Casatenovo: don Alessandro Suma si è presentato alla comunità
Oltre al parroco don Massimo Santambrogio, la comunità pastorale di Casatenovo ha accolto don Alessandro Suma. Classe 1980, il sacerdote originario della vicina Triuggio ha presieduto la messa della scorsa domenica 8 settembre a Valaperta, alla presenza dei giovani delle cinque parrocchie che avevano preso parte alle fiaccolate per l'avvio della nuova stagione oratoriana.
Attraverso un breve messaggio pubblicato sul notiziario Koinonia, il religioso si è poi presentato ai fedeli, svelando anche un breve trascorso come cronista per una testata locale, prima di entrare in seminario dove ha dato il via al proprio cammino vocazionale.
''Ringrazio di questo spazio che mi è stato donato per presentarmi alla comunità, così che posso iniziare a farmi conoscere e far memoria della bellezza che ho conosciuto. Sono don Alessandro Suma, nato il 29 novembre 1980, cresciuto nella parrocchia Santa Maria Assunta in Rancate, frazione di Triuggio, dove ho vissuto l’esperienza di catechista ed educatore. Dopo gli studi ho scritto per il giornale Il Cittadino di Monza e Brianza prima di entrare nel seminario diocesano. Vorrei ricordare con voi due passaggi fondamentali del mio cammino di fede che corrispondono alle parole di due pontefici. Alla Gmg del 2000, nel corso del Giubileo mi colpì molto quando Giovanni Paolo II pronuncio la frase: E’ difficile credere in un mondo così? Si è difficile, ma con la grazia di Dio tutto è possibile. Parole semplici ed efficaci che dicono tutto della fede in Gesù Cristo e cosa significa seguirlo. Grato di questo dono, ho approfondito il mio cammino fino a quando il mio cuore fu toccato da quanto pronunciò Benedetto XVI il giorno della sua elezione: Il Signore ha chiamato un umile lavoratore nella sua vigna. Un’esternazione colma di Spirito che mi aiutò a decidere di iniziare il cammino per verificare la mia vocazione sacerdotale, perché capii che il Signore desidera e vuole lavorare con ognuno di noi. Il mio compito ora diventò quello di prendermi a cuore la fede di ogni persona che incontro, annunciando che la sua vita ha un valore e mai pensi che la sua vita è inutile''.
Oltre all'incarico presso la comunità pastorale di Casatenovo, don Alessandro è stato assegnato al liceo Parini di Barzanò dove insegnerà religione, subentrando così a don William Abbruzzese, da pochi giorni parroco in Valsassina.
Attraverso un breve messaggio pubblicato sul notiziario Koinonia, il religioso si è poi presentato ai fedeli, svelando anche un breve trascorso come cronista per una testata locale, prima di entrare in seminario dove ha dato il via al proprio cammino vocazionale.
''Ringrazio di questo spazio che mi è stato donato per presentarmi alla comunità, così che posso iniziare a farmi conoscere e far memoria della bellezza che ho conosciuto. Sono don Alessandro Suma, nato il 29 novembre 1980, cresciuto nella parrocchia Santa Maria Assunta in Rancate, frazione di Triuggio, dove ho vissuto l’esperienza di catechista ed educatore. Dopo gli studi ho scritto per il giornale Il Cittadino di Monza e Brianza prima di entrare nel seminario diocesano. Vorrei ricordare con voi due passaggi fondamentali del mio cammino di fede che corrispondono alle parole di due pontefici. Alla Gmg del 2000, nel corso del Giubileo mi colpì molto quando Giovanni Paolo II pronuncio la frase: E’ difficile credere in un mondo così? Si è difficile, ma con la grazia di Dio tutto è possibile. Parole semplici ed efficaci che dicono tutto della fede in Gesù Cristo e cosa significa seguirlo. Grato di questo dono, ho approfondito il mio cammino fino a quando il mio cuore fu toccato da quanto pronunciò Benedetto XVI il giorno della sua elezione: Il Signore ha chiamato un umile lavoratore nella sua vigna. Un’esternazione colma di Spirito che mi aiutò a decidere di iniziare il cammino per verificare la mia vocazione sacerdotale, perché capii che il Signore desidera e vuole lavorare con ognuno di noi. Il mio compito ora diventò quello di prendermi a cuore la fede di ogni persona che incontro, annunciando che la sua vita ha un valore e mai pensi che la sua vita è inutile''.
Oltre all'incarico presso la comunità pastorale di Casatenovo, don Alessandro è stato assegnato al liceo Parini di Barzanò dove insegnerà religione, subentrando così a don William Abbruzzese, da pochi giorni parroco in Valsassina.