Molteno: variazione al bilancio per indennità e voci di spesa
Quarta variazione al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2024-2026: è stata approvata l’altra sera in assise, con l’astensione della minoranza.
Il consigliere delegato al bilancio Marcello Casiraghi ha presentato le principali maggiori entrate e maggiori spese con applicazione delle quote accantonate.
In ingresso c'è l’applicazione dell’avanzo di circa 3.800 euro per l’indennità degli amministratori non usata nel 2023, da restituire allo Stato. Sul lato delle uscite, invece, una maggiore spesa di 2.500 euro che finanzierà l’indennità degli amministratori e in particolare servirà a coprire l’indennità dell’assessore esterno ai lavori pubblici Andrea Bassani: come previsto dalla legge, in caso di lavoratore autonomo, come quello in questione, l’indennità viene garantita nella sua interezza (se l’amministratore è un lavoratore dipendente viene invece decurtata).
Il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha chiesto spiegazioni sulla maggiore spesa di 49.300 euro sul lato delle spese correnti. Ha risposto il sindaco Giuseppe Chiarella: ''La cifra può sembrare alta, ma non lo è per il nostro Comune che ha un bilancio di 4milioni di euro. È la quarta variazione di bilancio di quest’anno: va precisato che quando il documento viene approvato a inizio anno, sconta una certa genericità. Questa quota copre le voci di spesa corrente e si rende necessaria per il funzionamento degli uffici''.
Il primo cittadino ha poi confermato quanto detto dal consigliere Galimberti in merito agli avvicendamenti nell’ufficio tecnico: ''A inizio anno si è dimesso il geometra Stefano Dossena, quindi stiamo rimpinguando l’ufficio con una figura da settembre a dicembre. Speriamo entro fine anno di accedere a una graduatoria che permetta di avere una figura più definitiva rispetto agli incarichi temporanei''.
Il consigliere delegato al bilancio Marcello Casiraghi ha presentato le principali maggiori entrate e maggiori spese con applicazione delle quote accantonate.
In ingresso c'è l’applicazione dell’avanzo di circa 3.800 euro per l’indennità degli amministratori non usata nel 2023, da restituire allo Stato. Sul lato delle uscite, invece, una maggiore spesa di 2.500 euro che finanzierà l’indennità degli amministratori e in particolare servirà a coprire l’indennità dell’assessore esterno ai lavori pubblici Andrea Bassani: come previsto dalla legge, in caso di lavoratore autonomo, come quello in questione, l’indennità viene garantita nella sua interezza (se l’amministratore è un lavoratore dipendente viene invece decurtata).
Il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha chiesto spiegazioni sulla maggiore spesa di 49.300 euro sul lato delle spese correnti. Ha risposto il sindaco Giuseppe Chiarella: ''La cifra può sembrare alta, ma non lo è per il nostro Comune che ha un bilancio di 4milioni di euro. È la quarta variazione di bilancio di quest’anno: va precisato che quando il documento viene approvato a inizio anno, sconta una certa genericità. Questa quota copre le voci di spesa corrente e si rende necessaria per il funzionamento degli uffici''.
Il primo cittadino ha poi confermato quanto detto dal consigliere Galimberti in merito agli avvicendamenti nell’ufficio tecnico: ''A inizio anno si è dimesso il geometra Stefano Dossena, quindi stiamo rimpinguando l’ufficio con una figura da settembre a dicembre. Speriamo entro fine anno di accedere a una graduatoria che permetta di avere una figura più definitiva rispetto agli incarichi temporanei''.
M.Mau.