L'Ultima Luna d'Estate entra nel vivo: i prossimi appuntamenti
Entra nel vivo questa edizione di L'Ultima Luna d'Estate, nelle cascine, nei parchi e nelle ville del Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone, nelle provincie di Lecco e di Monza e Brianza con più di 20 appuntamenti tra incontri, spettacoli teatrali all’aperto e performance itineranti.
Dopo un emozionante weekend di spettacoli il festival si sposta lunedì 2 settembre a Cascina Butto, Montevecchia, alle ore 21 con ''Seconda solo ad Elizabeth Taylor'' di e con Alberto Viscardi, spettacolo vincitore del progetto Luna Crescente 2023, one man show autobiografico profondo, sottile, ironico e divertentissimo.
Martedì 3 settembre alle ore 21 presso il Parco Verde di Lomagna debutta ''L'inafferrabile'' di Assemblea Teatro, testi di Gian Paolo Ormezzano e Pino Cacucci. Si parla di Lulù, un partigiano francese in terra di Langa, inafferrabile nei suoi travestimenti e di Bartali, il grande Gino, il campione che non volle essere eroe e mai narrò in vita dei tanti ebrei da lui salvati dai campi di sterminio nazisti. Inafferrabile è la sua bicicletta in corsa, carica di documenti, soldi e informazioni nascoste.
Mercoledì 4 settembre alle ore 21 al Monastero della Misericordia di Missaglia si terrà il contest ''Luna Crescente 2024'', nel quale tre compagnie under 30, selezionate dalla giuria del festival, presentano un trailer di venti minuti dei loro lavori. Il giudizio del pubblico decreterà la compagnia vincitrice che porterà lo spettacolo completo all’edizione 2025 del Festival. Quest’anno gli spettacoli finalisti saranno: Verderame del Collettivo Le TSC di e con Giulia Pizzimenti, storia di una donna e di un misterioso corpo estraneo che abita la sua psiche, Miranda imparerà a leggere dentro se stessa grazie al rapporto con madre e nonna; Carnage à trois, della Compagnia Le Serve, un testo pieno di ironia e surrealismo che dichiara di sfidare i cliché della classe sociale borghese per mostrare quanto siano stretti e interdipendenti i rapporti di amore e odio al suo interno; Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto di e con Filippo Capobianco (vincitore Fringe Festival Milano 2024), uno spettacolo che combina i linguaggi della poesia performativa e del teatro canzone per raccontare una favola di formazione che si confronta con le paure e i desideri della generazione Z.
Giovedì 5 settembre alle ore 18 presso la Cascina Galbusera Nera a La Valletta Brianza debutta ''Il teatro è la mia vita'' di e con Luca Radaelli accompagnato dalla chitarra di Maurizio Aliffi, un reading musicale tratto dall’omonimo romanzo di Radaelli: una saga familiare dove i caratteri e i destini dei tanti protagonisti, tratteggiati con una divertita penna drammaturgica, si intrecciano alle complesse vicende sociali e politiche dell’Italia del Novecento.
Alle ore 21, presso Villa Borromeo di Arcore si terrà ''Vertigine della lista'', di Qui e Ora Residenza, spettacolo che nasce dall’incontro con l’omonimo saggio di Umberto Eco e contamina letteratura, filosofia e quotidiano con l’ironia di Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli e il danzatore Lorenzo De Simone sulla coreografia gioiosa e scanzonata di Giorgio Rossi, fondatore della storica compagnia di danza Sosta Palmizi.
Per info e prenotazioni:
Segreteria c/o Municipio – via Alighieri, Bulciago – ore 12-18
prenotazioni@teatroinvito.it
tel. 0341.1691394 - 346.5781822
Per visualizzare il programma:
www.teatroinvito.it
Dopo un emozionante weekend di spettacoli il festival si sposta lunedì 2 settembre a Cascina Butto, Montevecchia, alle ore 21 con ''Seconda solo ad Elizabeth Taylor'' di e con Alberto Viscardi, spettacolo vincitore del progetto Luna Crescente 2023, one man show autobiografico profondo, sottile, ironico e divertentissimo.
Martedì 3 settembre alle ore 21 presso il Parco Verde di Lomagna debutta ''L'inafferrabile'' di Assemblea Teatro, testi di Gian Paolo Ormezzano e Pino Cacucci. Si parla di Lulù, un partigiano francese in terra di Langa, inafferrabile nei suoi travestimenti e di Bartali, il grande Gino, il campione che non volle essere eroe e mai narrò in vita dei tanti ebrei da lui salvati dai campi di sterminio nazisti. Inafferrabile è la sua bicicletta in corsa, carica di documenti, soldi e informazioni nascoste.
Mercoledì 4 settembre alle ore 21 al Monastero della Misericordia di Missaglia si terrà il contest ''Luna Crescente 2024'', nel quale tre compagnie under 30, selezionate dalla giuria del festival, presentano un trailer di venti minuti dei loro lavori. Il giudizio del pubblico decreterà la compagnia vincitrice che porterà lo spettacolo completo all’edizione 2025 del Festival. Quest’anno gli spettacoli finalisti saranno: Verderame del Collettivo Le TSC di e con Giulia Pizzimenti, storia di una donna e di un misterioso corpo estraneo che abita la sua psiche, Miranda imparerà a leggere dentro se stessa grazie al rapporto con madre e nonna; Carnage à trois, della Compagnia Le Serve, un testo pieno di ironia e surrealismo che dichiara di sfidare i cliché della classe sociale borghese per mostrare quanto siano stretti e interdipendenti i rapporti di amore e odio al suo interno; Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto di e con Filippo Capobianco (vincitore Fringe Festival Milano 2024), uno spettacolo che combina i linguaggi della poesia performativa e del teatro canzone per raccontare una favola di formazione che si confronta con le paure e i desideri della generazione Z.
Giovedì 5 settembre alle ore 18 presso la Cascina Galbusera Nera a La Valletta Brianza debutta ''Il teatro è la mia vita'' di e con Luca Radaelli accompagnato dalla chitarra di Maurizio Aliffi, un reading musicale tratto dall’omonimo romanzo di Radaelli: una saga familiare dove i caratteri e i destini dei tanti protagonisti, tratteggiati con una divertita penna drammaturgica, si intrecciano alle complesse vicende sociali e politiche dell’Italia del Novecento.
Alle ore 21, presso Villa Borromeo di Arcore si terrà ''Vertigine della lista'', di Qui e Ora Residenza, spettacolo che nasce dall’incontro con l’omonimo saggio di Umberto Eco e contamina letteratura, filosofia e quotidiano con l’ironia di Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli e il danzatore Lorenzo De Simone sulla coreografia gioiosa e scanzonata di Giorgio Rossi, fondatore della storica compagnia di danza Sosta Palmizi.
Per info e prenotazioni:
Segreteria c/o Municipio – via Alighieri, Bulciago – ore 12-18
prenotazioni@teatroinvito.it
tel. 0341.1691394 - 346.5781822
Per visualizzare il programma:
www.teatroinvito.it