L'Ultima Luna d'Estate verso il finale. Gli eventi fino all'8 settembre

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Un intenso weekend di spettacoli per salutare questa 27esima edizione de L’Ultima Luna d'Estate, festival nelle cascine, nei parchi e nelle ville, organizzato da Teatro Invito con il Consorzio Brianteo Villa Greppi
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Grande attesa venerdì 6 settembre alle ore 18 a Osnago per il debutto in prima nazionale di ''Lottavano così come si gioca'', nuova produzione di Teatro Invito scritta e interpretata da Luca Radaelli con la regia di Laura Curino. Uno spettacolo di narrazione con musica dal vivo che si svolge in una cittadina di provincia negli anni ’70: il protagonista testimonia e rilegge i fatti degli anni di piombo in Italia ricordando con nostalgia le epiche occupazioni giovanili e con lucidità la deriva della lotta armata.

A Villa Borgia di Usmate Velate alle ore 21 si continua con ''Non mi serve niente'', di Teatro Libero di Palermo, testo di Manlio Marinelli, regia di Luca Mazzone, con Antonella Delli Gatti: un testo che percorre il pensiero di Karl Marx nelle sue opere filosofiche giovanili per parlare di consumismo in una società che ha ridefinito il concetto di lavoro con troppa attenzione al profitto.

Sabato 7 settembre alle ore 16.30 presso la campagnola Cascina Bagaggera di La Valletta Brianza si terrà per i più piccoli ''Rana rana! Fiabe al pié del monte'' di Teatro del Rimbalzo di e con Ombretta Zaglio, in cui le più belle e antiche fiabe della tradizione italiana vanno in scena accompagnate dalla magia della musica e del canto.
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Alle ore 18 presso Villa Greppi di Monticello Brianza Giorgio Scaramuzzino presenta ''Dentro gli spari – Una storia di mafia'', liberamente tratto dal romanzo di Silvana Gandolfi (Salani 2010, Premio Andersen 2011, Prix Sorcières 2012), un monologo ispirato alla storia vera di un ragazzo, testimone dell’omicidio del padre e del nonno per mano mafiosa, che nonostante i condizionamenti familiari si oppone alla legge non scritta dell’omertà. Il suo gesto – eroico, seppur raccontato “ad altezza di bambino” – cambierà la vita di molte persone.

In cartellone alle ore 21 presso l’Area del Museo Etnografico di Bulciago ''Fine pena ora'' dei torinesi Tedacà, da un testo di Elvio Fassone, autore, magistrato ed ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura. In scena la corrispondenza lunga oltre 30 anni tra un ergastolano e il suo giudice. Un’opera che scuote e commuove, che si domanda come conciliare la domanda di sicurezza sociale, l’istituto dell’ergastolo e l’idea costituzionale della detenzione come riabilitazione.

Domenica 8 settembre alle ore 16.30 presso Villa Borromeo di Arcore va in scena ''I racconti di Penda'', di Piccoli Idilli, tratto dai racconti della tradizione orale africana – trascritti da Amadou Hampate Ba, Amos Tutuola e Jean Mutzi – che rivivono sui palcoscenici grazie al griot Souleymane Diabate che accompagna Bintou Ouattara, narratrice e danzatrice, con un sorprendente apparato acustico fatto di strumenti dai suoni caldi e profondi e di voci dal gusto speziato.

Alle ore 18 presso la Corte del Municipio di Viganò prende vita ''L’immaginifica storia'' di Espérer di Teatro delle Forme, una favola allegorica che trasforma il dramma dei migranti nell’utopia di un’isola senza confini. Uno spettacolo che viaggia dall’Africa a Ventimiglia attraverso il canto, la musica popolare e l’ironia.
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Il festival si chiude alle ore 21 presso Villa Lattuada di Casatenovo con Domenico Iannacone, giornalista e regista noto per le trasmissioni tv Dieci comandamenti e Che ci faccio qui, che debutta con ''Che ci faccio qui''. In scena, racconto neorealistico in cui Iannacone si cala nel teatro di narrazione e trasforma le sue inchieste giornalistiche in uno spazio intimo di riflessione e denuncia, rompendo le distanze, prendendo per mano lo spettatore e accompagnandolo nei luoghi che ha attraversato, per condividere emozioni, ricordi e l’unicità di quegli incontri speciali.

Per info e prenotazioni:
Segreteria c/o Municipio – via Alighieri, Bulciago – ore 12-18
prenotazioni@teatroinvito.it
tel. 0341.1691394 - 346.5781822 – www.teatroinvito.it
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