Casatenovo: confermata fino al 9 ottobre la nuova viabilità in Via Casati e don Gnocchi
Proroga di una settimana per l'ordinanza relativa alla nuova viabilità lungo Via don Gnocchi, Via Casati e Via Carminati de' Brambilla a Casatenovo. Una scelta che l'amministrazione comunale ha assunto negli scorsi giorni e messa ''nero su bianco'' dal documento firmato in queste ore dal comandante della Polizia Locale, dr.Matteo Tocchetto (clicca QUI per visualizzarlo).
In sostanza, a seguito dell'assemblea con i residenti (convocata una decina di giorni fa) e dei sopralluoghi condotti dagli agenti in queste settimane, la giunta Galbiati ha deciso di confermare il provvedimento. Per il momento però, la nuova viabilità avrà carattere sperimentale fino al prossimo mercoledì 9 ottobre; in questa fase come si legge sull'ordinanza ''vi è ancora la necessità di prorogare per un tempo limitato quanto già in atto, al fine di permettere le ultime valutazioni propedeutiche all’adozione di una soluzione definitiva''.
I veicoli in arrivo da Via Parini (zona Auditorium) dopo il tratto iniziale di Via Casati, dovranno dunque continuare a dirigersi lungo la strada che porta al Bennet per raggiungere Via don Gnocchi. Non è più possibile - almeno in questa fase - procedere verso l'incrocio con Via Greppi e Carminati de' Brambilla. Conseguentemente ai mezzi in arrivo da quest'ultima arteria non resta che percorrere l'anello intorno al supermercato per dirigersi a Montesiro, essendo vietata per loro la svolta a sinistra, in prossimità della Casa funeraria Carnio.
''I rilievi della Polizia Locale - aveva spiegato l'assessore Dario Brambilla nel motivare la necessità della sperimentazione - fanno emergere che oltre il 70% dei veicoli provenienti da Via don Gnocchi, che svoltano a sinistra in Via Casati, effettuano un’invasione di corsia nella svolta, tagliando lo stop; ovvero invadendo la corsia in discesa di via Casati allo stop. Questo avviene diverse centinaia di volte al giorno (i rilievi sono stati effettuati da agente in borghese al fine di non modificare l’atteggiamento degli automobilisti). L’invasione di corsia riguarda il 100% dei veicoli più grandi: autocarri, autoarticolati, bus''.
In Via don Gnocchi inoltre, nel tratto a senso unico, è stata istituita la fermata dallo scuolabus, attiva a tutti gli effetti con l'inizio delle lezioni. Tra quelle soppresse, anche la storica situata al Poenzano, in Via Carminati de' Brambilla, con le famiglie che nel frattempo si sono organizzate fra loro per accompagnare bambini e ragazzi o direttamente ai plessi, o al ritrovo del Piedibus al piazzale del mercato, tenendo conto della distanza considerevole fra le loro abitazioni e il nuovo punto di raccolta del pullman scolastico.
La modifica delle fermate sembra essere il nodo più critico della vicenda, stando a quanto è emerso in queste settimane; una tesi confermata anche dalle voci che si sono sollevate nel corso della riunione dello scorso sabato 21 settembre in municipio, alla presenza dei residenti.
In quell'occasione non sarebbero state mosse particolari critiche rispetto al tratto di senso unico in Via Casati, che sembra aver guadagnato più sicurezza e una minore rumorosità stante la riduzione dei veicoli in transito; i residenti di Via Carminati de' Brambilla hanno rapprentato invece il disagio relativo alla mancata possibilità - dopo il provvedimento - di svoltare a sinistra verso Via don Gnocchi e dunque in direzione Besana, in uscita dalla strada dove risiedono. Ora per raggiungere il paese limitrofo devono per forza di cose sfruttare ''l'anello'' intorno al Bennet, perdendo qualche minuto di tempo.
I prossimi giorni saranno dunque decisivi rispetto all'assunzione di una scelta definitiva da parte del Comune.
In sostanza, a seguito dell'assemblea con i residenti (convocata una decina di giorni fa) e dei sopralluoghi condotti dagli agenti in queste settimane, la giunta Galbiati ha deciso di confermare il provvedimento. Per il momento però, la nuova viabilità avrà carattere sperimentale fino al prossimo mercoledì 9 ottobre; in questa fase come si legge sull'ordinanza ''vi è ancora la necessità di prorogare per un tempo limitato quanto già in atto, al fine di permettere le ultime valutazioni propedeutiche all’adozione di una soluzione definitiva''.
I veicoli in arrivo da Via Parini (zona Auditorium) dopo il tratto iniziale di Via Casati, dovranno dunque continuare a dirigersi lungo la strada che porta al Bennet per raggiungere Via don Gnocchi. Non è più possibile - almeno in questa fase - procedere verso l'incrocio con Via Greppi e Carminati de' Brambilla. Conseguentemente ai mezzi in arrivo da quest'ultima arteria non resta che percorrere l'anello intorno al supermercato per dirigersi a Montesiro, essendo vietata per loro la svolta a sinistra, in prossimità della Casa funeraria Carnio.
''I rilievi della Polizia Locale - aveva spiegato l'assessore Dario Brambilla nel motivare la necessità della sperimentazione - fanno emergere che oltre il 70% dei veicoli provenienti da Via don Gnocchi, che svoltano a sinistra in Via Casati, effettuano un’invasione di corsia nella svolta, tagliando lo stop; ovvero invadendo la corsia in discesa di via Casati allo stop. Questo avviene diverse centinaia di volte al giorno (i rilievi sono stati effettuati da agente in borghese al fine di non modificare l’atteggiamento degli automobilisti). L’invasione di corsia riguarda il 100% dei veicoli più grandi: autocarri, autoarticolati, bus''.
In Via don Gnocchi inoltre, nel tratto a senso unico, è stata istituita la fermata dallo scuolabus, attiva a tutti gli effetti con l'inizio delle lezioni. Tra quelle soppresse, anche la storica situata al Poenzano, in Via Carminati de' Brambilla, con le famiglie che nel frattempo si sono organizzate fra loro per accompagnare bambini e ragazzi o direttamente ai plessi, o al ritrovo del Piedibus al piazzale del mercato, tenendo conto della distanza considerevole fra le loro abitazioni e il nuovo punto di raccolta del pullman scolastico.
La modifica delle fermate sembra essere il nodo più critico della vicenda, stando a quanto è emerso in queste settimane; una tesi confermata anche dalle voci che si sono sollevate nel corso della riunione dello scorso sabato 21 settembre in municipio, alla presenza dei residenti.
In quell'occasione non sarebbero state mosse particolari critiche rispetto al tratto di senso unico in Via Casati, che sembra aver guadagnato più sicurezza e una minore rumorosità stante la riduzione dei veicoli in transito; i residenti di Via Carminati de' Brambilla hanno rapprentato invece il disagio relativo alla mancata possibilità - dopo il provvedimento - di svoltare a sinistra verso Via don Gnocchi e dunque in direzione Besana, in uscita dalla strada dove risiedono. Ora per raggiungere il paese limitrofo devono per forza di cose sfruttare ''l'anello'' intorno al Bennet, perdendo qualche minuto di tempo.
I prossimi giorni saranno dunque decisivi rispetto all'assunzione di una scelta definitiva da parte del Comune.
