Bus precipitato in Perù: fra gli italiani coinvolti, una giovane coppia di sposi originari di Missaglia e Briosco. Trasportati in ospedale, non sono gravi
C'erano anche Elisabetta Panzeri e Matteo Viganò, unitisi in matrimonio lo scorso venerdì 6 settembre nella basilica di San Vittore a Missaglia, a bordo dell'autobus schiantatosi in Perù mentre scendeva dalla cittadella Inca di Machu Picchu.
L'incidente è avvenuto attorno alle 11.15 locali di ieri (le 18.15 italiane) lungo l'autostrada Hiram Bingham, che collega l'antico sito turistico ad Aguas Caliente. Stando alle informazioni riportate dalle agenzie e dalla stampa locale, l'autista del mezzo ne avrebbe improvvisamente perso il controllo, per cause ancora non chiare e che saranno oggetto di indagini, come ha annunciato la polizia peruviana. L'autobus carico di turisti di svariate nazionalità è finito fuori strada in un punto impervio, quasi a zig-zag, precipitando per circa 15 metri.
L'Ambasciata d'Italia a Lima, in stretto contatto con il Ministero degli Esteri e con le autorità locali, si è subito attivata per fornire la massima assistenza consolare ai turisti italiani coinvolti nell'incidente e ai loro familiari. Per fortuna nessuno di loro versa in gravi condizioni, come ha confermato il ministro degli esteri, Antonio Tajani.
"In Perù gli italiani coinvolti in un incidente stradale vicino a Machu Picchu non sono in pericolo di vita. Continuiamo a seguire con grande attenzione" le parole del vice premier.
Sul pullman viaggiavano una trentina di turisti - fra italiani, cileni, guatemaltechi, messicani, cinesi e giapponesi - tutti trasferiti in ospedale a Cuzco per accertamenti. Le immagini pubblicate sui social e sulla stampa mostrano i primi interventi di soccorso prestati ai coinvolti da parte della popolazione locale.
Nell'elenco degli italiani feriti nel sinistro pubblicato in queste ore, figurano appunto anche i due neo sposi, oltre a Angelo Florile, Giorgio Quiagliaroli, Dario Florio, Gabriela Cristoforini, Paolo Daledo e Greta Raimondi.
Elisabetta e Matteo si trovavano da poco più di una settimana in Perù, meta scelta per il loro viaggio di nozze. Stando alle informazioni emerse, avrebbero riportato soltanto qualche contusione e ferita di non grave entità al volto, che ne ha però richiesto il ricovero in ospedale per un periodo di osservazione. Sarebbero stati loro stessi a rassicurare amici e familiari che si sono messi in contatto con loro dopo aver saputo dell'incidente attraverso gli articoli pubblicati sulle testate nazionali.
La notizia del sinistro che ha coinvolto la coppia si è presto diffusa a Missaglia, dove Elisabetta Panzeri - classe 1984 - è molto conosciuta soprattutto per la storica ed apprezzata attività di ristorazione condotta insieme ai fratelli e alla mamma; la neo sposa vanta inoltre diverse passate esperienze di volontariato (dalla Pro Loco alla Consulta Giovani del Comune ndr).
Lo stesso si può dire del marito Matteo, 33enne originario di Briosco, nella vicina provincia di Monza e Brianza, paese dove è particolarmente noto e attivo nell'associazionismo locale. Sulla pagina social dedicata al paese nelle scorse ore è stato pubblicato un messaggio di vicinanza rivolto al giovane concittadino e alla moglie.
Due comunità che ora fanno il tifo per entrambi, nella speranza che possano rimettersi in sesto al più presto, archiviando soprattutto il forte spavento patito.
L'incidente è avvenuto attorno alle 11.15 locali di ieri (le 18.15 italiane) lungo l'autostrada Hiram Bingham, che collega l'antico sito turistico ad Aguas Caliente. Stando alle informazioni riportate dalle agenzie e dalla stampa locale, l'autista del mezzo ne avrebbe improvvisamente perso il controllo, per cause ancora non chiare e che saranno oggetto di indagini, come ha annunciato la polizia peruviana. L'autobus carico di turisti di svariate nazionalità è finito fuori strada in un punto impervio, quasi a zig-zag, precipitando per circa 15 metri.
L'Ambasciata d'Italia a Lima, in stretto contatto con il Ministero degli Esteri e con le autorità locali, si è subito attivata per fornire la massima assistenza consolare ai turisti italiani coinvolti nell'incidente e ai loro familiari. Per fortuna nessuno di loro versa in gravi condizioni, come ha confermato il ministro degli esteri, Antonio Tajani.
"In Perù gli italiani coinvolti in un incidente stradale vicino a Machu Picchu non sono in pericolo di vita. Continuiamo a seguire con grande attenzione" le parole del vice premier.
Sul pullman viaggiavano una trentina di turisti - fra italiani, cileni, guatemaltechi, messicani, cinesi e giapponesi - tutti trasferiti in ospedale a Cuzco per accertamenti. Le immagini pubblicate sui social e sulla stampa mostrano i primi interventi di soccorso prestati ai coinvolti da parte della popolazione locale.
Nell'elenco degli italiani feriti nel sinistro pubblicato in queste ore, figurano appunto anche i due neo sposi, oltre a Angelo Florile, Giorgio Quiagliaroli, Dario Florio, Gabriela Cristoforini, Paolo Daledo e Greta Raimondi.
Elisabetta e Matteo si trovavano da poco più di una settimana in Perù, meta scelta per il loro viaggio di nozze. Stando alle informazioni emerse, avrebbero riportato soltanto qualche contusione e ferita di non grave entità al volto, che ne ha però richiesto il ricovero in ospedale per un periodo di osservazione. Sarebbero stati loro stessi a rassicurare amici e familiari che si sono messi in contatto con loro dopo aver saputo dell'incidente attraverso gli articoli pubblicati sulle testate nazionali.
La notizia del sinistro che ha coinvolto la coppia si è presto diffusa a Missaglia, dove Elisabetta Panzeri - classe 1984 - è molto conosciuta soprattutto per la storica ed apprezzata attività di ristorazione condotta insieme ai fratelli e alla mamma; la neo sposa vanta inoltre diverse passate esperienze di volontariato (dalla Pro Loco alla Consulta Giovani del Comune ndr).
Lo stesso si può dire del marito Matteo, 33enne originario di Briosco, nella vicina provincia di Monza e Brianza, paese dove è particolarmente noto e attivo nell'associazionismo locale. Sulla pagina social dedicata al paese nelle scorse ore è stato pubblicato un messaggio di vicinanza rivolto al giovane concittadino e alla moglie.
Due comunità che ora fanno il tifo per entrambi, nella speranza che possano rimettersi in sesto al più presto, archiviando soprattutto il forte spavento patito.