Sirone: affidati i lavori per consolidare via don Minzoni
Affidati i lavori di consolidamento di via don Minzoni a Sirone. Con la conclusione positiva di questa gara d’appalto prenderanno avvio in autunno due opere pubbliche di messa in sicurezza delle strade. Sono infatti stati assegnati alle imprese i lavori di sistemazione di via don Minzoni e via I Maggio, entrambe classificate come franose.
L’ultimo progetto per cui il bando di affidamento lavori è andato a buon fine è via don Minzoni, di cui si eseguirà un intervento di consolidamento stradale. La zona in questione si trova ai piedi della collina di Sirone, nei pressi della frazione Chiarello. Una zona storicamente importante, che rappresenta un unicum nel circondario oggionese: il particolare tipo di roccia che affiora dalla pianura forma decisi declivi attraversati da piccoli torrenti, ruscelli e acque sorgive che sono state sfruttate dalla popolazione come dimostra la presenza della fontana ancora oggi visibile sulla strada. Le pareti rocciose di questa zona, nota anche con il nome di “ceppo”, sono state un tempo utilizzate per la realizzazione delle macine messe in rotazione dai mulini dell’intera Brianza.
In questa zona verrà messo in sicurezza il versante della strada verso valle e l’intervento interesserà la prima parte della via, quella che dal centro abitato, nella parte più alta della collina, arriva fino alla fontana.
“Andremo a fare il consolidamento di un tratto di strada ai piedi delle cave del monte di Sirone - ha spiegato il sindaco Emanuele De Capitani - Nella parte più alta, dove c’è la pendenza sopra la strada, il primo pezzo sarà interessato dal rifacimento con consolidamento della strada che iniziava a presentare segni di cedimento: c’erano piccoli avvallamenti e alcune crepe visibili”. Le verifiche sulle condizioni della strada sono state fatte da tempo: non c’era carattere di urgenza rispetto all’intervento e dunque l’amministrazione ha scelto di predisporre il progetto e aspettare un bando a copertura delle spese. Il quadro economico dell’intervento è decisamente importante, perchè ammonta a 570.000 euro, di cui di cui 383.91 euro per lavori a base d’asta e 16.080 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: la spesa verrà finanziata attraverso un contributo statale.
Dopo l’espletamento delle procedure di gara da parte della provincia di Lecco, i lavori sono stati recentemente affidati all’Impresa Cidieffe Costruzioni S.r.l. con sede a Colico, che ha offerto un ribasso pari a 1,85% sull’importo a base d’asta.
“Sono stati fatti carotaggi. È un’opera che troverà ancoraggio nella parte solida della roccia che è lì. Verrà consolidata anche per tutti i mezzi che passano da lì, che non sono comunque mai mezzi pesanti visto che il transito sarà sempre vietato ai veicoli sopra i 35 quintali” ha precisato il primo cittadino. Una volta espletate le pratiche, il cantiere dovrebbe aprirsi in autunno.
Un contributo statale, pari a 169.000 euro, è stato poi ricevuto per la messa in sicurezza di via I Maggio: “Si tratta di un tratto breve che presentava un piccolo cedimento: andremo a spostare leggermente la strada”. L’appalto è stato affidato qualche mese fa e si è ormai giunti alla fase finale della procedura: i lavori dovrebbero prendere avvio dal prossimo mese.
L’ultimo progetto per cui il bando di affidamento lavori è andato a buon fine è via don Minzoni, di cui si eseguirà un intervento di consolidamento stradale. La zona in questione si trova ai piedi della collina di Sirone, nei pressi della frazione Chiarello. Una zona storicamente importante, che rappresenta un unicum nel circondario oggionese: il particolare tipo di roccia che affiora dalla pianura forma decisi declivi attraversati da piccoli torrenti, ruscelli e acque sorgive che sono state sfruttate dalla popolazione come dimostra la presenza della fontana ancora oggi visibile sulla strada. Le pareti rocciose di questa zona, nota anche con il nome di “ceppo”, sono state un tempo utilizzate per la realizzazione delle macine messe in rotazione dai mulini dell’intera Brianza.
In questa zona verrà messo in sicurezza il versante della strada verso valle e l’intervento interesserà la prima parte della via, quella che dal centro abitato, nella parte più alta della collina, arriva fino alla fontana.
“Andremo a fare il consolidamento di un tratto di strada ai piedi delle cave del monte di Sirone - ha spiegato il sindaco Emanuele De Capitani - Nella parte più alta, dove c’è la pendenza sopra la strada, il primo pezzo sarà interessato dal rifacimento con consolidamento della strada che iniziava a presentare segni di cedimento: c’erano piccoli avvallamenti e alcune crepe visibili”. Le verifiche sulle condizioni della strada sono state fatte da tempo: non c’era carattere di urgenza rispetto all’intervento e dunque l’amministrazione ha scelto di predisporre il progetto e aspettare un bando a copertura delle spese. Il quadro economico dell’intervento è decisamente importante, perchè ammonta a 570.000 euro, di cui di cui 383.91 euro per lavori a base d’asta e 16.080 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: la spesa verrà finanziata attraverso un contributo statale.
Dopo l’espletamento delle procedure di gara da parte della provincia di Lecco, i lavori sono stati recentemente affidati all’Impresa Cidieffe Costruzioni S.r.l. con sede a Colico, che ha offerto un ribasso pari a 1,85% sull’importo a base d’asta.
“Sono stati fatti carotaggi. È un’opera che troverà ancoraggio nella parte solida della roccia che è lì. Verrà consolidata anche per tutti i mezzi che passano da lì, che non sono comunque mai mezzi pesanti visto che il transito sarà sempre vietato ai veicoli sopra i 35 quintali” ha precisato il primo cittadino. Una volta espletate le pratiche, il cantiere dovrebbe aprirsi in autunno.
Un contributo statale, pari a 169.000 euro, è stato poi ricevuto per la messa in sicurezza di via I Maggio: “Si tratta di un tratto breve che presentava un piccolo cedimento: andremo a spostare leggermente la strada”. L’appalto è stato affidato qualche mese fa e si è ormai giunti alla fase finale della procedura: i lavori dovrebbero prendere avvio dal prossimo mese.
M.Mau.