Rogeno: giornata del verde pulito con le associazioni
Si è tenuto nella mattinata di domenica 13 ottobre il ''Weekend del verde pulito'' organizzato dal Comune di Rogeno con la partecipazione di associazioni, gruppi e cittadini che insieme hanno ripulito alcune zone a lago. Dalle 8.30, i volontari si sono ritrovati nei pressi del parcheggio di Via alla Punta, dove sono stati distribuiti i materiali per la raccolta dei rifiuti e sono stati suddivisi i compiti tra tutti i presenti con l’unico obiettivo di tutelare l’ambiente. La pulizia, per questa edizione, ha coinvolto la zona lago e parte della provinciale. Presenti all’appuntamento anche il coordinatore della Protezione Civile Gianni Rossin, il sindaco Matteo Redaelli e il consigliere Davide Conti.
''Questa iniziativa, come sempre, mira a sensibilizzare sempre di più i cittadini sulle tematiche ambientali, a partire dai più giovani, e a sviluppare una coscienza ecologica ed un senso di responsabilità e di appartenenza per il luogo in cui si vive o si trascorre il proprio tempo libero'' ha spiegato il sindaco. ''Un ringraziamento a tutti i partecipanti. Possiamo dire con orgoglio che le associazioni che seguono l'iniziativa dell'Amministrazione sono molte: dalle collaborazioni consolidate con il gruppo micologico Brianza-R, Tour in canoa club, la sezione locale di Aido, Brianza laghi 2014, Gruppo amici della scuola dell'infanzia Ratti e il gruppo comunale di Protezione Civile; alle associazioni storiche si sono aggiunte, dall'anno scorso, i Green boys squad di Sirone molto attivi nei nostri territori, Lake Pusiano eco team particolarmente sensibile e presente sul nostro lago, e la cooperativa Sineresi che all'interno del progetto Habitat e che con l'associazione Civico1 di Bosisio coinvolgono in particolar modo i giovani''.
Presente anche il vicepresidente dell'Autorità Bacino del Lario e dei Laghi Minori Giuseppe Mauri, al quale Lake Pusiano eco team ha segnalato ''la presenza di un isolotto galleggiante che ostacola il deflusso dell'acqua nel Cavo Diotti, il canale artificiale che collega il lago di Pusiano all'omonima diga di regolazione della portata del fiume Lambro e, conseguentemente, del livello delle acque lacustri. L'isolotto ha preso forma a partire dalla scorsa primavera ed è costituito da un gruppo di piante, soprattutto canne palustri, che si sono staccate dal litorale con tutti i fusti e le radici, formando una sorta di zattera vegetale che sbarra il canale artificiale da sponda a sponda''.
Dal gruppo hanno poi raccontato le tipologie di rifiuti raccolti: ''Numerose le tipologie di rifiuti raccolti, perlopiù riconducibili al pessimo malcostume del littering, cioè all’abbandono di rifiuti di piccole dimensioni negli spazi pubblici, invece che negli appositi bidoni o cestini dell’immondizia. Una vera e propria piaga sociale, che ha gravissimi impatti sull’ambiente, sulla salute e sui conti pubblici. Si tratta, soprattutto, di bottiglie di plastica e vetro, lattine e scatolette, contenitori ed involucri di plastica e polistirolo, tappi di bottiglia, fazzoletti e salviette umidificate. È stato raccolto anche qualche rifiuto ingombrante, come una grande tanica di plastica e un tubo in lamiera. A proposito delle conseguenze del littering, ricordiamo che questo incivile malcostume ha un effetto negativo sulla qualità di vita e sul senso di sicurezza della comunità negli spazi pubblici e che peggiora l'immagine di tutto il territorio. Inoltre, i rifiuti abbandonati con noncuranza hanno un impatto negativo sull'ambiente. Da un lato, i rifiuti inquinano il suolo, l'acqua, la flora e la fauna. Dall'altro, i rifiuti abbandonati non possono più essere reinseriti nei cicli di vita delle varie materie, cioè non possono essere riciclati. Ringraziamo di cuore gli organizzatori di questa lodevole iniziativa, oltre che, naturalmente, tutti i partecipanti''.
Al termine delle operazioni un momento di convivialità e allegria con un aperitivo per tutti.
''Questa iniziativa, come sempre, mira a sensibilizzare sempre di più i cittadini sulle tematiche ambientali, a partire dai più giovani, e a sviluppare una coscienza ecologica ed un senso di responsabilità e di appartenenza per il luogo in cui si vive o si trascorre il proprio tempo libero'' ha spiegato il sindaco. ''Un ringraziamento a tutti i partecipanti. Possiamo dire con orgoglio che le associazioni che seguono l'iniziativa dell'Amministrazione sono molte: dalle collaborazioni consolidate con il gruppo micologico Brianza-R, Tour in canoa club, la sezione locale di Aido, Brianza laghi 2014, Gruppo amici della scuola dell'infanzia Ratti e il gruppo comunale di Protezione Civile; alle associazioni storiche si sono aggiunte, dall'anno scorso, i Green boys squad di Sirone molto attivi nei nostri territori, Lake Pusiano eco team particolarmente sensibile e presente sul nostro lago, e la cooperativa Sineresi che all'interno del progetto Habitat e che con l'associazione Civico1 di Bosisio coinvolgono in particolar modo i giovani''.
Presente anche il vicepresidente dell'Autorità Bacino del Lario e dei Laghi Minori Giuseppe Mauri, al quale Lake Pusiano eco team ha segnalato ''la presenza di un isolotto galleggiante che ostacola il deflusso dell'acqua nel Cavo Diotti, il canale artificiale che collega il lago di Pusiano all'omonima diga di regolazione della portata del fiume Lambro e, conseguentemente, del livello delle acque lacustri. L'isolotto ha preso forma a partire dalla scorsa primavera ed è costituito da un gruppo di piante, soprattutto canne palustri, che si sono staccate dal litorale con tutti i fusti e le radici, formando una sorta di zattera vegetale che sbarra il canale artificiale da sponda a sponda''.
Dal gruppo hanno poi raccontato le tipologie di rifiuti raccolti: ''Numerose le tipologie di rifiuti raccolti, perlopiù riconducibili al pessimo malcostume del littering, cioè all’abbandono di rifiuti di piccole dimensioni negli spazi pubblici, invece che negli appositi bidoni o cestini dell’immondizia. Una vera e propria piaga sociale, che ha gravissimi impatti sull’ambiente, sulla salute e sui conti pubblici. Si tratta, soprattutto, di bottiglie di plastica e vetro, lattine e scatolette, contenitori ed involucri di plastica e polistirolo, tappi di bottiglia, fazzoletti e salviette umidificate. È stato raccolto anche qualche rifiuto ingombrante, come una grande tanica di plastica e un tubo in lamiera. A proposito delle conseguenze del littering, ricordiamo che questo incivile malcostume ha un effetto negativo sulla qualità di vita e sul senso di sicurezza della comunità negli spazi pubblici e che peggiora l'immagine di tutto il territorio. Inoltre, i rifiuti abbandonati con noncuranza hanno un impatto negativo sull'ambiente. Da un lato, i rifiuti inquinano il suolo, l'acqua, la flora e la fauna. Dall'altro, i rifiuti abbandonati non possono più essere reinseriti nei cicli di vita delle varie materie, cioè non possono essere riciclati. Ringraziamo di cuore gli organizzatori di questa lodevole iniziativa, oltre che, naturalmente, tutti i partecipanti''.
Al termine delle operazioni un momento di convivialità e allegria con un aperitivo per tutti.