Galgiana, mostra Bisiott: per i promotori bilancio positivo
Ultime ore per prendere parte all'iniziativa ''Bisiott'' organizzata da Atonga, con la Parrocchia di Galgiana, Sentieri e Cascine e Gruppo AFCB, alla memoria di Padre Carlo Brivio. Dopo l'inaugurazione dello scorso sabato 14 settembre, l'evento dedicato agli insetti - oggetto di studio del missionario del PIME, entomologo di fama internazionale e originario di Cassina de' Bracchi - è entrato nel vivo.
L’esposizione mette in mostra innumerevoli teche con insetti raccolti dal religioso stesso con l’aiuto anche di Nando Terraneo (uno dei suoi allievi); sono esposte diverse categorie come farfalle, scarabei, cicale, coleotteri e fasmidi (gruppo degli insetti stecco ndr) che il pubblico ha modo di osservare, anche con l’ausilio di lenti d’ingrandimento e scoprire grazie alla pratica audioguida ottenibile grazie ai Qr-code posti in ogni tappa del percorso.
''Abbiamo deciso di proporre questa mostra per raccontare la storia di Padre Carlo che è rimasto nel cuore di tutti quanti e che è stata una figura di rilievo culturale. La cosa che ci sta stupendo è il grande riscontro: da quando l’abbiamo inaugurata sono infatti arrivate tantissime persone di tutte le fasce d’età. E' bello vedere la curiosità dei visitatori che si soffermano a guardare, osservare, leggere e ascoltare attentamente ogni singola parte della mostra, in particolare i bambini'' ci hanno raccontato gli organizzatori.
I più piccoli, nel corso della settimana di apertura della mostra, sono stati spesso accompagnati in visita con la scuola e hanno avuto modo di partecipare a diverse attività di laboratorio come ad esempio il disegno e la passeggiata nel parco della Nava, dove i bambini hanno raccolto degli insetti con l’aiuto dell’entomologo Nando Terraneo e dell’associazione Sentieri e Cascine.
Ma non è finita qui: la premazione del concorso fotografico, il concerto del gruppo femminile Wildflowers e un aperitivo ''selvatico'', hanno caratterizzato l'evento che si chiuderà nel tardo pomeriggio odierno con la proiezione - alle ore 18 - di un video filmato dedicato alla storia di Padre Carlo Brivio, con racconti e aneddoti da parte di chi lo aveva conosciuto.
L’esposizione mette in mostra innumerevoli teche con insetti raccolti dal religioso stesso con l’aiuto anche di Nando Terraneo (uno dei suoi allievi); sono esposte diverse categorie come farfalle, scarabei, cicale, coleotteri e fasmidi (gruppo degli insetti stecco ndr) che il pubblico ha modo di osservare, anche con l’ausilio di lenti d’ingrandimento e scoprire grazie alla pratica audioguida ottenibile grazie ai Qr-code posti in ogni tappa del percorso.
''Abbiamo deciso di proporre questa mostra per raccontare la storia di Padre Carlo che è rimasto nel cuore di tutti quanti e che è stata una figura di rilievo culturale. La cosa che ci sta stupendo è il grande riscontro: da quando l’abbiamo inaugurata sono infatti arrivate tantissime persone di tutte le fasce d’età. E' bello vedere la curiosità dei visitatori che si soffermano a guardare, osservare, leggere e ascoltare attentamente ogni singola parte della mostra, in particolare i bambini'' ci hanno raccontato gli organizzatori.
Ma non è finita qui: la premazione del concorso fotografico, il concerto del gruppo femminile Wildflowers e un aperitivo ''selvatico'', hanno caratterizzato l'evento che si chiuderà nel tardo pomeriggio odierno con la proiezione - alle ore 18 - di un video filmato dedicato alla storia di Padre Carlo Brivio, con racconti e aneddoti da parte di chi lo aveva conosciuto.
I.M.