Nibionno: il ricavato di alcune iniziative donato a ''Un atomo di ossigeno'' per i bimbi malati

Il ricavato di alcuni eventi estivi che si sono tenuti a Nibionno (lo street food e la rassegna teatrale) sono stati devoluti all'associazione ''Un atomo di ossigeno'' a sostegno del progetto ''Una scuola in ospedale''.
La decisione è stata assunta dall'Amministrazione comunale: ieri mattina, lunedì 5 agosto, una busta è stata consegnata dal sindaco Laura Di Terlizzi alla presidente Anna Sarnataro.
''L'obiettivo che ci siamo posti era partecipare al progetto finalizzato a raccogliere materiale scolastico per i bambini malati oncologici del San Gerardo di Monza e per i bambini che frequentano la scuola in situazione di degenza'' ha spiegato la prima cittadina. ''Le attività enogastronomiche nibionnesi (Mezz cafè, Mood cafè, Ines stube e Panificio Tagliabue), il gruppo Alpini Nibionno e l'amministrazione comunale si sono uniti in questo progetto solidale. Un sentito ringraziamento di cuore va a tutti coloro che hanno collaborato perché sappiamo quanto sia doloroso e difficile per dei bambini vivere la malattia, soprattutto quelle molto gravi. Poter essere utili in un momento di forte sofferenza, sia a questi piccoli che alle loro famiglie, ci dà maggiore consapevolezza di aver fatto una buona opera''.
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La consegna del contributo ad Anna Sarnataro

L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di proseguire il sostegno a favore del sodalizio nato per volontà dei genitori di Davide Di Carlantonio, studente dell'istituto Greppi scomparso nel luglio 2020 a soli 19 anni per un malore improvviso.
''Continueremo a collaborare con l'associazione di Anna e sempre saremo, come Amministrazione, al suo fianco per realizzare progetti solidali'' ha aggiunto il sindaco. ''Abbiamo già in cantiere il progetto Nibionno solidale che ha lo scopo di raccogliere materiale scolastico per le famiglie nibionnesi in difficoltà che si trovano costrette a sostenere importanti costi per il materiale scolastico per fare bene iniziare il nuovo anno scolastico ai propri figli. Allesiteremo un gazebo ad hoc il 7 e 8 settembre presso il parco giochi Divertilandia e già da ora abbiamo dato vita alla raccolta di qualsiasi strumento scolastico''.
La donazione è stata particolarmente apprezzata dalla presidente dell’associazione, Anna Sarnataro. ''Siamo rimasti senza parole per la cifra importante che ci è stata donata. Ci tengo a sottolineare che anche l’associazione I Giratempo Aps ha accolto la nostra richiesta e ha donato una cifra per il progetto'' ha detto. ''Sappiamo che questo è un periodo difficile: ce ne accorgiamo perché ogni anno vediamo crescere il numero di persone che si rivolgono a noi per un piccolo aiuto e per il materiale scolastico per i figli. Purtroppo sappiamo che le famiglie sono in difficoltà e il materiale scolastico costa sempre di più: lo vediamo anche noi che ogni anno lo acquistiamo. Cerchiamo quindi di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità ma, senza l’aiuto dei nostri soci e delle persone che donano, noi non potremmo fare nulla. Ci tengo quindi tantissimo a ringraziare tutte le persone che, anche con pochi euro, hanno partecipato alla nostra importante iniziativa perché è fatta con il cuore''. 
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La presidente Sarnataro ha poi evidenziato la destinazione dei doni: ''Abbiamo scelto di collaborare con il comitato Maria Letizia Verga in quanto Davide era in cura all’ospedale San Gerardo di Monza (non era un paziente del reparto oncoematologico) dove il comitato opera, quindi abbiamo voluto continuare la collaborazione con quest’ospedale. È una realtà dolorosa, dove noi siamo entrati in punta di piedi rispettando prima il bambino/ragazzo e poi la sua famiglia. In reparto abbiamo trovato persone meravigliose che ogni giorno si occupano di questi ragazzi e insieme a loro abbiamo fatto un progetto per capire cosa servisse loro. Abbiamo acquistato materiale scolastico e ricreativo che andrà ad essere usato nelle due scuole ospedaliere del reparto del comitato. Si tratta di pennarelli, quaderni, carta colorata, album da disegno, fumetti perché anche un bambino ammalato ha diritto allo studio e ad avere una scuola. Questo è stato il nostro primo obiettivo poi, grazie alle donazioni, abbiamo acquistato tanti piccoli giochi: sono doni semplici che vengono regalati ai bambini dopo un esame doloroso oppure quando raggiungono un risultato positivo per il loro percorso ospedaliero. Il bambino o bambina spaventati possono scegliere un piccolo premio per essere stati coraggiosi''.
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''Questa - ha aggiunto - è una scelta che è stata fatta insieme agli psicologi del reparto. Inoltre abbiamo preparato più di 60 sacche con il nostro logo che verranno date ai pazienti quando verranno ricoverati o si recheranno in day-hospital. Qui sono contenuti quaderni, matite, penne, pennarelli, un gioco o un libro. Sappiamo che questo non può farli guarire, ma sapere che con il nostro lavoro riusciamo ad allietare qualche ora difficile, ci fa dimenticare della fatica fatta. Quella delle sacche non è la prima esperienza perché le abbiamo già consegnate in passato le abbiamo consegnato all’ospedale Borgo Trento di Verona ed è sicuramente un progetto a cui teniamo molto. La donazione di oggi (ieri, ndr) è importante e ci permetterà anche in futuro di poter contribuire con altre sacche. Ci piacerebbe tanto portare avanti altri progetti: oggi sappiamo di avere accanto noi le realtà del nostro territorio. Ringrazio anche l’associazione I Giratempo che ci ha fatto una donazione che verrà usata per questo progetto in particolare. Sono davvero emozionata di questo risultato. Siamo fieri di essere riusciti a portarlo a termine ma questo non ci ferma, nel senso che da qui in avanti ci saranno altri progetti''.
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La presidente ha introdotto la prossima iniziativa che riguarderà la realtà di Nibionno ed è stata anticipata qualche paragrafo sopra dal sindaco. A fine settembre si raccoglierà materiale scolastico da destinare alle famiglie di paese in stato di necessità. ''Cercheremo di aiutare anche chi vive qui vicino a noi. Questo è possibile perché c’è la collaborazione e forse questa è la vera forza di questo paese: da soli non arriviamo lontano ma con la comunità alle spalle sappiamo sempre di avere un appoggio sicuro, che siano l’amministrazione, gli Alpini, I Giratempo. Questo per noi è importante. Chiunque avesse bisogno di un aiuto può scriverci. Cercheremo in qualsiasi modo di aiutare chi ci contatta'' ha concluso Sarnataro.

Per conoscere meglio i progetti dell’associazione, è possibile visitare il sito: https://www.unatomodiossigeno.it
M.Mau.
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