Bulciaghetto: centro civico e asilo nido. Due servizi inediti per la frazione e la comunità
La scelta iniziale del Comune era ricaduta su un terreno di Via Cantù, in una zona centrale del paese, ma al tempo stessa un po' defilata. Le verifiche effettuate dagli uffici, hanno però evidenziato una carenza relativa alla documentazione datata anni Novanta, a seguito dell'atto notarile per il passaggio all'ente pubblico dell'area, legata all'insediamento di una cooperativa. Nulla che non si possa sistemare celermente, a detta dell'amministrazione Cattaneo (nel frattempo già attivatasi in questo senso), che ha preferito però concentrare le proprie attenzioni su un terreno situato in frazione Bulciaghetto.
E' lì che sorgerà il nuovo asilo nido comunale, di cui l'assessore e vicesindaco Raffaella Puricelli ha dato notizia nell'ultima seduta consiliare. Il Comune ha infatti candidato il progetto ad un bando Pnrr finalizzato al potenziamento dell'offerta dei servizi di istruzione, risultando destinataria di un contributo pari a 480mila euro, ai quali vanno sommati 150mila euro di risorse proprie dell'ente. Un totale di 630mila euro che serviranno a creare una nuova struttura al servizio delle famiglie bulciaghesi e del territorio. Sarà dunque il terreno di Via Sant'Agostino, alle spalle della Casa del Presepio, ad ospitare il nido; un cambio rispetto all'originaria destinazione (quella appunto di Via Cantù) subito segnalata al Ministero attraverso un atto di giunta.
''Era una delle opzioni valutate fin da subito'' ci ha detto l'assessore Puricelli, spiegando di aver considerato oltre alle due aree già citate, anche una terza nei pressi del centro sportivo comunale, poi scartata in quanto la scelta è stata quella di ubicare il servizio in una zona il più defilata possibile. ''Abbiamo già affidato al progettista l'incarico per lo studio di fattibilità e entro fine mese contiamo di approvare in giunta la nuova convenzione con il Ministero. I tempi sono davvero stretti perchè entro la fine di ottobre dovremo appaltare l'opera, secondo le scadenze che ci sono state indicate. Il periodo estivo non aiuta, ma ce la faremo''.
Del resto l'ufficio tecnico del Comune bulciaghese è abituato a queste sfide, avendo da pochi mesi ultimato la realizzazione della nuova scuola primaria, sorta sulle ''ceneri'' del vecchio edificio di Via Roma. Una struttura ben più moderna e funzionale della precedente, che ha ottenuto il plauso dello stesso Ministero, recatosi negli scorsi mesi a Bulciago con i suoi funzionari per un sopralluogo.
Chiusa questa partita, l'amministrazione Cattaneo - reduce dalla conferma elettorale - si è messa al lavoro per il nido, servizio inedito per la comunità. ''Oltre che sulla struttura, la nostra attenzione sarà rivolta alla proposta educativa, fondamentale'' ha aggiunto Puricelli, non escludendo un'eventuale convenzione con i paesi limitrofi intenzionati ad usufruire del servizio che - se tutto andrà bene - potrebbe aprire i battenti fra due anni esatti.
Un'ulteriore proposta che andrà a completare l'offerta per l'infanzia, già garantita dalla scuola dell'infanzia parrocchiale Sacro Cuore, all'interno della quale è stata attivata negli scorsi anni anche due sezioni Primavera, che accoglie dunque i piccoli a partire dai 24 mesi.
''La condivisione degli obiettivi è fondamentale. Noi crediamo molto nel lavoro di squadra'' ha concluso Puricelli.
Non si tratta peraltro dell'unico servizio di cui beneficerà Bulciaghetto, divisa dal centro paese dalla SS342 e confinante con Cassago e Cremella. A breve dovrebbero iniziare i lavori per il nuovo centro (o polo) civico al servizio della frazione, opera prevista a scomputo oneri nell'ambito del piano urbanistico che ha portato all'insediamento del nuovo supermercato-discount in Via Sant'Agostino, dunque a costo zero per il Comune. Si tratta di un edificio di circa 80 mq, che verrà utilizzato come sede del gruppo di Protezione Civile e come ricovero per i diversi mezzi del Comune che necessitano di un box.
Al momento non si ha certezza sui tempi di avvio del cantiere; l'ipotesi è che i lavori possano prendere il via entro l'autunno.
E' lì che sorgerà il nuovo asilo nido comunale, di cui l'assessore e vicesindaco Raffaella Puricelli ha dato notizia nell'ultima seduta consiliare. Il Comune ha infatti candidato il progetto ad un bando Pnrr finalizzato al potenziamento dell'offerta dei servizi di istruzione, risultando destinataria di un contributo pari a 480mila euro, ai quali vanno sommati 150mila euro di risorse proprie dell'ente. Un totale di 630mila euro che serviranno a creare una nuova struttura al servizio delle famiglie bulciaghesi e del territorio. Sarà dunque il terreno di Via Sant'Agostino, alle spalle della Casa del Presepio, ad ospitare il nido; un cambio rispetto all'originaria destinazione (quella appunto di Via Cantù) subito segnalata al Ministero attraverso un atto di giunta.
''Era una delle opzioni valutate fin da subito'' ci ha detto l'assessore Puricelli, spiegando di aver considerato oltre alle due aree già citate, anche una terza nei pressi del centro sportivo comunale, poi scartata in quanto la scelta è stata quella di ubicare il servizio in una zona il più defilata possibile. ''Abbiamo già affidato al progettista l'incarico per lo studio di fattibilità e entro fine mese contiamo di approvare in giunta la nuova convenzione con il Ministero. I tempi sono davvero stretti perchè entro la fine di ottobre dovremo appaltare l'opera, secondo le scadenze che ci sono state indicate. Il periodo estivo non aiuta, ma ce la faremo''.
Del resto l'ufficio tecnico del Comune bulciaghese è abituato a queste sfide, avendo da pochi mesi ultimato la realizzazione della nuova scuola primaria, sorta sulle ''ceneri'' del vecchio edificio di Via Roma. Una struttura ben più moderna e funzionale della precedente, che ha ottenuto il plauso dello stesso Ministero, recatosi negli scorsi mesi a Bulciago con i suoi funzionari per un sopralluogo.
Chiusa questa partita, l'amministrazione Cattaneo - reduce dalla conferma elettorale - si è messa al lavoro per il nido, servizio inedito per la comunità. ''Oltre che sulla struttura, la nostra attenzione sarà rivolta alla proposta educativa, fondamentale'' ha aggiunto Puricelli, non escludendo un'eventuale convenzione con i paesi limitrofi intenzionati ad usufruire del servizio che - se tutto andrà bene - potrebbe aprire i battenti fra due anni esatti.
Un'ulteriore proposta che andrà a completare l'offerta per l'infanzia, già garantita dalla scuola dell'infanzia parrocchiale Sacro Cuore, all'interno della quale è stata attivata negli scorsi anni anche due sezioni Primavera, che accoglie dunque i piccoli a partire dai 24 mesi.
''La condivisione degli obiettivi è fondamentale. Noi crediamo molto nel lavoro di squadra'' ha concluso Puricelli.
Non si tratta peraltro dell'unico servizio di cui beneficerà Bulciaghetto, divisa dal centro paese dalla SS342 e confinante con Cassago e Cremella. A breve dovrebbero iniziare i lavori per il nuovo centro (o polo) civico al servizio della frazione, opera prevista a scomputo oneri nell'ambito del piano urbanistico che ha portato all'insediamento del nuovo supermercato-discount in Via Sant'Agostino, dunque a costo zero per il Comune. Si tratta di un edificio di circa 80 mq, che verrà utilizzato come sede del gruppo di Protezione Civile e come ricovero per i diversi mezzi del Comune che necessitano di un box.
Al momento non si ha certezza sui tempi di avvio del cantiere; l'ipotesi è che i lavori possano prendere il via entro l'autunno.
G.C.