Barzago: il gettone di presenza dei consiglieri utilizzato per progetti sociali. Tutti d'accordo
I gettoni di presenza spettanti ai partecipanti alle sedute consiliari del Comune di Barzago, saranno utilizzati per finalità sociali. La decisione è stata assunta lo scorso mercoledì 31 agosto, in occasione appunto del secondo consiglio del mandato amministrativo Cereda, convocato nella sala al primo piano del municipio.
Prendendo la parola durante il dibattito in aula, il consigliere Luigia Besana - capogruppo della lista Insieme per Barzago - ha formulato una proposta a nome della compagine che rappresenta; la decisione della maggioranza è stata infatti quella di rinunciare al gettone di presenza (il cui valore ammonta a 9,76 euro lordi a seduta), così che la cifra accantonata nel corso del quinquennio possa essere destinata a progetti sociali mirati sul territorio.
Una scelta alla quale si è associato anche il consigliere di minoranza Michele Bianco; l'ex vicesindaco e oggi capogruppo di opposizione ha infatti evidenziato che anche nella scorsa legislatura era stato costituito un fondo grazie ai gettoni di presenza devoluti dai consiglieri. La somma era stata utilizzata sulla base di valutazioni congiunte dei gruppi consiliari effettuate di volta in volta; a questo proposito l'esponente de Il Paese Barzago ha proposto una riunione annuale dei capigruppo per stabilire la destinazione del fondo.
Il sindaco Melissa Cereda ha invece chiesto ai membri della giunta (Emanuele Silvio Mauri e Valentina Magni ndr) di partecipare all’implementazione del fondo destinato alle finalità sociali, in modo proporzionato alla devoluzione dei gettoni, con una quota dell’indennità di funzione. Anche in questo caso la proposta ha trovato riscontro positivo, con la cifra che potrà essere così ulteriormente implementata.
Insomma, posizioni convergenti per maggioranza ed opposizione, peraltro su un tema di particolare rilevanza, a vantaggio della comunità e delle sue esigenze sociali.
Prendendo la parola durante il dibattito in aula, il consigliere Luigia Besana - capogruppo della lista Insieme per Barzago - ha formulato una proposta a nome della compagine che rappresenta; la decisione della maggioranza è stata infatti quella di rinunciare al gettone di presenza (il cui valore ammonta a 9,76 euro lordi a seduta), così che la cifra accantonata nel corso del quinquennio possa essere destinata a progetti sociali mirati sul territorio.
Una scelta alla quale si è associato anche il consigliere di minoranza Michele Bianco; l'ex vicesindaco e oggi capogruppo di opposizione ha infatti evidenziato che anche nella scorsa legislatura era stato costituito un fondo grazie ai gettoni di presenza devoluti dai consiglieri. La somma era stata utilizzata sulla base di valutazioni congiunte dei gruppi consiliari effettuate di volta in volta; a questo proposito l'esponente de Il Paese Barzago ha proposto una riunione annuale dei capigruppo per stabilire la destinazione del fondo.
Il sindaco Melissa Cereda ha invece chiesto ai membri della giunta (Emanuele Silvio Mauri e Valentina Magni ndr) di partecipare all’implementazione del fondo destinato alle finalità sociali, in modo proporzionato alla devoluzione dei gettoni, con una quota dell’indennità di funzione. Anche in questo caso la proposta ha trovato riscontro positivo, con la cifra che potrà essere così ulteriormente implementata.
Insomma, posizioni convergenti per maggioranza ed opposizione, peraltro su un tema di particolare rilevanza, a vantaggio della comunità e delle sue esigenze sociali.