Cassago piange Luigi Bosisio, per 33 anni ''guida'' degli Alpini

Una figura che ha fatto la storia degli Alpini di Cassago. E' profondo il cordoglio della comunità per la scomparsa di Luigi Bosisio, per oltre trent'anni punto di riferimento del locale gruppo di penne nere. L'81enne aveva assunto la guida del sodalizio un paio di anni dopo la sua fondazione, contribuendo in prima persona a scriverne la storia. Dalla costruzione della baita, a tante altre tappe significative del cammino degli Alpini: in ciascuna di queste, Bosisio c'era. Non a caso nel 2016 - in occasione del 35esimo anniversario del gruppo - all'anziano era stata consegnata una medaglia d'oro, con il passaggio del testimone ad Alberto Redaelli che da quell'anno ha assunto le redini dell'associazione, proseguendo l'attività nel solco tracciato da chi lo ha preceduto. 
''Tutti noi gli siamo riconoscenti per l'impegno profuso in questi lunghi anni'' ci ha detto l'attuale capogruppo, senza lesinare parole di stima e gratitudine verso Bosisio. ''E' sempre stato un punto di riferimento per il gruppo, presente in sede fino a quando ha potuto''.Tanti i messaggi intrisi di affetto rivolti ai familiari, nel ricordo di una persona sempre disponibile a dare il proprio contributo alla comunità. Presenza fissa ad ogni cerimonia e manifestazione pubblica, con l'immancabile cappello con la penna, Luigi Bosisio ha dimostrato grande attaccamento a Cassago, che oggi lo saluta con riconoscenza.
I funerali dell'81enne si terranno lunedì 26 agosto alle ore 16.30 nella chiesa dei SS Giacomo e Brigida. L'81enne lascia la moglie Ester, la figlia Stefania, con il marito e la figlia, i fratelli e i cognati. Il feretro proseguirà poi per il tempio crematorio.