Barzago, #Melomerito: il 6 una giornata di eventi a sostegno dell'oratorio
Sceglie un passo de ''Il Piccolo Principe'' il parroco di Barzago, don Giovanni Colombo, per restituire con una metafora efficace lo spirito sotteso alla campagna benefica #Melomerito, ideata e lanciata da un gruppo di imprenditori locali per sostenere i costi di ammodernamento dell’oratorio.
''Se vuoi costruire una nave non devi per prima cosa affaticarti a chiamare la gente, a raccogliere la legna e a preparare gli attrezzi; non distribuire i compiti, non organizzare il lavoro - scrive don Giovanni nella brochure dedicata all’iniziativa, in distribuzione in questi giorni ai circa 2.200 abitanti del comune brianzolo - Ma invece prima risveglia negli uomini la nostalgia del mare lontano e sconfinato. Appena si sarà risvegliata in loro questa sete, si metteranno subito al lavoro per costruire la nave''.
Il progetto, ricorda il parroco, rappresenta infatti l’occasione, per ciascun membro della comunità, di spendersi in prima persona affinché questa sfida, economicamente onerosa, possa concretizzarsi.
''L’obiettivo è importante - evidenzia don Giovanni – poiché intendiamo favorire la buona crescita umana e cristiana dei nostri ragazzi: è questo il desiderio che ci fa prendere il largo e seguire con speranza la rotta del futuro. Ringrazio di cuore gli imprenditori di Barzago, che da subito hanno condiviso la finalità dell’opera e si sono attivati per promuovere eventi pubblici e occasioni di incontro mirati a sostenere i lavori di ristrutturazione. Il titolo #MELOMERITO è eloquente: tutti ci meritiamo un oratorio bello, tutti ci meritiamo un luogo sicuro e accogliente. Tutti possono essere protagonisti. La navigazione è già iniziata''.
Il primo appuntamento, appositamente organizzato per dare il via alla raccolta fondi, è in programma domenica 6 ottobre: i partecipanti potranno dare il proprio contributo e trascorrere l’intera giornata che proporrà camminata, contest fotografico, pranzo, musica, spettacoli per tutte le età, mostra d’arte, lotteria e gran finale con il live show di Davide Bellitto (per i dettagli, canali Instagram e Fb di #Melomerito Barzago).
C’è tanto da fare, ricordano gli imprenditori barzaghesi che hanno dato vita all’iniziativa: dalla riqualificazione dell’area campi e tendone alla realizzazione di un’apposita pavimentazione in resina, dalla predisposizione dei sottoservizi all’allestimento di un palco polifunzionale con relativi gradoni, dalla sistemazione dell’area verde prospiciente la casa parrocchiale alla sistemazione dell’impianto di illuminazione e all’installazione di nuovi giochi didattici.
#Melomerito nasce dalla volontà di attivare la comunità rendendola protagonista di una sfida di assoluto rilievo: ''Abbiamo voglia di fare qualcosa di importante per le nuove generazioni - spiega il comitato promotore - Tutto è nato da una mail circolata sui pc delle nostre aziende. Così ci siamo messi in cerchio, simbolo richiamato anche nel nostro logo, intorno a un tavolo e con tante idee per il bene del nostro paese''.
Una collaborazione, quella tra realtà produttive e parrocchia, pienamente sostenuta anche dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Melissa Cereda: ''Invito davvero tutti a prendere parte all’evento del 6 ottobre -commenta il primo cittadino - Uniamo le forze, perché più siamo meglio è pensando alla nostra comunità e alla formazione dei nostri figli. Io stessa sono cresciuta in oratorio - conclude il sindaco - fulcro imprescindibile delle attività di aggregazione in paese. Il Comune ha da subito aderito, e con grande entusiasmo, a questo progetto, nel segno dell’inclusione e della cooperazione ai vari livelli, tutt’altro che scontato''.
''Se vuoi costruire una nave non devi per prima cosa affaticarti a chiamare la gente, a raccogliere la legna e a preparare gli attrezzi; non distribuire i compiti, non organizzare il lavoro - scrive don Giovanni nella brochure dedicata all’iniziativa, in distribuzione in questi giorni ai circa 2.200 abitanti del comune brianzolo - Ma invece prima risveglia negli uomini la nostalgia del mare lontano e sconfinato. Appena si sarà risvegliata in loro questa sete, si metteranno subito al lavoro per costruire la nave''.
''L’obiettivo è importante - evidenzia don Giovanni – poiché intendiamo favorire la buona crescita umana e cristiana dei nostri ragazzi: è questo il desiderio che ci fa prendere il largo e seguire con speranza la rotta del futuro. Ringrazio di cuore gli imprenditori di Barzago, che da subito hanno condiviso la finalità dell’opera e si sono attivati per promuovere eventi pubblici e occasioni di incontro mirati a sostenere i lavori di ristrutturazione. Il titolo #MELOMERITO è eloquente: tutti ci meritiamo un oratorio bello, tutti ci meritiamo un luogo sicuro e accogliente. Tutti possono essere protagonisti. La navigazione è già iniziata''.
Il primo appuntamento, appositamente organizzato per dare il via alla raccolta fondi, è in programma domenica 6 ottobre: i partecipanti potranno dare il proprio contributo e trascorrere l’intera giornata che proporrà camminata, contest fotografico, pranzo, musica, spettacoli per tutte le età, mostra d’arte, lotteria e gran finale con il live show di Davide Bellitto (per i dettagli, canali Instagram e Fb di #Melomerito Barzago).
C’è tanto da fare, ricordano gli imprenditori barzaghesi che hanno dato vita all’iniziativa: dalla riqualificazione dell’area campi e tendone alla realizzazione di un’apposita pavimentazione in resina, dalla predisposizione dei sottoservizi all’allestimento di un palco polifunzionale con relativi gradoni, dalla sistemazione dell’area verde prospiciente la casa parrocchiale alla sistemazione dell’impianto di illuminazione e all’installazione di nuovi giochi didattici.
Una collaborazione, quella tra realtà produttive e parrocchia, pienamente sostenuta anche dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Melissa Cereda: ''Invito davvero tutti a prendere parte all’evento del 6 ottobre -commenta il primo cittadino - Uniamo le forze, perché più siamo meglio è pensando alla nostra comunità e alla formazione dei nostri figli. Io stessa sono cresciuta in oratorio - conclude il sindaco - fulcro imprescindibile delle attività di aggregazione in paese. Il Comune ha da subito aderito, e con grande entusiasmo, a questo progetto, nel segno dell’inclusione e della cooperazione ai vari livelli, tutt’altro che scontato''.
