Torrevilla: in oratorio pranzo conviviale con Santa Polenta
Anche quest’anno gli Oratori di Monticello e Torrevilla hanno organizzato l’iniziativa ''Santa Polenta'', giunta alla sesta edizione: presso l’oratorio della frazione Torrevilla i volontari hanno offerto il loro tempo per cucinare piatti prelibati tipicamente autunnali. Il menù prevedeva ovviamente la polenta da gustare con l’ossobuco di vitello, le lumache trifolate, o le salsiccette al ragù, oppure ancora con zola, funghi e ragù; deliziosa anche la versione dolce fritta.
I commensali avevano la possibilità di pranzare negli spazi dell’oratorio oppure prenotare il cibo d’asporto che ha visto centinaia di prenotazioni, consegnate a partire dalle 11.30. Anche il pranzo ha avuto un’ottima partecipazione, consumato a partire dalle 12.30 in lunghe tavolate preparate dai volontari per condividere un pranzo domenicale in compagnia.
I volontari ci hanno raccontato di come ormai sia un appuntamento fisso a cui molti sono affezionati e che tutto il ricavato è devoluto al finanziamento delle opere parrocchiale; dalle loro parole si percepisce l’attaccamento e il senso di partecipazione e di appartenenza alla propria comunità, uno spirito ormai sempre più raro. Bellissimo l’entusiasmo di tutti, dai più piccoli ai più grandi, ognuno con un ruolo preciso in cucina o alla cassa, così come la cura per ciò che stavano preparando.
I commensali avevano la possibilità di pranzare negli spazi dell’oratorio oppure prenotare il cibo d’asporto che ha visto centinaia di prenotazioni, consegnate a partire dalle 11.30. Anche il pranzo ha avuto un’ottima partecipazione, consumato a partire dalle 12.30 in lunghe tavolate preparate dai volontari per condividere un pranzo domenicale in compagnia.
I volontari ci hanno raccontato di come ormai sia un appuntamento fisso a cui molti sono affezionati e che tutto il ricavato è devoluto al finanziamento delle opere parrocchiale; dalle loro parole si percepisce l’attaccamento e il senso di partecipazione e di appartenenza alla propria comunità, uno spirito ormai sempre più raro. Bellissimo l’entusiasmo di tutti, dai più piccoli ai più grandi, ognuno con un ruolo preciso in cucina o alla cassa, così come la cura per ciò che stavano preparando.
C.F.