Casatenovo, crollo alle medie: nominato un CTU, presto le prove di carico sull'edificio

Pur precisando di non poter entrare nel merito di alcuni degli aspetti in gioco, il sindaco Filippo Galbiati nella serata di ieri ha condiviso una novità importante relativamente all'iter di indagine della Procura sul crollo alla scuola media. 
Stando a quanto ha riferito il primo cittadino, il magistrato titolare del fascicolo ha nominato un CTU (consulente tecnico) che ha già eseguito un sopralluogo presso le medie di Crotta ed acquisito la documentazione, stendendo una prima relazione. 
casate_scuolamedia1.jpg (135 KB)
''Ha chiesto una prova di carico sul resto dell'edificio: la eseguirà il Comune su delega della magistratura e alla presenza del CTU'' ha detto Galbiati, annunciando appunto che nei prossimi giorni arriverà a Casatenovo dal Trentino un'impresa qualificata e competente in materia, la stessa che si è occupata di recente delle prove di carico sulla scuola primaria di Crotta. ''Sarà un po' più complesso eseguire questa indagine sull'edificio delle medie per come è realizzato''.
Rispetto alla riorganizzazione scolastica, il sindaco ha precisato di aver già chiesto alla dirigenza e al consiglio d'istituto un parere su una eventuale modifica rispetto alla situazione attuale, così da attuarlo - all'occorenza - subito dopo il ponte di inizio novembre. Attualmente, come si ricorderà, i ragazzi delle medie svolgono le lezioni nei plessi di Via Giovenzana, Grassi e Crotta (primaria). Il nodo da sciogliere nell'imminente futuro - nel caso in cui l'edificio delle medie dovesse restare interamente sotto sequestro ancora a lungo - è capire se mantenere inalterata l'organizzazione o procedere ad un eventuale cambio.
casateccscuola3.jpg (151 KB)
''In questa fase emergenziale mi assumo la responsabilità di come stiamo continuando a riorganizzare le scuole, ma il peso specifico del parere del consiglio d'istituto e della dirigente per me è fondamentale e anche il vostro'' ha detto, rivolgendosi alla minoranza. ''Va trovata una soluzione di medio-lungo periodo per capire tutti insieme come comunità scolastica cosa sia meglio o meno peggio per i nostri ragazzi. Già nella prossima settimana spero di ottenere un parere e lo condividerò, così da prendere una decisione'' ha concluso il primo cittadino.
G.C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.