Casatenovo: il racconto della vacanza in Costiera di adolescenti e 18/19enni con don Lorenzo
Una settimana alla scoperta di Salerno, della Costiera amalfitana, di Napoli e della gioia della condivisione: è stata questa la vacanza estiva per il gruppo adolescenti e 18/19enni di Casatenovo, guidati dalla presenza di diversi giovani adulti e di don Lorenzo Motta, responsabile della pastorale giovanile della comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi.
La settimana, iniziata con il viaggio in treno lunedì 5 agosto, ha toccato diverse mete significative per bellezza naturale, storica, artistica e spirituale.
Il bellissimo borgo di Castellabate, il mare limpido del Cilento e della Costiera Amalfitana, le cattedrali di Amalfi e Salerno, dove sono venerati i santi Andrea e Matteo, sono luoghi rimasti nel cuore dei 45 partecipanti, così come l’entusiasmo di padre Marco, responsabile di uno dei pochissimi oratori della città di Napoli, la buonissima pizza condivisa a cena, le straordinarie rovine di Pompei, sommersa dell’eruzione del Vesuvio.
''Un intreccio di bellezza che ha aiutato un’altra bellezza a emergere: quella dei ragazzi, chiamati a crescere nella condivisione e nell’amicizia. Nella settimana non sono mancati momenti in cui fermarsi per una preghiera insieme, per riflettere sul tempo che ci è donato e per rileggere quanto vissuto, così da far diventare la vacanza un’occasione per maturare secondo il Vangelo'' ha spiegato don Lorenzo.
É stata quindi una settimana di duplice bellezza quella vissuta dai giovani dell’oratorio di Casatenovo, realtà viva che, nonostante i tempi, continua a essere un punto di riferimento della comunità.
Sicuramente a Salerno, a Napoli, in costiera amalfitana non sono mancati luoghi meravigliosi, cibo squisito e tanto sole. Tuttavia questi non sono sintesi esaustiva del percorso, come ha sottolineato don Lorenzo Motta.
''Bisogna aggiungere la condivisione, il camminare insieme nello stile del Vangelo: è questo che fa di una vacanza un’esperienza in cui crescere insieme. Perché quando si condividono le giornate, dal mattino alla sera, quando si ride, si piange, si prega, si scoprono cose nuove, ci si diverte, si riflette, si impara a supportarsi e a sopportarsi, si litiga e ci si riconcilia e si fanno tutte queste cose insieme, allora ecco che si allarga l’orizzonte fino ad accogliere l’altro e fino a sentirsi accolti gli uni gli altri. Così la vacanza diviene esperienza e fa crescere, almeno di qualche passo''.
''È stata questa la vacanza estiva del gruppo adolescenti, 18/19enni e giovani della comunità pastorale di Casatenovo: allargare l’orizzonte geografico scoprendo le bellezze della costiera amalfitana e dei dintorni e allargare l’orizzonte del cuore, per far spazio a chi è accanto a te e scoprire che è bello condividere il mare, il sole e anche una buona pizza'' ha aggiunto il sacerdote.
La settimana si è conclusa domenica, con la celebrazione della messa nel seminario di Pontecagnano e il viaggio di rientro; ma l’esperienza di condivisione e di amicizia continua, nella gioia di camminare insieme in oratorio.
La settimana, iniziata con il viaggio in treno lunedì 5 agosto, ha toccato diverse mete significative per bellezza naturale, storica, artistica e spirituale.
Il bellissimo borgo di Castellabate, il mare limpido del Cilento e della Costiera Amalfitana, le cattedrali di Amalfi e Salerno, dove sono venerati i santi Andrea e Matteo, sono luoghi rimasti nel cuore dei 45 partecipanti, così come l’entusiasmo di padre Marco, responsabile di uno dei pochissimi oratori della città di Napoli, la buonissima pizza condivisa a cena, le straordinarie rovine di Pompei, sommersa dell’eruzione del Vesuvio.
''Un intreccio di bellezza che ha aiutato un’altra bellezza a emergere: quella dei ragazzi, chiamati a crescere nella condivisione e nell’amicizia. Nella settimana non sono mancati momenti in cui fermarsi per una preghiera insieme, per riflettere sul tempo che ci è donato e per rileggere quanto vissuto, così da far diventare la vacanza un’occasione per maturare secondo il Vangelo'' ha spiegato don Lorenzo.
É stata quindi una settimana di duplice bellezza quella vissuta dai giovani dell’oratorio di Casatenovo, realtà viva che, nonostante i tempi, continua a essere un punto di riferimento della comunità.
Sicuramente a Salerno, a Napoli, in costiera amalfitana non sono mancati luoghi meravigliosi, cibo squisito e tanto sole. Tuttavia questi non sono sintesi esaustiva del percorso, come ha sottolineato don Lorenzo Motta.
''Bisogna aggiungere la condivisione, il camminare insieme nello stile del Vangelo: è questo che fa di una vacanza un’esperienza in cui crescere insieme. Perché quando si condividono le giornate, dal mattino alla sera, quando si ride, si piange, si prega, si scoprono cose nuove, ci si diverte, si riflette, si impara a supportarsi e a sopportarsi, si litiga e ci si riconcilia e si fanno tutte queste cose insieme, allora ecco che si allarga l’orizzonte fino ad accogliere l’altro e fino a sentirsi accolti gli uni gli altri. Così la vacanza diviene esperienza e fa crescere, almeno di qualche passo''.
''È stata questa la vacanza estiva del gruppo adolescenti, 18/19enni e giovani della comunità pastorale di Casatenovo: allargare l’orizzonte geografico scoprendo le bellezze della costiera amalfitana e dei dintorni e allargare l’orizzonte del cuore, per far spazio a chi è accanto a te e scoprire che è bello condividere il mare, il sole e anche una buona pizza'' ha aggiunto il sacerdote.
La settimana si è conclusa domenica, con la celebrazione della messa nel seminario di Pontecagnano e il viaggio di rientro; ma l’esperienza di condivisione e di amicizia continua, nella gioia di camminare insieme in oratorio.