Bosisio: un omaggio al Creato la messa celebrata al Precampel
Messa per ''contemplare il Creato''. Anche quest’anno al Precampel di Bosisio Parini, sullo sfondo meraviglioso del Lago di Pusiano e del Monte Cornizzolo, è stata celebrata una liturgia speciale, in occasione della quale le comunità parrocchiali di Sant'Anna e San Giuseppe (Garbagnate Rota) si sono riunite per esprimere gratitudine per il dono del Creato. L’iniziativa svoltasi domenica 15 settembre si inseriva nella più ampia riflessione a cui Papa Francesco, fin dalla sua elezione, richiama tutta la Chiesa: ''custodire l’intero creato, la bellezza del creato'' e ''avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l’ambiente in cui viviamo''.
La messa è stata presieduta dai parroci don Peppino e don Luigi, con la presenza dell’Amministrazione Comunale, della Protezione Civile, della Croce Verde e del Canoa Club. L’omelia ha offerto un momento di profondo silenzio e raccoglimento, durante il quale l’assemblea ha contemplato la sublimità della natura, che si manifesta al massimo grado – ha sottolineato il Parroco – nelle donne, portatrici di vita, e nei bambini, simbolo di speranza nel cuore e nelle mani di Dio. La preghiera è stata animata dalla consapevolezza che la cura dell’ambiente non è solo un dovere umano e un impegno civile, pur essendo questi valori indispensabili, ma per il cristiano rappresenta una vera e propria ‘postura spirituale’. Tale atteggiamento si traduce in comportamenti quotidiani, concreti e umili, seguendo l’esempio di San Francesco, che viveva il Creato come una lode continua al Creatore.
La messa stata accompagnata alla presenza dei due cori di Sant'Anna e San Giuseppe. Al termine della celebrazione, i due parroci hanno invitato i fedeli a ritrovarsi ancora nello stesso luogo il prossimo anno, per continuare insieme questo cammino di fede e di gratitudine verso il Creato.
La messa è stata presieduta dai parroci don Peppino e don Luigi, con la presenza dell’Amministrazione Comunale, della Protezione Civile, della Croce Verde e del Canoa Club. L’omelia ha offerto un momento di profondo silenzio e raccoglimento, durante il quale l’assemblea ha contemplato la sublimità della natura, che si manifesta al massimo grado – ha sottolineato il Parroco – nelle donne, portatrici di vita, e nei bambini, simbolo di speranza nel cuore e nelle mani di Dio. La preghiera è stata animata dalla consapevolezza che la cura dell’ambiente non è solo un dovere umano e un impegno civile, pur essendo questi valori indispensabili, ma per il cristiano rappresenta una vera e propria ‘postura spirituale’. Tale atteggiamento si traduce in comportamenti quotidiani, concreti e umili, seguendo l’esempio di San Francesco, che viveva il Creato come una lode continua al Creatore.
La messa stata accompagnata alla presenza dei due cori di Sant'Anna e San Giuseppe. Al termine della celebrazione, i due parroci hanno invitato i fedeli a ritrovarsi ancora nello stesso luogo il prossimo anno, per continuare insieme questo cammino di fede e di gratitudine verso il Creato.