Bosisio: in consiglio il nuovo regolamento della protezione civile. Nominate le commissioni

Approvato, all’unanimità delle forze politiche presenti al consiglio comunale di Bosisio Parini, la modifica del regolamento del gruppo comunale di volontari di protezione civile. 
''Uno degli adempimenti che incombevano sulla nuova amministrazione era l’approvazione di questo regolamento in quanto negli anni ci sono state evoluzioni - ha spiegato il sindaco Paolo Gilardi, introducendo il punto in trattazione - Riusciamo a portare il documento oggi per l’approvazione: se non l'avessimo approvato, entro tre mesi il gruppo sarebbe decaduto. Abbiamo cercato di fare le cose velocemente, ma anche bene: abbiamo convocato la commissione regolamenti per due volte, che ha discusso sulla base di una bozza di Regione Lombardia, poi contestualizzata sulla realtà del nostro comune. Al testo hanno lavorato tutte le forze politiche del paese: anche io come esterno, l’assessore Gabriele Beccalli e il coordinatore di protezione civile. È stato fatto un lavoro di sintesi e di concerto con tutte le parti''.
Bosisio_cc00005.JPG (94 KB)
L’assessore alla protezione civile Gabriele Beccalli ha detto: ''Non cambia l’operatività del gruppo ma la struttura. Fino a oggi esisteva un rapporto fiduciario tra il sindaco e il coordinatore, che è responsabile operativo. Ora lo Stato ha creato il terzo settore, Runts dove sono iscritti i volontari e il corpo di protezione civile rientra nel terzo settore. Il gruppo comunale ha due organi: il gruppo che elegge il coordinatore e il gruppo direttivo composto da tre persone''. 
Il consigliere di minoranza Giacomo Gilardi ha aggiunto: ''Grazie per il lavoro fatto in commissione regolamenti. Questa commissione ha già iniziato a lavorare in maniera proficua. Siamo partiti da una bozza di Regione, poi quasi interamente recepita. Sono contento sia stata accolta la mia richiesta di far partecipare, alla seconda riunione, il coordinatore. In merito al regolamento, Regione Lombardia ha voluto dare un peso ancora di più ai volontari. Viene meno il ruolo fiduciario e oggi sono i singoli volontari che scelgono il coordinare e spetterà al sindaco ratificare la nomina. Questo è un aspetto positivo perché la protezione civile lavora a prescindere dall’amministrazione in carica e così si eliminano le storture, come quando l’attuale vicesindaco, in veste all’epoca di assessore, invitò Felice Molteni a lasciare il gruppo. Con questo regolamento eliminiamo episodi che non vanno nel solco di unire il paese''.
Bosisio_cc00010.JPG (125 KB)
Una riflessione è stata posta anche da Andrea Colombo, rappresentante di Orizzonte Comune: ''La commissione ha lavorato bene e in fretta. Confermo che è stato recepito il regolamento regionale, ma così deve essere. Giacomo ha fatto riferimento alle storture: è vero che non deve esserci condizionamento ma è vero - come è accaduto durante il Covid-19, che la protezione civile lavora anche per l’amministrazione. Mi esprimo in merito al regolamento regionale: avrei preferito che il coordinatore rimanesse non per tre anni, ma per tutta la durata dell’incarico del sindaco. Inoltre, se la scelta del capogruppo è dei volontari, non capisco perché debba passare per la nomina del sindaco che può poi anche revocarlo: c’è contraddittorietà tra lo spirito del regolamento e i poteri che vengono dati al primo cittadino''. 
Paolo Gilardi nel ribattere alle argomentazioni delle minoranze, ha commentato: ''Capisco il discorso dei cinque anni in carica per il capogruppo ma, non essendoci vincolo sul numero di mandati, essendoci un rapporto fiduciario le cose possono andare avanti''. Ha chiosato Beccalli: ''Sono da tanti anni in protezione civile. Il coordinatore ha sempre messo i volontari in stand-by durante il cambio di carica. Quindi la scelta è quella di dare continuità anche durante il periodo elettorale''.
Bosisio_cc00001.JPG (102 KB)
Sono stati in seguito nominati i componenti di cinque commissioni. ''Tutte prevedono per la figura del presidente, una figura che è già pre assegnata. Alle commissioni verranno chiesti straordinari, perché ci sono regolamenti differenti e la nostra idea è uniformarli e formare commissioni più omogenee'' ha precisato il primo cittadini, mentre la capogruppo di Bosisio Viva Marta Brambilla ha proposto di far avere a tutti i componenti il regolamento alla prima riunione. 
Per la commissione assegnazione borse di studio, il sindaco è presidente, affiancato da Giuseppina Carboni per la maggioranza; Ivan Frigerio è il rappresentante di Bosisio Viva (BV) e Cristina Gerosa di Orizzonte Comune (OC). 
La commissione turismo ha come presidente l’assessore alla partita Elena Riva, affiancata da Barbara Pieri ed Emanuele Fusco; ci saranno poi Tatiana Filippone (BV), Francesca Maggi (OC) e, per la Pro Loco, Rita Casatenovo. 
La commissione per la concessione delle benemerenze sarà presieduta d’ufficio dal sindaco insieme ai componenti eletti per la maggioranza: Alan Binda, Mariella Valsecchi e Vincenzo Farina. Le due minoranze saranno rappresentate da Prisca Arrighi (BV) e Valeria Minoretti (OC). 
La commissione ecologia vedrà nel ruolo di presidente Marcello De Lorenzis con Andrea Redaelli, Stefano Lanfranchi e Marco Fedozzi, espressione della maggioranza. Per le opposizioni sono nominati Paolo Colombo (BV) e Olga Bernasconi (OC). Giovanni Binda, detto Gianni è il rappresentate del gruppo Amici della Natura. 
La commissione scuola, che sarà presieduta da Laura Colombo, sarà composta da Gabriele Beccalli (membro di diritto in quanto assessore alla partita), Alice Colombo e Cristina Rozzoni. Laura Gallina (BV) e Alessia Fusi (OC) saranno l’espressione delle due minoranze mentre Roberta Riva sarà rappresentante dell’amministrazione di Cesana Brianza. 
Bosisio_cc00005.JPG (94 KB)
É stata infine approvata una comunicazione del sindaco riguardante un contributo di 50.000 euro dello Stato per l’efficientamento energetico. ''Era già stato assegnato dalla precedente amministrazione per il Municipio - ha sottolineato il primo cittadino - La modifica richiesta è di meglio precisare le mappe catastali perché vorremmo riguardasse l’ex asilo, dove si trovano il locale degli ex ambulatori, l’aula consiliare e il Civico 1. Con queste risorse sul comune si farebbe poco. Sull’ex asilo invece sono già stati fatti lavori agli ambulatori, come i soffitti e le pompe di calore. Con il contributo andremo a sostituire i serramenti della sala consiliare e installare i sistemi di raffrescamento e riscaldamento al Civico 1. Penso resti esclusa l’aula civica per quel che riguarda il finanziamento''. 
Da Bosisio Viva è arrivata l’approvazione in quanto si tratta del ''completamento di un progetto già iniziato'', così come da Andrea Colombo di Orizzonte Comune che ha altresì fornito alcuni consigli: ''Non ho osservazioni se non un suggerimento, prima burocratico, ovvero verificare le mappe per evitare che il cambiamento di stabile non comporti la perdita del finanziamento. Forse al Civico 1 varrebbe la pena fare l’abbassamento. Vi invito a valutare la posa di una pompa di calore anche al comune perché ne va dell’ambiente lavorativo''.
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.