Monticello: Arianna Redaelli è pronta a partire per il Perù con l'Operazione Mato Grosso

Ancora qualche giorno, poi Arianna Redaelli - residente a Monticello e volontaria dell'Operazione Mato Grosso - partirà per il Perù, destinata al puericultorio di Lima. 
Un'esperienza intensa e stimolante, alla quale la giovane si sta accostando grazie al sostegno attivo di amici e conoscenti; non a caso venerdì 11 ottobre si è svolta una serata speciale presso l'oratorio monticellese, finalizzata a conoscere più da vicino l'impegno di Arianna e il suo imminente futuro in America Latina. Una cena a base di hamburger e patatine per raccogliere i fondi che la giovane porterà con sé quando partirà per la destinazione assegnatale, il prossimo 29 ottobre.
Uuna sorta di ''dote'' che verrà utilizzata per migliorare le condizioni di vita dei ragazzi del puericultorio e dei missionari che vivono con loro.
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Arianna Redaelli ha sempre vissuto a Monticello, frequentando qui le scuole primaria e secondaria di primo grado, per poi iscriversi all’istituto professionale Fumagalli di Casatenovo  dove si è diplomata in pasticceria e panetteria.
Dopo un anno di servizio civile all'istituto don Guanella di Cassago, ha cominciato l'università a Bergamo, laureandosi nel maggio dello scorso anno in scienze dell'educazione per i servizi sociali e di comunità. 
Nel febbraio 2022 ha iniziato a partecipare alle attività dell’Operazione Mato Grosso, lavorando gratuitamente alcuni pomeriggi a settimana insieme ai suoi compagni di gruppo nella zona del vimercatese; interventi serviti a finanziare le missioni situate in Perù, Bolivia, Ecuador e Brasile.
In questi ultimi due anni quindi, la giovane ha regalato il suo tempo, le sue energie e la sua fatica per i poveri dell’America Latina, coltivando il desiderio di partire. Un sogno che si sta per realizzare. Il suo gruppo OMG, chiamato ''Omni'', l’accompagnerà in questa esperienza, che certamente segnerà un momento importante per la vita di Arianna: trascorrere un anno della sua vita nel puericultorio di Lima, al servizio dei più bisognosi.
L.F.
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