Campofiorenzo: ladri in un'abitazione di Via don Consonni. ''E' la terza volta''
''E' la terza volta che ci entrano in casa. Ormai non c'era più nulla da rubare, tanto che i ladri se ne sono andati via a mani vuote''. E' l'estratto, in estrema sintesi, del racconto di una casatese vittima di un furto avvenuto ai danni della sua abitazione.
L'episodio risale alla serata di sabato 9 novembre quando ignoti malviventi sono riusciti a violare l'accesso di una delle villette a schiera situate in Via don Consonni, frazione di Campofiorenzo. La zona residenziale, alle spalle della chiesa parrocchiale, non è nuova alla visita dei ''topi d'appartamento'', anche perchè confinante con un'ampia area campestre che si presta quale rapida via di fuga per i malviventi.
Nel caso specifico l'effrazione è avvenuta poco prima delle ore 20 di sabato sera. I padroni di casa erano usciti poco prima per recarsi a cena a casa di un familiare.
''Abbiamo lasciato la nostra abitazione intorno alle ore 19.30. Un quarto d'ora più tardi mi è giunta via telefono la segnalazione dell'allarme perimetrale e del sensore della finestra della cucina, entrambi scattati'' ci ha raccontato la vittima che a quel punto, insieme al marito, ha fatto rapidamente ritorno a casa. Una manciata di chilometri la separavano dalla sua abitazione, ma i ladri nel frattempo si erano già dileguati.
''Nonostante l'antifurto hanno avuto il tempo di entrare, dirigersi in camera da letto e buttare all'aria qualunque cosa, aprendo armadi e casseti'' ha proseguito la casatese, che ha poi segnalato il fatto ai Carabinieri, sporgendo regolare denuncia. ''Non sono riusciti a portare via nulla perchè di fatto, dopo i precedenti furti, non teniamo più nulla di valore in casa. Resta l'amarezza per l'ennesima violazione domestica e i danni che ha riportato la finestra della cucina, dalla quale sono riusciti prima ad entrare e che hanno utilizzato poi per dileguarsi''.
Quella che doveva essere un'uscita piacevole per trascorrere del tempo con i propri cari, si è dunque conclusa nel peggiore dei modi per la famiglia di Campofiorenzo, che in poco più di un lustro ha subito ben tre furti.
Quello messo a segno l'altra sera in Via don Consonni è stato l'unico ''colpo'' della serata, perlomeno nella medesima arteria, ma domenica tramite la chat di Whatsapp del gruppo di Controllo Del Vicinato, è stata segnalata la presenza di individui sospetti a poca distanza. L'invito dunque, per gli abitanti di Campofiorenzo - una delle frazioni casatesi storicamente più colpite dal fenomeno - è quello di tenere gli occhi ben aperti.
L'episodio risale alla serata di sabato 9 novembre quando ignoti malviventi sono riusciti a violare l'accesso di una delle villette a schiera situate in Via don Consonni, frazione di Campofiorenzo. La zona residenziale, alle spalle della chiesa parrocchiale, non è nuova alla visita dei ''topi d'appartamento'', anche perchè confinante con un'ampia area campestre che si presta quale rapida via di fuga per i malviventi.
Nel caso specifico l'effrazione è avvenuta poco prima delle ore 20 di sabato sera. I padroni di casa erano usciti poco prima per recarsi a cena a casa di un familiare.
''Abbiamo lasciato la nostra abitazione intorno alle ore 19.30. Un quarto d'ora più tardi mi è giunta via telefono la segnalazione dell'allarme perimetrale e del sensore della finestra della cucina, entrambi scattati'' ci ha raccontato la vittima che a quel punto, insieme al marito, ha fatto rapidamente ritorno a casa. Una manciata di chilometri la separavano dalla sua abitazione, ma i ladri nel frattempo si erano già dileguati.
''Nonostante l'antifurto hanno avuto il tempo di entrare, dirigersi in camera da letto e buttare all'aria qualunque cosa, aprendo armadi e casseti'' ha proseguito la casatese, che ha poi segnalato il fatto ai Carabinieri, sporgendo regolare denuncia. ''Non sono riusciti a portare via nulla perchè di fatto, dopo i precedenti furti, non teniamo più nulla di valore in casa. Resta l'amarezza per l'ennesima violazione domestica e i danni che ha riportato la finestra della cucina, dalla quale sono riusciti prima ad entrare e che hanno utilizzato poi per dileguarsi''.
Quella che doveva essere un'uscita piacevole per trascorrere del tempo con i propri cari, si è dunque conclusa nel peggiore dei modi per la famiglia di Campofiorenzo, che in poco più di un lustro ha subito ben tre furti.
Quello messo a segno l'altra sera in Via don Consonni è stato l'unico ''colpo'' della serata, perlomeno nella medesima arteria, ma domenica tramite la chat di Whatsapp del gruppo di Controllo Del Vicinato, è stata segnalata la presenza di individui sospetti a poca distanza. L'invito dunque, per gli abitanti di Campofiorenzo - una delle frazioni casatesi storicamente più colpite dal fenomeno - è quello di tenere gli occhi ben aperti.
G.C.