Caldirola e Paola Trabucchi (PAC) oltre a Cristina Pozzi per il gruppo di opposizione.
I presidenti di ciascuna saranno scelti una volta che i lavori entreranno nel vivo, con la convocazione della prima seduta. A questo proposito Galbiati ha confermato la disponibilità di concedere una presidenza alla minoranza, come già avvenuto in passato.
Se le commissioni sopra citate rappresentano una conferma rispetto ai mandati precedenti, la novità è rappresentata dall'istituzione di una commissione di studio di rilevanza straordinaria dedicata al nuovo centro, di sicuro il tema più delicato e al contempo complesso, della politica amministrativa casatese. Sironi a questo proposito ha spiegato che l'organismo sarà composto da nove membri, di cui i tre facenti parte della commissione Ambiente e Territorio; gli altri saranno designati dai gruppi, con la possibilità di scegliere anche professionisti esterni o comunque soggetti con competenza specifica sui temi urbanistici. Parteciperà ai lavori anche l'ingegner Silvia Polti, dirigente dell'Ufficio. La nuova commissione avrà durata di dodici mesi prorogabili; l'auspicio - come ha asserito Sironi - è che possa esaurire il proprio compito nel periodo designato. In caso contario i lavori procederanno.
A chiudere il momento dedicato appunto agli organismi partecipativi, una lieve modifica al regolamento relativo alla commissione per le politiche a favore delle persone con disabilità; inserita la possibilità per i componenti - qualora si dovesse rendere necessario - di riunirsi in videoconferenza.
G.C.