Casatenovo: lungo dibattito in consiglio sulle linee programmatiche, oggetto anche di una mozione
Poco meno della metà degli emendamenti presentati dal gruppo di opposizione CasateSi sono stati accolti dalla maggioranza Persona Ambiente Comunità (PAC). Durante l'ultima seduta di consiglio comunale le due formazioni ''avversarie'' si sono confrontate sulle linee programmatiche che a inizio luglio erano state depositate dall'amministrazione Galbiati, sulla scorta di quanto enunciato durante la campagna elettorale dal gruppo che l'ha spuntata nella ''chiamata alle urne'', raccogliendo il maggior consenso nella cittadinanza. Nelle settimane successive la minoranza di Angelo Perego ha potuto visionarle e presentare eventuali modifiche alle stesse; il risultato di questo lavoro si può sintetizzare in un documento con ventinove proposte di modifica agli intendimenti del gruppo PAC (clicca QUI per visualizzarlo). Alcune di natura più formale, altre ''di contenuto''. Giovani, Inclusione, Politiche Sociali, Scuola, Nuovo Centro, Centro Sportivo, Sport, Associazionismo, Personale, alcuni dei temi affrontati dai consiglieri Perego, Caspani, Paleari, Pozzi e Cabello. Ciascuna delle proposte presentate è stata poi illustrata e discussa nel consiglio comunale presieduto dal sindaco Filippo Galbiati; la maggioranza ne ha accolte dodici (alcune con modifica), ''respingendo'' le restanti. I due gruppi si sono trovati in accordo ad esempio sul Centro Sportivo, laddove CasateSi ha chiesto ''assoluta priorità alle opere di manutenzione straordinaria ed adeguamento normativo necessarie per il centro sportivo prima di procedere con eventuali futuri ampliamenti''. E ancora sul nuovo centro (aree ex Vismara e Vister); accolto l'emendamento che proponeva una ''attenta valutazione delle soluzioni progettuali proposte sia dal punto di vista planivolumetrico sia dal punto di vista viabilistico al fine di arrivare ad un progetto organico di scala adeguata nel rispetto della morfologia e della storia del nostro territorio''.
Respinta invece la richiesta del gruppo di Perego che chiedeva di indicare in dicembre 2025 la data di fine cantiere nell'ambito dei lavori per la nuova scuola media. Stessa sorte per il settore Edilizia Privata, laddove la minoranza ha chiesto ''l'istituzione di un report-resoconto annuale contenente numero delle istanze presentate (suddiviso per categoria), numero istanze concluse, in iter e abbandonate''. Infine per quel che riguarda la mobilità, non è stata ritenuta acccoglibile la proposta di ''istituire divieto di transito per mezzi pesanti nelle ore di accesso/uscita scuole''.
Al termine del lungo confronto, posto in votazione il punto nella sua globalità, la minoranza ha dato parere contrario, stante appunto la mancata di condivisione da parte di PAC, di molti degli emendamenti presentati.
Le linee programmatiche peraltro, sono state oggetto della mozione presentata da Cristina Pozzi di CasateSi che nel suo intervento ha sintetizzato la finalità del documento, facendo ancora una volta riferimento alla recente campagna elettorale e a ciò che in quelle settimane era emerso dibattendo con i cittadini. Tenendo conto infatti della rilevanza delle linee programmatiche e del fatto che in passato non tutto quel che esse prevedevano è stato attuato, la minoranza ha proposto di ''creare un sistema di monitoraggio semestrale sulle linee programmatiche, con report da presentare al Consiglio Comunale e ai cittadini, indicando progressi, difficoltà e azioni correttive; pubblicare online i report e organizzare incontri pubblici per discutere i risultati e raccogliere suggerimenti dai cittadini; garantire che le risorse necessarie per attuare le linee programmatiche siano allocate e utilizzate in modo efficiente; promuovere il coordinamento tra i settori dell’amministrazione comunale e la collaborazione con enti esterni per raggiungere gli obiettivi programmatici; valutare periodicamente gli obiettivi delle linee programmatiche e apportare eventuali modifiche per garantirne la realizzazione; migliorare la comunicazione con i cittadini sui risultati delle politiche comunali, utilizzando vari canali di comunicazione come social media, sito web, newsletter e incontri pubblici.
Pur condividendo lo spirito della mozione, il consigliere e capogruppo di maggioranza, Francesco Sironi, ha rilevato come sia già il consiglio comunale - da statuto - ad occuparsi del monitoraggio e della verifica delle linee programmatiche, attraverso ad esempio, il DUP e le sue note di aggiornamento. Sironi ha poi citato anche il PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Pubblica Amministrazione) e le specifiche competenze del sindaco in materia. Se il coinvolgimento della cittadinanza - a detta del capogruppo di maggioranza - avviene nell'ambito dell'attività della Consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni, anche l'aspetto della comunicazione è già ampiamente affrontato sia tramite i canali social, sia attraverso la presenza di un consigliere delegato. ''Quanto prevede la vostra mozione è già pienamente attuato'' ha concluso Sironi, anticipando il voto contrario alla mozione, ritenuta pleonastica.
Respinta invece la richiesta del gruppo di Perego che chiedeva di indicare in dicembre 2025 la data di fine cantiere nell'ambito dei lavori per la nuova scuola media. Stessa sorte per il settore Edilizia Privata, laddove la minoranza ha chiesto ''l'istituzione di un report-resoconto annuale contenente numero delle istanze presentate (suddiviso per categoria), numero istanze concluse, in iter e abbandonate''. Infine per quel che riguarda la mobilità, non è stata ritenuta acccoglibile la proposta di ''istituire divieto di transito per mezzi pesanti nelle ore di accesso/uscita scuole''.
Al termine del lungo confronto, posto in votazione il punto nella sua globalità, la minoranza ha dato parere contrario, stante appunto la mancata di condivisione da parte di PAC, di molti degli emendamenti presentati.
Le linee programmatiche peraltro, sono state oggetto della mozione presentata da Cristina Pozzi di CasateSi che nel suo intervento ha sintetizzato la finalità del documento, facendo ancora una volta riferimento alla recente campagna elettorale e a ciò che in quelle settimane era emerso dibattendo con i cittadini. Tenendo conto infatti della rilevanza delle linee programmatiche e del fatto che in passato non tutto quel che esse prevedevano è stato attuato, la minoranza ha proposto di ''creare un sistema di monitoraggio semestrale sulle linee programmatiche, con report da presentare al Consiglio Comunale e ai cittadini, indicando progressi, difficoltà e azioni correttive; pubblicare online i report e organizzare incontri pubblici per discutere i risultati e raccogliere suggerimenti dai cittadini; garantire che le risorse necessarie per attuare le linee programmatiche siano allocate e utilizzate in modo efficiente; promuovere il coordinamento tra i settori dell’amministrazione comunale e la collaborazione con enti esterni per raggiungere gli obiettivi programmatici; valutare periodicamente gli obiettivi delle linee programmatiche e apportare eventuali modifiche per garantirne la realizzazione; migliorare la comunicazione con i cittadini sui risultati delle politiche comunali, utilizzando vari canali di comunicazione come social media, sito web, newsletter e incontri pubblici.
Pur condividendo lo spirito della mozione, il consigliere e capogruppo di maggioranza, Francesco Sironi, ha rilevato come sia già il consiglio comunale - da statuto - ad occuparsi del monitoraggio e della verifica delle linee programmatiche, attraverso ad esempio, il DUP e le sue note di aggiornamento. Sironi ha poi citato anche il PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Pubblica Amministrazione) e le specifiche competenze del sindaco in materia. Se il coinvolgimento della cittadinanza - a detta del capogruppo di maggioranza - avviene nell'ambito dell'attività della Consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni, anche l'aspetto della comunicazione è già ampiamente affrontato sia tramite i canali social, sia attraverso la presenza di un consigliere delegato. ''Quanto prevede la vostra mozione è già pienamente attuato'' ha concluso Sironi, anticipando il voto contrario alla mozione, ritenuta pleonastica.
G.C.