Oggiono: il 409° Fierone prende il via con il pranzo della tradizione
Il maltempo non ha fermato la Pro Loco dal dare il via alle iniziative in occasione della 409° edizione del Fierone di Sant’Andrea. La manifestazione si è aperta con grande entusiasmo quest'oggi con il pranzo della tradizione, appuntamento al quale come di consueto sono state invitate persone over 65. Ad accoglierle, nella tensostruttura allestita dall'associazione, sono stati - oltre ai volontari della festa - il sindaco Chiara Narciso e il vicario don Davide Consonni, intervenuto per la benedizione.
''Nonostante il brutto tempo - ha esordito Danilo Riva, presidente della Pro Loco - siamo contenti che siate qui oggi. Questa gioia è condivisa anche da tutti gli altri volontari, da tempo impegnati nell’allestimento e nei preparativi: ce la siamo messa tutta. Speriamo che il pranzo sia di vostro gradimento e vi auguriamo un buon pranzo in compagnia''.
Il microfono è poi passato nelle mani del sindaco, che ha ringraziato i volontari per l’impegno e la dedizione. ''Anche io -ha detto Chiara Narciso - rinnovo i ringraziamenti ai presenti in questa occasione per stare insieme e alle persone coinvolte nell’organizzazione. Visto che questo è il momento di apertura, ogni anno vi invito a tornare in questi giorni a girare per le vie del paese, a mangiare con le vostre famiglie e i vostri nipoti''.
''Questa, infatti, è un’opportunità importante per noi, per valorizzare il lavoro dietro a questa festa, a partire dai piatti della tradizione che verranno serviti oggi con tanta cura e amore. Per questo, il nostro compito più grande, come cittadini, è partecipare, in modo da dare un contributo per non far morire le tradizioni''.
Questo momento conviviale è stato sentito anche da don Davide, invitato a benedire i tavoli e i commensali. ''Per me - ha detto il sacerdote residente ad Annone - è un onore essere qui, a ricoprire questo incarico per la prima volta. Anche la vita di Gesù è costellata da episodi accaduti proprio nella mensa, dove raccontava le parabole, accoglieva i peccatori e ha compiuto diversi miracoli''.
''Dunque sono qui per portare la Sua presenza in mezzo a voi, per valorizzare la condivisione. State insieme volentieri, parlando bene gli uni degli altri, anche mangiando qualcosa di buono. La bontà del cibo ci aiuti, inoltre, a stare bene e a ricevere la benedizione del Signore'' ha aggiunto il sacerdote.
Motivati da queste parole di gratitudine, i volontari hanno inaugurato il servizio ai tavoli, a cui è seguita la coinvolgente attività della tombola.
Domani invece alle ore 10, l'atteso taglio del nastro del Fierone con esposizione degli animali, attività e stand per tutti i gusti.
''Nonostante il brutto tempo - ha esordito Danilo Riva, presidente della Pro Loco - siamo contenti che siate qui oggi. Questa gioia è condivisa anche da tutti gli altri volontari, da tempo impegnati nell’allestimento e nei preparativi: ce la siamo messa tutta. Speriamo che il pranzo sia di vostro gradimento e vi auguriamo un buon pranzo in compagnia''.
Il microfono è poi passato nelle mani del sindaco, che ha ringraziato i volontari per l’impegno e la dedizione. ''Anche io -ha detto Chiara Narciso - rinnovo i ringraziamenti ai presenti in questa occasione per stare insieme e alle persone coinvolte nell’organizzazione. Visto che questo è il momento di apertura, ogni anno vi invito a tornare in questi giorni a girare per le vie del paese, a mangiare con le vostre famiglie e i vostri nipoti''.
''Questa, infatti, è un’opportunità importante per noi, per valorizzare il lavoro dietro a questa festa, a partire dai piatti della tradizione che verranno serviti oggi con tanta cura e amore. Per questo, il nostro compito più grande, come cittadini, è partecipare, in modo da dare un contributo per non far morire le tradizioni''.
Questo momento conviviale è stato sentito anche da don Davide, invitato a benedire i tavoli e i commensali. ''Per me - ha detto il sacerdote residente ad Annone - è un onore essere qui, a ricoprire questo incarico per la prima volta. Anche la vita di Gesù è costellata da episodi accaduti proprio nella mensa, dove raccontava le parabole, accoglieva i peccatori e ha compiuto diversi miracoli''.
''Dunque sono qui per portare la Sua presenza in mezzo a voi, per valorizzare la condivisione. State insieme volentieri, parlando bene gli uni degli altri, anche mangiando qualcosa di buono. La bontà del cibo ci aiuti, inoltre, a stare bene e a ricevere la benedizione del Signore'' ha aggiunto il sacerdote.
Motivati da queste parole di gratitudine, i volontari hanno inaugurato il servizio ai tavoli, a cui è seguita la coinvolgente attività della tombola.
Domani invece alle ore 10, l'atteso taglio del nastro del Fierone con esposizione degli animali, attività e stand per tutti i gusti.
V.I.