Monticello, Greppi: l'Aido ha incontrato gli alunni delle classi quinte
L'Aido incontra i ragazzi dell'istituto superiore Greppi di Monticello. Nella mattinata di martedì 12 novembre il gruppo casatese presieduto da Enrica Motterlini ha tenuto una conferenza con dieci classi quinte della scuola, per un totale di 245 fra ragazzi e ragazze.
Presente in qualità di relatore il dottor Filippo Galbiati, primario del pronto soccorso dell'Ospedale Nigurarda di Milano, ma anche Laura Biffi, 39enne di Casatenovo, che ha subito negli scorsi anni un trapianto di rene. Oltre alla spiegazione di tutti gli aspetti medico scientifici, la relazione è stata arricchita da argomenti riferibili alla prevenzione in generale e all'educazione alla salute.
Ad intervenire alla speciale lezione ospitata in aula magna, anche Luisella Pirovano, mamma di Simone Fumagalli, deceduto per le conseguenze di un drammatico incidente stradale avvenuto un paio di anni fa a Casatenovo; con la sua morte, grazie all'espianto degli organi, è stato possibile donare una concreta speranza di vita ad altre persone.
''La partecipazione degli studenti è stata molto buona e attenta. Sono sembrati davvero coinvolti ed interessati al tema della donazione'' ha detto Motterlini, definendo commoventi le testimonianze della trapiantata Laura e di mamma Luisella. ''Un grazie di cuore ai relatori, al preside e ai docenti per la disponibilità e la collaborazione''.
A conclusione della mattinata ben trentanove studenti si sono iscritti all'Aido.
Presente in qualità di relatore il dottor Filippo Galbiati, primario del pronto soccorso dell'Ospedale Nigurarda di Milano, ma anche Laura Biffi, 39enne di Casatenovo, che ha subito negli scorsi anni un trapianto di rene. Oltre alla spiegazione di tutti gli aspetti medico scientifici, la relazione è stata arricchita da argomenti riferibili alla prevenzione in generale e all'educazione alla salute.
Ad intervenire alla speciale lezione ospitata in aula magna, anche Luisella Pirovano, mamma di Simone Fumagalli, deceduto per le conseguenze di un drammatico incidente stradale avvenuto un paio di anni fa a Casatenovo; con la sua morte, grazie all'espianto degli organi, è stato possibile donare una concreta speranza di vita ad altre persone.
''La partecipazione degli studenti è stata molto buona e attenta. Sono sembrati davvero coinvolti ed interessati al tema della donazione'' ha detto Motterlini, definendo commoventi le testimonianze della trapiantata Laura e di mamma Luisella. ''Un grazie di cuore ai relatori, al preside e ai docenti per la disponibilità e la collaborazione''.
A conclusione della mattinata ben trentanove studenti si sono iscritti all'Aido.