AAA cercasi nuove location per ospitare i pellegrini del Cammino di Sant'Agostino
Riceviamo e pubblichiamo:
ll Cammino di Sant’Agostino www.camminodiagostino.it è un pellegrinaggio a piedi tra la Lombardia e la Liguria, nato nel 2008 con l’intento di unire lungo un tragitto devozionale i luoghi lombardi e liguri connessi alla memoria di Sant’Agostino, le cui reliquie sono custodite e venerate a Pavia nella Basilica romanica di San Pietro in Cieldoro.
La città di Pavia è dunque il punto di arrivo di questo itinerario, che può essere effettuato a scelta o lungo un percorso lombardo che parte da Monza lungo 620 km per 26 giornate di cammino e che tocca anche 50 Santuari mariani di sette Province della Lombardia, o lungo un percorso ligure che parte da Genova, lungo 150 km per 10 giornate di cammino. Il tragitto a piedi completo (770 km complessivi da Monza e Genova a Pavia) di questo Cammino agostiniano è visibile cliccando qui.Per fare in modo che questo pellegrinaggio venga sempre più camminato da pellegrini italiani ed esteri, l’Associazione Cammino di Sant’Agostino ha appena aggiornato, per ognuna delle 36 giornate del percorso, l’elenco delle risorse di ospitalità presenti lungo i vari tracciati, comprendendo hotel, alberghi, B&B e l'ospitalità a donativo sinora disponibile. Per accedere a questo elenco, è sufficiente visitare questa pagina del sito ufficiale, selezionare la tappa giornaliera di interesse e visualizzare direttamente i possibili luoghi di pernottamento, per alcuni dei quali l’Associazione ha già definito una scontistica convenzionata per una notte di alloggio, previa esibizione della Credenziale del pellegrino.
Un esempio di mappatura dell'ospitalità è visibile cliccando qui, ove è rappresentato il percorso della prima giornata del Cammino lombardo da Monza a Triuggio, con riportata l’ospitalità attualmente fruibile. Grazie a questo lavoro di mappatura sono state registrate complessivamente oltre 400 risorse di ospitalità, direttamente fruibili dal pellegrino grazie alle informazioni di dettaglio messe a disposizione sul sito ufficiale.
Va peraltro detto che queste esistenti ospitalità non esauriscono le necessità del pellegrino: esistono infatti diversi tratti del Cammino agostiniano (ad esempio nell’Alta Brianza ,o lungo l’Appennino ligure) poco sprovvisti di accoglienza, è pertanto necessario aumentare le opportunità di sosta.
Il camminatore che percorre questo Cammino è di norma persona sobria e necessita di poche raffinatezze: gli bastano un bagno dove poter rinfrescarsi dopo la lunga camminata (le tappe giornaliere del Cammino di S. Agostino hanno lunghezza variabile dai 15 ai 30 km) e un letto ove poter riposare. Ovviamente, il pellegrino gradisce volentieri un’ospitalità a donativo, che oltre al bagno e al letto magari comprenda anche una cena in compagnia degli inquilini che lo accolgono.
Per questo motivo, proprio per incrementare l’ospitalità diffusa lungo il percorso agostiniano, l’Associazione è attualmente alla ricerca di nuova ospitalità: in particolare è gradita quella offerta da privati, detta per l’appunto ''a donativo'' (nella quale il pellegrino lascia un’offerta libera per l’accoglienza ricevuta). A legittima tutela degli ospitanti, è stata predisposta una Credenziale (a questo link sono date maggiori informazioni al riguardo), un documento cioè del quale il pellegrino deve essere obbligatoriamente dotato e che gli permette di accreditarsi, certificando il suo status di camminatore diretto alle reliquie agostiniane.
E’ questo - del resto - quanto già oggi avviene lungo i più blasonati Cammini europei (su tutti, il celebre Cammino di Santiago), ove l’ospitalità viene sovente riconosciuta proprio con questa modalità di accoglienza. Chi volesse offrire questa tipologia di ospitalità, può sin d’ora inviare le proprie informazioni di ospitalità di dettaglio all’Associazione Cammino di Sant’Agostino, scrivendo a info@camminodiagostino.it
ll Cammino di Sant’Agostino www.camminodiagostino.it è un pellegrinaggio a piedi tra la Lombardia e la Liguria, nato nel 2008 con l’intento di unire lungo un tragitto devozionale i luoghi lombardi e liguri connessi alla memoria di Sant’Agostino, le cui reliquie sono custodite e venerate a Pavia nella Basilica romanica di San Pietro in Cieldoro.
La città di Pavia è dunque il punto di arrivo di questo itinerario, che può essere effettuato a scelta o lungo un percorso lombardo che parte da Monza lungo 620 km per 26 giornate di cammino e che tocca anche 50 Santuari mariani di sette Province della Lombardia, o lungo un percorso ligure che parte da Genova, lungo 150 km per 10 giornate di cammino. Il tragitto a piedi completo (770 km complessivi da Monza e Genova a Pavia) di questo Cammino agostiniano è visibile cliccando qui.Per fare in modo che questo pellegrinaggio venga sempre più camminato da pellegrini italiani ed esteri, l’Associazione Cammino di Sant’Agostino ha appena aggiornato, per ognuna delle 36 giornate del percorso, l’elenco delle risorse di ospitalità presenti lungo i vari tracciati, comprendendo hotel, alberghi, B&B e l'ospitalità a donativo sinora disponibile. Per accedere a questo elenco, è sufficiente visitare questa pagina del sito ufficiale, selezionare la tappa giornaliera di interesse e visualizzare direttamente i possibili luoghi di pernottamento, per alcuni dei quali l’Associazione ha già definito una scontistica convenzionata per una notte di alloggio, previa esibizione della Credenziale del pellegrino.
Un esempio di mappatura dell'ospitalità è visibile cliccando qui, ove è rappresentato il percorso della prima giornata del Cammino lombardo da Monza a Triuggio, con riportata l’ospitalità attualmente fruibile. Grazie a questo lavoro di mappatura sono state registrate complessivamente oltre 400 risorse di ospitalità, direttamente fruibili dal pellegrino grazie alle informazioni di dettaglio messe a disposizione sul sito ufficiale.
Va peraltro detto che queste esistenti ospitalità non esauriscono le necessità del pellegrino: esistono infatti diversi tratti del Cammino agostiniano (ad esempio nell’Alta Brianza ,o lungo l’Appennino ligure) poco sprovvisti di accoglienza, è pertanto necessario aumentare le opportunità di sosta.
Il camminatore che percorre questo Cammino è di norma persona sobria e necessita di poche raffinatezze: gli bastano un bagno dove poter rinfrescarsi dopo la lunga camminata (le tappe giornaliere del Cammino di S. Agostino hanno lunghezza variabile dai 15 ai 30 km) e un letto ove poter riposare. Ovviamente, il pellegrino gradisce volentieri un’ospitalità a donativo, che oltre al bagno e al letto magari comprenda anche una cena in compagnia degli inquilini che lo accolgono.
Per questo motivo, proprio per incrementare l’ospitalità diffusa lungo il percorso agostiniano, l’Associazione è attualmente alla ricerca di nuova ospitalità: in particolare è gradita quella offerta da privati, detta per l’appunto ''a donativo'' (nella quale il pellegrino lascia un’offerta libera per l’accoglienza ricevuta). A legittima tutela degli ospitanti, è stata predisposta una Credenziale (a questo link sono date maggiori informazioni al riguardo), un documento cioè del quale il pellegrino deve essere obbligatoriamente dotato e che gli permette di accreditarsi, certificando il suo status di camminatore diretto alle reliquie agostiniane.
E’ questo - del resto - quanto già oggi avviene lungo i più blasonati Cammini europei (su tutti, il celebre Cammino di Santiago), ove l’ospitalità viene sovente riconosciuta proprio con questa modalità di accoglienza. Chi volesse offrire questa tipologia di ospitalità, può sin d’ora inviare le proprie informazioni di ospitalità di dettaglio all’Associazione Cammino di Sant’Agostino, scrivendo a info@camminodiagostino.it