Oggiono: Villa Sironi presto accessibile. I lavori saranno conclusi per ''Ville Aperte''
Dopo una terribile stagione estiva, finalmente buone notizie per Villa Sironi: i lavori per la messa in sicurezza procedono spediti e presto la struttura comunale tornerà ad essere accessibile, in concomitanza con la tradizionale iniziativa ''Ville Aperte''; la disponibilità dello storico edificio oggionese a questo proposito, è già stata confermata.
Motivo principale del lungo periodo di ''stasi'' della villa è stato il maltempo: lo scorso 21 giugno infatti, un evento calamitoso di grossa portata aveva dato origine ad una frana che ha causato il cedimento del muro che delimita il confine della proprietà verso Via Roncaccio. Inevitabilmente, la strada compromessa e la villa sono state dichiarate inagibili e chiuse al pubblico. L’amministrazione oggionese si è mossa da subito nella ricerca di operatori che potessero smantellare il danno e occuparsi della messa in sicurezza degli ambienti.
I lavori di messa in sicurezza, che comprendevano demolizione del parapetto del muro crollato, rimozione dei detriti, pulizia della strada e disposizione provvisoria di materiale di contenimento a protezione degli utenti delle strade circostanti, hanno consentito il ripristino del transito di Via Roncaccio all’inizio del mese di agosto e, a breve, garantiranno anche la piena percorribilità della strada asfaltata di accesso a Villa Sironi.
''La situazione, conclusi i lavori principali sta tornando alla normalità. Occorrono ancora alcune opere per la messa in sicurezza ai lati della strada al fine di consentire l’accesso al pubblico, attualmente ci sono solo delle transenne'' ha spiegato il sindaco Chiara Narciso, enfatizzando l’impegno di amministrazione e operatori per garantire la completa accessibilità della struttura in occasione dell’affascinante iniziativa ''Ville Aperte'', che a Oggiono partirà dal secondo weekend di settembre e coinvolgerà alcune sontuose dimore ubicate nella cittadina.
Non solo i lavori per rattoppare il grande danno del maltempo. Anche i lavori di ristrutturazione e restyling del piccolo immobile che si trova all’ingresso di Villa Sironi (conosciuto come ''la casetta del custode'') sono ripartiti, volti all’obiettivo finale di creare una nuova piattaforma polifunzionale a disposizione della cittadinanza per attività ludiche di varia natura (teatro, musica, corpo libero, etc.). ''Sono stati ultimati tutti i vespai interni e ora stanno procedendo con scavi esterni'' ha riferito il sindaco.
Per chiunque prenderà parte alle visite di Villa Sironi a settembre, dunque, l’accesso in sicurezza alla proprietà è garantito. ''Entrambe le vie d’ingresso alla villa saranno percorribili, la scalinata e la strada asfaltata. Nonostante ciò, durante il periodo dell’iniziativa cercheremo di incentivare la salita a piedi, così da dedicare l’accesso alle autovetture per motivi di allestimento e organizzazione, di emergenza o per agevolare coloro che sono impossibilitati a raggiungere a piedi la villa'' ha puntualizzato Giovanni Corti, assessore alla cultura e all’istruzione e referente principale per Oggiono del format ''Ville Aperte'', proposto in molti comuni della Brianza monzese e lecchese.
Nonostante i lavori definitivi per la ricostruzione del muro collassato siano ancora da programmare, l’agibilità della villa per l’importante iniziativa di settembre è motivo di grande soddisfazione per l’amministrazione e tutti i coinvolti nell’organizzazione. ''Siamo davvero contenti di essere riusciti a sistemare la villa per l’iniziativa, quest’anno ospiterà una mostra affascinante e tanto altro. Il ruolo di Villa Sironi nel progetto di Ville Aperte è sempre stato centrale, partecipare senza adoperarla sarebbe dispiaciuto a tutti'' ha concluso Corti.
Motivo principale del lungo periodo di ''stasi'' della villa è stato il maltempo: lo scorso 21 giugno infatti, un evento calamitoso di grossa portata aveva dato origine ad una frana che ha causato il cedimento del muro che delimita il confine della proprietà verso Via Roncaccio. Inevitabilmente, la strada compromessa e la villa sono state dichiarate inagibili e chiuse al pubblico. L’amministrazione oggionese si è mossa da subito nella ricerca di operatori che potessero smantellare il danno e occuparsi della messa in sicurezza degli ambienti.
I lavori di messa in sicurezza, che comprendevano demolizione del parapetto del muro crollato, rimozione dei detriti, pulizia della strada e disposizione provvisoria di materiale di contenimento a protezione degli utenti delle strade circostanti, hanno consentito il ripristino del transito di Via Roncaccio all’inizio del mese di agosto e, a breve, garantiranno anche la piena percorribilità della strada asfaltata di accesso a Villa Sironi.
''La situazione, conclusi i lavori principali sta tornando alla normalità. Occorrono ancora alcune opere per la messa in sicurezza ai lati della strada al fine di consentire l’accesso al pubblico, attualmente ci sono solo delle transenne'' ha spiegato il sindaco Chiara Narciso, enfatizzando l’impegno di amministrazione e operatori per garantire la completa accessibilità della struttura in occasione dell’affascinante iniziativa ''Ville Aperte'', che a Oggiono partirà dal secondo weekend di settembre e coinvolgerà alcune sontuose dimore ubicate nella cittadina.
Non solo i lavori per rattoppare il grande danno del maltempo. Anche i lavori di ristrutturazione e restyling del piccolo immobile che si trova all’ingresso di Villa Sironi (conosciuto come ''la casetta del custode'') sono ripartiti, volti all’obiettivo finale di creare una nuova piattaforma polifunzionale a disposizione della cittadinanza per attività ludiche di varia natura (teatro, musica, corpo libero, etc.). ''Sono stati ultimati tutti i vespai interni e ora stanno procedendo con scavi esterni'' ha riferito il sindaco.
Per chiunque prenderà parte alle visite di Villa Sironi a settembre, dunque, l’accesso in sicurezza alla proprietà è garantito. ''Entrambe le vie d’ingresso alla villa saranno percorribili, la scalinata e la strada asfaltata. Nonostante ciò, durante il periodo dell’iniziativa cercheremo di incentivare la salita a piedi, così da dedicare l’accesso alle autovetture per motivi di allestimento e organizzazione, di emergenza o per agevolare coloro che sono impossibilitati a raggiungere a piedi la villa'' ha puntualizzato Giovanni Corti, assessore alla cultura e all’istruzione e referente principale per Oggiono del format ''Ville Aperte'', proposto in molti comuni della Brianza monzese e lecchese.
Nonostante i lavori definitivi per la ricostruzione del muro collassato siano ancora da programmare, l’agibilità della villa per l’importante iniziativa di settembre è motivo di grande soddisfazione per l’amministrazione e tutti i coinvolti nell’organizzazione. ''Siamo davvero contenti di essere riusciti a sistemare la villa per l’iniziativa, quest’anno ospiterà una mostra affascinante e tanto altro. Il ruolo di Villa Sironi nel progetto di Ville Aperte è sempre stato centrale, partecipare senza adoperarla sarebbe dispiaciuto a tutti'' ha concluso Corti.
Federica Falbo