Cassago: con Aido una serata informativa sulla donazione
Donare gli organi è il gesto più altruistico che si possa compiere, per questo è essenziale continuare a diffondere questa cultura prendendo in mano la propria vita e dicendo con coraggio ''Sì'' a questa associazione: l’AIDO.
Nella serata di martedì 3 settembre, si è svolto un momento non solo a carattere informativo sul processo di donazione degli organi, ma anche di forte solidarietà umana nei confronti della tematica, grazie soprattutto alla partecipazione dei numerosi cittadini di Cassago Brianza, Barzago e Cremella, protagonisti dell’incontro.
La presenza di esperti del settore ha aiutato ciascuna persona presente a fare chiarezza sulla donazione degli organi, incoraggiando confronti positivi. Erano presenti il dottor Marco Viganò, dirigente medico di Gastroenterologia, Epatologia e Trapiantologia all’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Umberto Casiraghi, Infermiere strumentista di sala operatoria urgenza ed emergenza dell'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. I loro interventi, arricchiti dalle loro esperienze sul campo, hanno avuto grande risonanza tra tutti i partecipanti, che con grande interesse hanno seguito le spiegazioni prendendo poi la parola.
''Spesso, il trapianto d’organo è l’unica soluzione per evitare la morte di un malato, ed è quindi necessario continuare a fare divulgazione su questo tema così delicato e rilevante. Un trapianto può salvare molte vite e migliorare drasticamente la qualità di vita di una persona e aderire all’associazione è semplice, lo si può fare anche durante il rinnovo della carta d’identità'' ha affermato il sindaco Roberta Marabese, presente all'incontro insieme agli assessori Eros Bonfanti e Claudio Redaelli.
Un gesto generoso e disinteressato, ma anche una scelta consapevole - quella di iscriversi all’AIDO a qualunque età - per salvare vite umane e soprattutto, una scelta che deve essere fatta in totale serenità e che può aiutare i familiari nei momenti tragici che la vita purtroppo riserba.
All’incontro informativo promosso dal locale gruppo presieduto da Roberta Bodega erano presenti il presidente Giacomo Colombo e la vicepresidente dell’AIDO provinciale, Enrica Motterlini.
La serata ''Perché Dico Sì'' è stato anche l’occasione per ricordare l’evento organizzato dalla sezione AIDO Cassago Brianza, Barzago, Cremella: ''MemorAIDO - Insieme a Teo per la vita'' che si terrà domenica 15 settembre a partire dalle ore 10.30 presso il centro sportivo comunale di Cassago. Tornei di calcio e giochi per tutte le età in una giornata che vuole ricordare Matteo Carozzi che si è fatto ''dono per gli altri'' scegliendo, quando era in vita, di dire ''Sì''. Anche i suoi familiari erano presenti alla serata di martedì a Oriano.
Nella serata di martedì 3 settembre, si è svolto un momento non solo a carattere informativo sul processo di donazione degli organi, ma anche di forte solidarietà umana nei confronti della tematica, grazie soprattutto alla partecipazione dei numerosi cittadini di Cassago Brianza, Barzago e Cremella, protagonisti dell’incontro.
La presenza di esperti del settore ha aiutato ciascuna persona presente a fare chiarezza sulla donazione degli organi, incoraggiando confronti positivi. Erano presenti il dottor Marco Viganò, dirigente medico di Gastroenterologia, Epatologia e Trapiantologia all’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Umberto Casiraghi, Infermiere strumentista di sala operatoria urgenza ed emergenza dell'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. I loro interventi, arricchiti dalle loro esperienze sul campo, hanno avuto grande risonanza tra tutti i partecipanti, che con grande interesse hanno seguito le spiegazioni prendendo poi la parola.
''Spesso, il trapianto d’organo è l’unica soluzione per evitare la morte di un malato, ed è quindi necessario continuare a fare divulgazione su questo tema così delicato e rilevante. Un trapianto può salvare molte vite e migliorare drasticamente la qualità di vita di una persona e aderire all’associazione è semplice, lo si può fare anche durante il rinnovo della carta d’identità'' ha affermato il sindaco Roberta Marabese, presente all'incontro insieme agli assessori Eros Bonfanti e Claudio Redaelli.
Un gesto generoso e disinteressato, ma anche una scelta consapevole - quella di iscriversi all’AIDO a qualunque età - per salvare vite umane e soprattutto, una scelta che deve essere fatta in totale serenità e che può aiutare i familiari nei momenti tragici che la vita purtroppo riserba.
All’incontro informativo promosso dal locale gruppo presieduto da Roberta Bodega erano presenti il presidente Giacomo Colombo e la vicepresidente dell’AIDO provinciale, Enrica Motterlini.
La serata ''Perché Dico Sì'' è stato anche l’occasione per ricordare l’evento organizzato dalla sezione AIDO Cassago Brianza, Barzago, Cremella: ''MemorAIDO - Insieme a Teo per la vita'' che si terrà domenica 15 settembre a partire dalle ore 10.30 presso il centro sportivo comunale di Cassago. Tornei di calcio e giochi per tutte le età in una giornata che vuole ricordare Matteo Carozzi che si è fatto ''dono per gli altri'' scegliendo, quando era in vita, di dire ''Sì''. Anche i suoi familiari erano presenti alla serata di martedì a Oriano.