Casatenovo: il Comune stanzia 6500 euro per le ''prove di carico'' alle medie
Il Comune di Casatenovo ha affidato l'esecuzione delle prove di carico sulla copertura della scuola media, a seguito del crollo verificatosi lo scorso 8 settembre nell'ala dell'edificio che ospita l'auditorium. La decisione - anticipata dal sindaco Filippo Galbiati nel consiglio comunale straordinario - è stata formalizzata tramite una determinazione pubblicata quest'oggi sull'albo pretorio online dell'ente.
Le prove d’indagine riguarderanno il pacchetto stratigrafico di copertura dell’edificio principale, nonché la parte di copertura crollata dell’auditorium, con l'obiettivo di caratterizzare alcuni strati della struttura. L'operazione verrà eseguita da un'azienda specializzata di Bolzano, la 4 EMME Service Spa, sotto la supervisione del consulente tecnico d'ufficio (CTU) nominato dalla Procura della Repubblica di Lecco, che - come noto - ha aperto un'indagine sull'accaduto, tanto che l'edificio risulta da oltre un mese sotto sequestro.
L'amministrazione comunale ha stanziato un totale di 6.563,60 euro per coprire i costi delle verifiche, che dovrebbero iniziare nei prossimi giorni. Queste prove risultano cruciali per valutare l’entità dei danni e garantire la sicurezza dell’edificio, ma soprattutto per poterne eventualmente assicurare la riapertura, qualora - a fronte di un esito positivo - la Procura desse il via libera in questo senso.
Le prove d’indagine riguarderanno il pacchetto stratigrafico di copertura dell’edificio principale, nonché la parte di copertura crollata dell’auditorium, con l'obiettivo di caratterizzare alcuni strati della struttura. L'operazione verrà eseguita da un'azienda specializzata di Bolzano, la 4 EMME Service Spa, sotto la supervisione del consulente tecnico d'ufficio (CTU) nominato dalla Procura della Repubblica di Lecco, che - come noto - ha aperto un'indagine sull'accaduto, tanto che l'edificio risulta da oltre un mese sotto sequestro.
L'amministrazione comunale ha stanziato un totale di 6.563,60 euro per coprire i costi delle verifiche, che dovrebbero iniziare nei prossimi giorni. Queste prove risultano cruciali per valutare l’entità dei danni e garantire la sicurezza dell’edificio, ma soprattutto per poterne eventualmente assicurare la riapertura, qualora - a fronte di un esito positivo - la Procura desse il via libera in questo senso.
