Casatenovo, crollo del tetto alle medie: si cercano aule per la ripresa. La primaria di Crotta trasferita in Via Giovenzana
A Casatenovo si lavora alla riorganizzazione della didattica, dopo il cedimento del tetto dell'auditorium, che ha reso inagibile la scuola media di Via Giovenzana. Una vicenda - risalente alla violenta perturbazione di domenica pomeriggio - sulla quale peraltro si sono accesi i riflettori della Procura della Repubblica di Lecco, che ha posto sotto sequestro l'immobile per poter accertare le cause alla base del crollo, i cui effetti sono stati immortalati in un impressionante video diffuso pochi istanti dopo l'evento, per fortuna senza gravi conseguenze, essendosi verificato in una giornata festiva e a scuola ancora chiusa.
Tornando alla didattica, ieri l'autorità giudiziaria ha autorizzato il recupero del materiale didattico-scolastico dal plesso di Crotta scenario del cedimento, dando così avvio alle operazioni di recupero e trasloco, necessarie in vista della ripresa delle lezioni.
Nel frattempo, come ha annunciato il sindaco Filippo Galbiati in una nota, d'intesa con la dirigente dell'IC (la prof.ssa Alessandra Ansaldi) e la presidente del Consiglio di Istituto si è definito un piano operativo per la dislocazione sul territorio di Casatenovo delle 14 classi delle medie che per un tempo indefinito non potranno rientrare a scuola.
La presenza di svariati plessi afferenti al locale istituto comprensivo, consente per fortuna di soddisfare il fabbisogno di aule. A questo proposito il Comune ha fatto sapere che ne risultano disponibili due nella scuola primaria di Cascina Grassi a Rogoredo, otto in quella di Via Giovenzana (capoluogo) e quattro nel plesso di Crotta (primaria) adiacente a quello scenario del sinistro.
A questo proposito però, il sindaco Galbiati ha precisato che - nonostante quest'ultimo immobile sia in possesso dei collaudi di idoneità statica (costruzione ed ampliamento) e benché la struttura alla valutazione tecnica ispettiva-qualitativa non presenti elementi di criticità - essendo la scuola stata costruita nello stesso periodo della secondaria con tipologie costruttive analoghe (progetto Ministeriale), a maggior tutela della sicurezza degli utenti si è preferito disporre un percorso di riverifica dell’idoneità statica, che si sta svolgendo in questi giorni.
Ad oggi dunque, è possibile confermare il regolare avvio nella giornata di domani (giovedì 12 settembre) delle attività scolastiche di tutti gli alunni della primaria. Gli alunni di Crotta saranno dunque trasferiti nel plesso di Via Giovenzana (dinnanzi al municipio), al fine di completare in questi giorni le indagini statiche sull'edificio. Per le medie la ripresa dovrebbe invece avvenire il prossimo lunedì 16 settembre come era stato comunicato nelle scorse ore.
''Ufficio scolastico e Istituto comprensivo comunicheranno nella giornata di oggi il dettaglio delle proposte di avvio delle attività didattiche per le classi della scuola media'' ha concluso il sindaco, rimandando dunque ad un aggiornamento sulla delicata questione.
Tornando alla didattica, ieri l'autorità giudiziaria ha autorizzato il recupero del materiale didattico-scolastico dal plesso di Crotta scenario del cedimento, dando così avvio alle operazioni di recupero e trasloco, necessarie in vista della ripresa delle lezioni.
Nel frattempo, come ha annunciato il sindaco Filippo Galbiati in una nota, d'intesa con la dirigente dell'IC (la prof.ssa Alessandra Ansaldi) e la presidente del Consiglio di Istituto si è definito un piano operativo per la dislocazione sul territorio di Casatenovo delle 14 classi delle medie che per un tempo indefinito non potranno rientrare a scuola.
La presenza di svariati plessi afferenti al locale istituto comprensivo, consente per fortuna di soddisfare il fabbisogno di aule. A questo proposito il Comune ha fatto sapere che ne risultano disponibili due nella scuola primaria di Cascina Grassi a Rogoredo, otto in quella di Via Giovenzana (capoluogo) e quattro nel plesso di Crotta (primaria) adiacente a quello scenario del sinistro.
A questo proposito però, il sindaco Galbiati ha precisato che - nonostante quest'ultimo immobile sia in possesso dei collaudi di idoneità statica (costruzione ed ampliamento) e benché la struttura alla valutazione tecnica ispettiva-qualitativa non presenti elementi di criticità - essendo la scuola stata costruita nello stesso periodo della secondaria con tipologie costruttive analoghe (progetto Ministeriale), a maggior tutela della sicurezza degli utenti si è preferito disporre un percorso di riverifica dell’idoneità statica, che si sta svolgendo in questi giorni.
Ad oggi dunque, è possibile confermare il regolare avvio nella giornata di domani (giovedì 12 settembre) delle attività scolastiche di tutti gli alunni della primaria. Gli alunni di Crotta saranno dunque trasferiti nel plesso di Via Giovenzana (dinnanzi al municipio), al fine di completare in questi giorni le indagini statiche sull'edificio. Per le medie la ripresa dovrebbe invece avvenire il prossimo lunedì 16 settembre come era stato comunicato nelle scorse ore.
''Ufficio scolastico e Istituto comprensivo comunicheranno nella giornata di oggi il dettaglio delle proposte di avvio delle attività didattiche per le classi della scuola media'' ha concluso il sindaco, rimandando dunque ad un aggiornamento sulla delicata questione.