Colle B.za: frana a Scerizza e altri danni dopo il maltempo
La giornata di domenica ha visto Colle Brianza e tutte le sue frazioni affrontare gli effetti del maltempo particolarmente intenso, che ha causato gravi danni al territorio. Diversi smottamenti e frane hanno colpito in più punti, necessitando l’intervento tempestivo delle squadre di protezione civile, numerosi volontari ed imprese locali.
''La situazione, particolarmente grave in alcuni punti, è stata gestita con prontezza grazie all’intervento tempestivo di tutti, garantendo la sicurezza dei cittadini. Ringrazio tutte le squadre di volontari, protezione civile, imprese e vigili del fuoco'' ha dichiarato il sindaco Tiziana Galbusera, intervenuta sul posto con le squadre.
Uno degli episodi più critici si è verificato lungo la strada per Scerizza, nella frazione di San Nicola, dove una frana ha causato il riversamento di un’ingente quantità di detriti verso valle. L'area è stata prontamente transennata grazie all’intervento della protezione civile, in attesa di ulteriori valutazioni tecniche. "Domani abbiamo un incontro con i tecnici e il geologo per capire come procedere" ha aggiunto Galbusera.
"Il versante colpito interessa una proprietà privata, che è stata già informata. Anche in questa località oggi si terrà un incontro con i tecnici per valutare la situazione", ha spiegato. Lo smottamento ha riversato circa 200 metri quadrati di materiale sulla strada.
A Ravellino, un altro smottamento ha portato alla chiusura di una strada a causa del riversamento di materiale sceso dalla montagna. Tuttavia, i lavori per sistemare l’alveo del corso d'acqua coinvolto erano già stati appaltati dall'amministrazione comunale a fine luglio e inizieranno proprio questo mese, come previsto dal piano di intervento. Il maltempo ha inoltre causato allagamenti di cantine e garage di numerose abitazioni private. I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno operato per drenare l'acqua accumulata negli scantinati.
''Il torrente Bevera ha esondato, causando danni significativi alle sponde del reticolo idrografico minore e maggiore, trascinando con sé fango e detriti che si sono riversati nelle vie del paese. È stata una cosa davvero violenta. Il fango ha invaso le strade secondarie e le viette, creando non pochi disagi'' ha raccontato la prima cittadina.
''La situazione, particolarmente grave in alcuni punti, è stata gestita con prontezza grazie all’intervento tempestivo di tutti, garantendo la sicurezza dei cittadini. Ringrazio tutte le squadre di volontari, protezione civile, imprese e vigili del fuoco'' ha dichiarato il sindaco Tiziana Galbusera, intervenuta sul posto con le squadre.
Uno degli episodi più critici si è verificato lungo la strada per Scerizza, nella frazione di San Nicola, dove una frana ha causato il riversamento di un’ingente quantità di detriti verso valle. L'area è stata prontamente transennata grazie all’intervento della protezione civile, in attesa di ulteriori valutazioni tecniche. "Domani abbiamo un incontro con i tecnici e il geologo per capire come procedere" ha aggiunto Galbusera.
Un altro importante smottamento ha interessato Via Europa, la strada che porta verso Giovenzana. Qui, il movimento franoso ha occupato interamente la carreggiata. Grazie alla rapidità dei volontari, della protezione civile e dell’impresa intervenuta, è stata riaperta una corsia che ora è sicura e percorribile.
"Il versante colpito interessa una proprietà privata, che è stata già informata. Anche in questa località oggi si terrà un incontro con i tecnici per valutare la situazione", ha spiegato. Lo smottamento ha riversato circa 200 metri quadrati di materiale sulla strada.
A Ravellino, un altro smottamento ha portato alla chiusura di una strada a causa del riversamento di materiale sceso dalla montagna. Tuttavia, i lavori per sistemare l’alveo del corso d'acqua coinvolto erano già stati appaltati dall'amministrazione comunale a fine luglio e inizieranno proprio questo mese, come previsto dal piano di intervento. Il maltempo ha inoltre causato allagamenti di cantine e garage di numerose abitazioni private. I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno operato per drenare l'acqua accumulata negli scantinati.
''Il torrente Bevera ha esondato, causando danni significativi alle sponde del reticolo idrografico minore e maggiore, trascinando con sé fango e detriti che si sono riversati nelle vie del paese. È stata una cosa davvero violenta. Il fango ha invaso le strade secondarie e le viette, creando non pochi disagi'' ha raccontato la prima cittadina.
Ringraziamenti particolari sono stati rivolti dalla prima cittadina alle persone che si sono mobilitate per fronteggiare l'emergenza. "Un grazie di cuore ai vigili del fuoco, in particolare al coordinatore Samuele Perego ed al vicecoordinatore Emanuele Bonanomi, che hanno gestito tutta la squadra con grande prontezza. Un ringraziamento va anche a tutti i volontari del paese, alle imprese intervenute rapidamente e alla provincia, che è subito intervenuta per aiutarci a ripulire il tratto della provinciale colpito'' ha aggiunto Galbusera che, insieme all'amministrazione resta in allerta, continuando a monitorare la situazione nelle prossime ore ed interverranno con i ripristini delle aree colpite.
Sa.A.