Monticello, RSA: inaugurate le strutture per l'ortoterapia grazie ai volontari
E' stato presentato ufficialmente durante una breve cerimonia svoltasi questa mattina, il progetto di ortoterapia promosso presso la Casa di Riposo di Monticello. Nel cortile esterno della struttura sono stati infatti installati ormai da qualche settimana un paio di bancali in acciaio, a disposizione degli ospiti che - affiancati dal personale educativo - li hanno riempiti con terriccio, semi e piantine.
Una volta montate, le strutture sono state infatti utilizzate da subito da alcuni anziani - donne e uomini - che giorno dopo giorno si sono impegnati nella piantumazione e più in generale nelle varie fasi richieste dagli ortaggi. Insalata, carote, zucchine e persino il peperoncino. Varietà che con l'arrivo dell'autunno saranno sostituite da ortaggi in grado di resistere alle temperature più rigide.
Un'iniziativa nata su impulso del direttore sanitario, dottoressa Arianna D'Antino, e realizzata grazie al prezioso contributo dell'Associazione Amici, Familiari e Volontari della Casa di Riposo di Monticello. E' stata infatti la realtà presieduta da Piero Casati a finanziare il progetto, mettendo a disposizione degli anziani tutto l'occorrente per occuparsi dell'attività, ordinaria per molti, ma che in RSA rappresenta un importante momento di aggregazione.
Una bella occasione, sfruttata da subito dagli utenti; peraltro l'altezza dei bancali montati, rende l'attività pienamente inclusiva anche per chi si trova sulla sedia a rotelle.
A qualche settimana dall'utilizzo delle strutture, questa mattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione alla quale hanno preso parte Piero Casati e Guglielmo La Rocca dell'associazione, oltre agli assessori Roberto De Simone e Francesca Viganò. Il taglio del nastro vero e proprio è stato affidato a Carlo Crippa, ospite della RSA e grande appassionato di orto.
Con costanza e passione, l'anziano ha dimostrato da subito particolare interesse all'attività, come hanno confermato gli educatori della struttura, indicandolo come punto di riferimento dell'ortoterapia, progetto che ha coinvolto in maniera attiva anche Angela Proserpio, Francesca Avella, Gianmario Clerici, Gianna Baio e Luigi Farina, altri utenti della RSA monticellese.
Casati e La Rocca hanno voluto ringraziare la ditta Galbusera di Merate e Floricoltura Colombo di Casatenovo per il contributo dato al progetto, oltre a tutti coloro che - attraverso le proprie donazioni - consentono all'associazione di portare avanti interessanti iniziative a favore della Casa di Riposo e dei suoi ospiti. E' sempre possibile peraltro, sostenere il sodalizio attraverso un contributo libero o devolvendo il proprio 5X1000.
Gli assessori De Simone e Viganò invece, hanno espresso un plauso ai volontari per l'importante contributo fornito alla realtà socio-sanitaria monticellese.
''Siamo davvero grati all'associazione per questo progetto, che garantisce peraltro piena inclusività'' hanno detto i componenti della giunta comunale facendo riferimento all'altezza dei bancali, raggiungibili anche dagli ospiti in sedia a rotelle. ''Come Comune abbiamo cercato di fornire il nostro supporto, affinchè questa bella idea potesse trovare attuazione''.
Un rinfresco ha infine concluso la breve ma sentita cerimonia inaugurale.
Il taglio del nastro
Una volta montate, le strutture sono state infatti utilizzate da subito da alcuni anziani - donne e uomini - che giorno dopo giorno si sono impegnati nella piantumazione e più in generale nelle varie fasi richieste dagli ortaggi. Insalata, carote, zucchine e persino il peperoncino. Varietà che con l'arrivo dell'autunno saranno sostituite da ortaggi in grado di resistere alle temperature più rigide.
Un'iniziativa nata su impulso del direttore sanitario, dottoressa Arianna D'Antino, e realizzata grazie al prezioso contributo dell'Associazione Amici, Familiari e Volontari della Casa di Riposo di Monticello. E' stata infatti la realtà presieduta da Piero Casati a finanziare il progetto, mettendo a disposizione degli anziani tutto l'occorrente per occuparsi dell'attività, ordinaria per molti, ma che in RSA rappresenta un importante momento di aggregazione.
Una bella occasione, sfruttata da subito dagli utenti; peraltro l'altezza dei bancali montati, rende l'attività pienamente inclusiva anche per chi si trova sulla sedia a rotelle.
A qualche settimana dall'utilizzo delle strutture, questa mattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione alla quale hanno preso parte Piero Casati e Guglielmo La Rocca dell'associazione, oltre agli assessori Roberto De Simone e Francesca Viganò. Il taglio del nastro vero e proprio è stato affidato a Carlo Crippa, ospite della RSA e grande appassionato di orto.
Alcuni momenti dell'inaugurazione
Con costanza e passione, l'anziano ha dimostrato da subito particolare interesse all'attività, come hanno confermato gli educatori della struttura, indicandolo come punto di riferimento dell'ortoterapia, progetto che ha coinvolto in maniera attiva anche Angela Proserpio, Francesca Avella, Gianmario Clerici, Gianna Baio e Luigi Farina, altri utenti della RSA monticellese.
Piero Casati e Guglielmo La Rocca con gli assessori Roberto De Simone e Francesca Viganò
Casati e La Rocca hanno voluto ringraziare la ditta Galbusera di Merate e Floricoltura Colombo di Casatenovo per il contributo dato al progetto, oltre a tutti coloro che - attraverso le proprie donazioni - consentono all'associazione di portare avanti interessanti iniziative a favore della Casa di Riposo e dei suoi ospiti. E' sempre possibile peraltro, sostenere il sodalizio attraverso un contributo libero o devolvendo il proprio 5X1000.
Gli assessori De Simone e Viganò invece, hanno espresso un plauso ai volontari per l'importante contributo fornito alla realtà socio-sanitaria monticellese.
''Siamo davvero grati all'associazione per questo progetto, che garantisce peraltro piena inclusività'' hanno detto i componenti della giunta comunale facendo riferimento all'altezza dei bancali, raggiungibili anche dagli ospiti in sedia a rotelle. ''Come Comune abbiamo cercato di fornire il nostro supporto, affinchè questa bella idea potesse trovare attuazione''.
Un rinfresco ha infine concluso la breve ma sentita cerimonia inaugurale.
