Casatenovo: con settembre il passaggio di testimone tra don Antonio e don Massimo
Conto alla rovescia, a Casatenovo, per il passaggio di testimone fra don Antonio Bonacina e don Massimo Santambrogio. Come noto quest'ultimo dal 1 settembre sarà a tutti gli effetti il nuovo responsabile della comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi, che comprende le cinque parrocchie del paese (San Giorgio, Campofiorenzo, Galgiana-Cassina de' Bracchi, Rogoredo e Valaperta). Il sacerdote lascerà dunque Molteno dove negli ultimi anni ha saputo farsi apprezzare, ''guidando'' altresì le vicine chiese di Brongio-Garbagnate Monastero e Sirone, unite nella comunità pastorale dei Santi Martino e Benedetto.
Don Antonio invece, giunto a Casatenovo nel 2015, sarà ''salutato'' dalla comunità casatese il prossimo sabato 21 settembre con una festa il cui programma è stato già reso noto da tempo. Alle ore 18 nella chiesa di San Giorgio sarà officiata una messa alla presenza del prevosto e degli altri sacerdoti della comuntità; al termine momento conviviale aperto a tutti mentre alle 21 ci si trasferirà in Auditorium per uno spettacolo fatto di giochi e animazione. In questi giorni peraltro si stanno raccogliendo le offerte per l'organizzazione dell'iniziativa - comprensiva di regalo- per il sacerdote, originario di Cassago, che in questi anni non ha avuto sicuramente un compito facile, stante la complessità delle cinque parrocchie (ciascuna con le proprie peculiarità) e delle altre realtà ad esse legate, riuscendo tuttavia ad integrarsi bene e a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Don Antonio si sposterà a Lecco, nella parrocchia del rione Castello, subentrando a don Mario Fumagalli; originario di Osnago, quest'ultimo era giunto in città nel settembre 2023. Un incarico dunque breve; e ora lo attende un'esperienza diversa. Sarà infatti cappellano dell'Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio di Milano. Peraltro, nel non recentissimo passato, don Mario aveva imboccato anche la strada per Casatenovo, avendo prestato servizio per qualche tempo nella parrocchia di San Giorgio.
Il legame fra il capoluogo e la comunità al confine con il monzese, è peraltro piuttosto stretto. Sarà una coincidenza o no, ma in questi anni sono stati diversi i religiosi entrati in contatto con entrambi i territori, certamente diversi fra loro. Don Antonio segue di fatto la "strada" percorsa nel 2023 dal suo assistente don Marco Rapelli, già vicario della comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi, dallo scorso anno responsabile delle parrocchie di Germanedo, Belledo e Caleotto dopo diversi anni trascorsi in paese.
Come non ricordare poi don Andrea Perego, a lungo responsabile della pastorale giovanile e oggi fidei donum in Brasile, che a Lecco è nato, precisamente nel rione San Giovanni, dove è maturata la sua vocazione. Infine don Eusebio Stefanoni, da poco meno di un anno vicario della comunità (ha preso il posto di don Rapelli ndr) che a Casatenovo è giunto ancora una volta dalla città riferimento per la nostra provincia, dove per anni era stato ''guida'' del Santuario di Maria della Vittoria, in Via Azzone Visconti.
Coincidenze a parte, dal 1 settembre in paese i fedeli potranno fare riferimento al neo parroco don Massimo, a don Eusebio, a don Lorenzo Motta (pastorale giovanile), a don Piergiorgio Fumagalli, ma anche a don Alessandro Suma, altro nuovo ingresso per la comunità. Il tutto con il supporto, all'occorrenza, dei residenti don Luciano Galbusera e don Romano Crippa.
Don Antonio invece, giunto a Casatenovo nel 2015, sarà ''salutato'' dalla comunità casatese il prossimo sabato 21 settembre con una festa il cui programma è stato già reso noto da tempo. Alle ore 18 nella chiesa di San Giorgio sarà officiata una messa alla presenza del prevosto e degli altri sacerdoti della comuntità; al termine momento conviviale aperto a tutti mentre alle 21 ci si trasferirà in Auditorium per uno spettacolo fatto di giochi e animazione. In questi giorni peraltro si stanno raccogliendo le offerte per l'organizzazione dell'iniziativa - comprensiva di regalo- per il sacerdote, originario di Cassago, che in questi anni non ha avuto sicuramente un compito facile, stante la complessità delle cinque parrocchie (ciascuna con le proprie peculiarità) e delle altre realtà ad esse legate, riuscendo tuttavia ad integrarsi bene e a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Don Antonio si sposterà a Lecco, nella parrocchia del rione Castello, subentrando a don Mario Fumagalli; originario di Osnago, quest'ultimo era giunto in città nel settembre 2023. Un incarico dunque breve; e ora lo attende un'esperienza diversa. Sarà infatti cappellano dell'Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio di Milano. Peraltro, nel non recentissimo passato, don Mario aveva imboccato anche la strada per Casatenovo, avendo prestato servizio per qualche tempo nella parrocchia di San Giorgio.
Il legame fra il capoluogo e la comunità al confine con il monzese, è peraltro piuttosto stretto. Sarà una coincidenza o no, ma in questi anni sono stati diversi i religiosi entrati in contatto con entrambi i territori, certamente diversi fra loro. Don Antonio segue di fatto la "strada" percorsa nel 2023 dal suo assistente don Marco Rapelli, già vicario della comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi, dallo scorso anno responsabile delle parrocchie di Germanedo, Belledo e Caleotto dopo diversi anni trascorsi in paese.
Come non ricordare poi don Andrea Perego, a lungo responsabile della pastorale giovanile e oggi fidei donum in Brasile, che a Lecco è nato, precisamente nel rione San Giovanni, dove è maturata la sua vocazione. Infine don Eusebio Stefanoni, da poco meno di un anno vicario della comunità (ha preso il posto di don Rapelli ndr) che a Casatenovo è giunto ancora una volta dalla città riferimento per la nostra provincia, dove per anni era stato ''guida'' del Santuario di Maria della Vittoria, in Via Azzone Visconti.
Coincidenze a parte, dal 1 settembre in paese i fedeli potranno fare riferimento al neo parroco don Massimo, a don Eusebio, a don Lorenzo Motta (pastorale giovanile), a don Piergiorgio Fumagalli, ma anche a don Alessandro Suma, altro nuovo ingresso per la comunità. Il tutto con il supporto, all'occorrenza, dei residenti don Luciano Galbusera e don Romano Crippa.