Casatenovo: un pomeriggio di ''code'' all'isola ecologica
Non solo a Missaglia. Anche a Casatenovo le novità recentemente introdotte da Comune e Silea all'interno della piattaforma ecologica di Via Boschetto non sono piaciute a tutti. Il totem, installato all'accesso della struttura per far sì che gli utenti segnalino il materiale conferito, sarebbe a detta di molti la causa degli incolonnamenti che anche questo pomeriggio avrebbero interessato l'arteria di accesso all'isola ecologica. Parecchio lunghe le code in effetti, tanto da spingere alcuni casatesi a gettare la spugna, rimandando il ''giro in discarica''.
Che sia davvero colpa del totem però, è impossibile stabilirlo. Alcuni utenti ricordano che anche prima di queste novità, il mercoledì pomeriggio gli incolonnamenti erano quasi una prassi. E la giornata di fine agosto, con molti rientrati a casa dopo il periodo di vacanza, potrebbe aver aggravato la situazione.
Chi era presente questo pomeriggio però, ha raccontato di un numero di mezzi in coda più massiccio del passato, tanto da rendere gravoso l'accesso alla vicina stazione di servizio Pucci. Il trascorrere del tempo consentirà probabilmente ai casatesi di prendere confidenza con le novità (contro le quali oggi puntano il dito) e anche al Comune di valutare compiutamente la situazione ed eventuali correttivi da apportare. Come si ricorderà infatti, Casatenovo è risultato - come altri comuni della zona - assegnatario dei fondi PNRR per la riqualificazione del centro raccolta.
Cosa è cambiato? Dal 7 agosto le utenze domestiche possono accedere utilizzando la CRS (Tessera Regionale dei Servizi) o la Carta di Identità Elettronica, semplicemente avvicinando il codice a barre al lettore posizionato sul lato sinistro del monitor. Le utenze non domestiche invece, ad oggi, dovranno presentare la tessera di riconoscimento/tessera comunale, l’autorizzazione al trasporto e il formulario. Previste tuttavia delle novità in futuro anche per questa tipologia di utenti.
Il progetto finanziato prevedeva inoltre l'installazione di un nuovo semaforo, di un sistema di monitoraggio dei rifiuti conferiti, sia in termini di tipologia di rifiuti (il totem digitale self service sopra citato ndr) sia in termini di peso (grazie ad una pesa a ponte interrata per camion ed automezzi operativi e, in previsione, ad una bilancia elettronica per piccoli quantitativi di rifiuti). Previsto grazie ai fondi ottenuti, anche un sistema di videosorveglianza, interna ed esterna al sito. Adeguati infine la recinzione perimetrale ed il cancello automatico, i cassoni interni, nonché l’intera cartellonistica.
Che sia davvero colpa del totem però, è impossibile stabilirlo. Alcuni utenti ricordano che anche prima di queste novità, il mercoledì pomeriggio gli incolonnamenti erano quasi una prassi. E la giornata di fine agosto, con molti rientrati a casa dopo il periodo di vacanza, potrebbe aver aggravato la situazione.
Chi era presente questo pomeriggio però, ha raccontato di un numero di mezzi in coda più massiccio del passato, tanto da rendere gravoso l'accesso alla vicina stazione di servizio Pucci. Il trascorrere del tempo consentirà probabilmente ai casatesi di prendere confidenza con le novità (contro le quali oggi puntano il dito) e anche al Comune di valutare compiutamente la situazione ed eventuali correttivi da apportare. Come si ricorderà infatti, Casatenovo è risultato - come altri comuni della zona - assegnatario dei fondi PNRR per la riqualificazione del centro raccolta.
Cosa è cambiato? Dal 7 agosto le utenze domestiche possono accedere utilizzando la CRS (Tessera Regionale dei Servizi) o la Carta di Identità Elettronica, semplicemente avvicinando il codice a barre al lettore posizionato sul lato sinistro del monitor. Le utenze non domestiche invece, ad oggi, dovranno presentare la tessera di riconoscimento/tessera comunale, l’autorizzazione al trasporto e il formulario. Previste tuttavia delle novità in futuro anche per questa tipologia di utenti.
Il progetto finanziato prevedeva inoltre l'installazione di un nuovo semaforo, di un sistema di monitoraggio dei rifiuti conferiti, sia in termini di tipologia di rifiuti (il totem digitale self service sopra citato ndr) sia in termini di peso (grazie ad una pesa a ponte interrata per camion ed automezzi operativi e, in previsione, ad una bilancia elettronica per piccoli quantitativi di rifiuti). Previsto grazie ai fondi ottenuti, anche un sistema di videosorveglianza, interna ed esterna al sito. Adeguati infine la recinzione perimetrale ed il cancello automatico, i cassoni interni, nonché l’intera cartellonistica.