Molteno: regolamento di protezione civile, via libera dal consiglio
Approvato all’unanimità delle forze politiche il regolamento per la costituzione del gruppo comunale di volontariato di protezione civile dal consiglio di Molteno. L’assessore alla protezione civile Guido Anghileri ha spiegato che l’amministrazione si è allineata alla normativa regionale perché anche i volontari devono essere iscritti al Runts.
La protezione civile è un servizio nazionale volto a tutelare la vita, i beni, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti dalle calamità: si occupa di previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, gestione e superamento dell'emergenza. In Italia non si configura come un’articolazione della pubblica amministrazione, ma come una funzione. A Molteno è composta da 20 membri e il sindaco è la prima autorità di protezione civile. Ora è stata uniformata al terzo settore.
''Dopo un confronto con il gruppo di protezione civile, si è deciso di mantenere il gruppo come comunale, dato che nasce per volontà dell’Amministrazione. La costituzione è infatti deliberata dal consiglio comunale'' ha specificato l’assessore. ''Ringrazio il capogruppo Angelo Cavenaghi, il vice Andrea Lodi evidenziando la loro competenza, la professionalità e lo spirito di sacrificio. Nel 2023, i volontari hanno svolto 1.000 ore di servizio; nel 2024 siamo già a 800 ore''.
Il sindaco Giuseppe Chiarella ha condiviso il parere espresso: ''I miei ringraziamenti vanno ai volontari che hanno dato ampia dimostrazione delle capacità, del senso del dovere in occasione dell’8 settembre. In casi come questi, il gruppo è pronto a reagire e ad agire. Quella notte, quasi fino all’alba, i volontari sono stati presenti. La protezione è un corpo del nostro Comune e conta persone estremamente preparate: "Avremo modo di ricordare in una serata ad hoc i volontari della protezione civile per quanto hanno fatto''.
Il documento portato in consiglio si compone di 16 articoli, è molto semplice e si adatta allo schema di altri comuni.
Il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha commentato: ''Il regolamento prende le linee guida di Regione Lombardia e dei paesi limitrofi. Voteremo a favore del regolamento e speriamo sia l’occasione per far conoscere ancora di più quanto è importante il lavoro dei volontari. Molteno è un territorio fragile ma c’è bisogno di ampliare l’organico del gruppo. Mi fa piacere il riferimento contenuto nel regolamento al coinvolgimento dei bambini, a cui viene concessa l’iscrizione insieme ai genitori, per le attività didattiche. Si potrebbe valutare di spingere sulle iniziative con le scuole per far capire che, quando c’è una difficoltà, la protezione civile interviene e la comunità si basa anche su questo. Ci uniamo ai ringraziamenti e speriamo che il gruppo si possa ampliare, anche ai giovani''.
La protezione civile è un servizio nazionale volto a tutelare la vita, i beni, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti dalle calamità: si occupa di previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, gestione e superamento dell'emergenza. In Italia non si configura come un’articolazione della pubblica amministrazione, ma come una funzione. A Molteno è composta da 20 membri e il sindaco è la prima autorità di protezione civile. Ora è stata uniformata al terzo settore.
''Dopo un confronto con il gruppo di protezione civile, si è deciso di mantenere il gruppo come comunale, dato che nasce per volontà dell’Amministrazione. La costituzione è infatti deliberata dal consiglio comunale'' ha specificato l’assessore. ''Ringrazio il capogruppo Angelo Cavenaghi, il vice Andrea Lodi evidenziando la loro competenza, la professionalità e lo spirito di sacrificio. Nel 2023, i volontari hanno svolto 1.000 ore di servizio; nel 2024 siamo già a 800 ore''.
Il sindaco Giuseppe Chiarella ha condiviso il parere espresso: ''I miei ringraziamenti vanno ai volontari che hanno dato ampia dimostrazione delle capacità, del senso del dovere in occasione dell’8 settembre. In casi come questi, il gruppo è pronto a reagire e ad agire. Quella notte, quasi fino all’alba, i volontari sono stati presenti. La protezione è un corpo del nostro Comune e conta persone estremamente preparate: "Avremo modo di ricordare in una serata ad hoc i volontari della protezione civile per quanto hanno fatto''.
Il documento portato in consiglio si compone di 16 articoli, è molto semplice e si adatta allo schema di altri comuni.
Il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha commentato: ''Il regolamento prende le linee guida di Regione Lombardia e dei paesi limitrofi. Voteremo a favore del regolamento e speriamo sia l’occasione per far conoscere ancora di più quanto è importante il lavoro dei volontari. Molteno è un territorio fragile ma c’è bisogno di ampliare l’organico del gruppo. Mi fa piacere il riferimento contenuto nel regolamento al coinvolgimento dei bambini, a cui viene concessa l’iscrizione insieme ai genitori, per le attività didattiche. Si potrebbe valutare di spingere sulle iniziative con le scuole per far capire che, quando c’è una difficoltà, la protezione civile interviene e la comunità si basa anche su questo. Ci uniamo ai ringraziamenti e speriamo che il gruppo si possa ampliare, anche ai giovani''.
M.Mau.