Colle B.za, SP58: la Provincia ha affidato i lavori per la sistemazione del ponte a Nava
Intervento di sistemazione di alcuni ponti presenti fra l'oggionese e il meratese, lungo la SP58. Lo scorso 19 agosto la Provincia di Lecco ha infatti aggiudicato i lavori di manutenzione straordinaria di tre manufatti, per l'importo netto contrattuale di quasi 225mila euro, oltre iva.
Interessati al progetto - che prevede un costo complessivo di 350mila euro finanziati con decreto ministeriale - strutture situate nei comuni di Colle Brianza (in Via Milano, località Nava), Santa Maria Hoè e Olgiate Molgora.
L’intervento in programma è stato definito in base alle osservazioni effettuate in loco riguardanti lo stato di manutenzione e conservazione dei manufatti e delle opere d’arte direttamente connesse al ponte, o comunque a esso collegate. Valutate inoltre le esigenze di miglioramento riguardanti i sistemi di protezione destinate a veicoli e pedoni, oltre alle informazioni tecnico-progettuali riguardanti la progettazione originaria dell’opera e di eventuali interventi successivi.
L’intervento - come spiegano dalla Provincia - intende perseguire i seguenti obiettivi: il consolidamento/riparazione di componenti strutturali delle opere d’arte (pile, travi, impalcato, manufatti metallici); l'aggiornamento di componenti essenziali per prolungare la durabilità dell’opera (verifica e sostituzione giunto strutturale, pulizia canalette di raccolta acque meteoriche, impermeabilizzazione degli impalcati, verifica, sostituzione e/o formazione manufatti per conduzione a terra acque meteoriche); l'aggiornamento di elementi deteriorati, obsoleti, o normativamente non conformi (sostituzione parapetto pedonale, sostituzione e/o integrazione della barriera di protezione stradale, allargamento banchine pedonali ove presenti e, dove possibile, sostituzione sostegni sottoservizi); il miglioramento dell’impatto estetico di componenti secondarie (rifacimento carter di protezione sottoservizi lato ovest); la verifica dello stato di usura e planarità del piano stradale e rifacimento zone deteriorate.
Le indagini effettuate hanno escluso la necessità di interventi strutturali di ingente entità, poiché non sono stati riscontrati segni di danno o dissesto grave nei tre manufatti.
Nelle prossime settimane verrà stipulato il contratto e, una volta consegnati i lavori, l’impresa disporrà di centocinquanta giorni per completarli.
Interessati al progetto - che prevede un costo complessivo di 350mila euro finanziati con decreto ministeriale - strutture situate nei comuni di Colle Brianza (in Via Milano, località Nava), Santa Maria Hoè e Olgiate Molgora.
L’intervento in programma è stato definito in base alle osservazioni effettuate in loco riguardanti lo stato di manutenzione e conservazione dei manufatti e delle opere d’arte direttamente connesse al ponte, o comunque a esso collegate. Valutate inoltre le esigenze di miglioramento riguardanti i sistemi di protezione destinate a veicoli e pedoni, oltre alle informazioni tecnico-progettuali riguardanti la progettazione originaria dell’opera e di eventuali interventi successivi.
L’intervento - come spiegano dalla Provincia - intende perseguire i seguenti obiettivi: il consolidamento/riparazione di componenti strutturali delle opere d’arte (pile, travi, impalcato, manufatti metallici); l'aggiornamento di componenti essenziali per prolungare la durabilità dell’opera (verifica e sostituzione giunto strutturale, pulizia canalette di raccolta acque meteoriche, impermeabilizzazione degli impalcati, verifica, sostituzione e/o formazione manufatti per conduzione a terra acque meteoriche); l'aggiornamento di elementi deteriorati, obsoleti, o normativamente non conformi (sostituzione parapetto pedonale, sostituzione e/o integrazione della barriera di protezione stradale, allargamento banchine pedonali ove presenti e, dove possibile, sostituzione sostegni sottoservizi); il miglioramento dell’impatto estetico di componenti secondarie (rifacimento carter di protezione sottoservizi lato ovest); la verifica dello stato di usura e planarità del piano stradale e rifacimento zone deteriorate.
Le indagini effettuate hanno escluso la necessità di interventi strutturali di ingente entità, poiché non sono stati riscontrati segni di danno o dissesto grave nei tre manufatti.
Nelle prossime settimane verrà stipulato il contratto e, una volta consegnati i lavori, l’impresa disporrà di centocinquanta giorni per completarli.
