Ampliamento Parco Valle Lambro: via libera in Regione
Via libera unanime della Commissione Territorio, presieduta da Jonathan Lobati (FI), all’ampliamento dei confini del Parco regionale della Valle del Lambro.
In sostanza, il parco si estenderà nei Comuni di Arcore, Concorezzo e Villasanta in aree interessate in parte dall’ex parco locale di interesse sovracomunale della Cavallera e nel Comune di Macherio, in continuità con l’ultimo ampliamento del Parco nel Comune di Albiate approvato con la legge regionale 21/2016.
L’incremento sarà pari a 436,28 ettari, il 5,20% in più rispetto all’attuale superficie, che passa così da 8.391 a 8.827 ettari.
Obiettivo dell’intervento è in particolare quello di rafforzare la Rete Ecologica Regionale e i corridoi ecologici trasversali, migliorare la qualità dell’ambiente e del paesaggio, favorire la conservazione e il potenziamento della biodiversità e il buono stato di salute degli ecosistemi, valorizzando le risorse identitarie dei luoghi.
''Queste aree – ha spiegato il relatore del provvedimento Jacopo Dozio (FI) – meritano di essere comprese nel perimetro del Parco regionale della Valle del Lambro, perché sono di particolare pregio paesaggistico, ecologico e ambientale, ciascuna per le sue peculiarità''.
In sostanza, il parco si estenderà nei Comuni di Arcore, Concorezzo e Villasanta in aree interessate in parte dall’ex parco locale di interesse sovracomunale della Cavallera e nel Comune di Macherio, in continuità con l’ultimo ampliamento del Parco nel Comune di Albiate approvato con la legge regionale 21/2016.
L’incremento sarà pari a 436,28 ettari, il 5,20% in più rispetto all’attuale superficie, che passa così da 8.391 a 8.827 ettari.
Obiettivo dell’intervento è in particolare quello di rafforzare la Rete Ecologica Regionale e i corridoi ecologici trasversali, migliorare la qualità dell’ambiente e del paesaggio, favorire la conservazione e il potenziamento della biodiversità e il buono stato di salute degli ecosistemi, valorizzando le risorse identitarie dei luoghi.
''Queste aree – ha spiegato il relatore del provvedimento Jacopo Dozio (FI) – meritano di essere comprese nel perimetro del Parco regionale della Valle del Lambro, perché sono di particolare pregio paesaggistico, ecologico e ambientale, ciascuna per le sue peculiarità''.