Il Fondo della Comunità di Oggiono presenta l'attività e il nuovo consiglio di gestione
Nella prima serata di giovedì 14 novembre, presso l'auditorium delle scuole medie, si è tenuto un incontro istituzionale per la presentazione dei risultati raggiunti dal Fondo della Comunità di Oggiono e per annunciare i nuovi membri del consiglio di gestione. Con il patrocinio del Comune, l’incontro ha coinvolto associazioni culturali, volontari, imprenditori e liberi professionisti, invitati a riflettere sugli obiettivi e sulle future opportunità di collaborazione.
Dal 2021, il Fondo ha finanziato progetti significativi per migliorare la coesione della comunità di Oggiono, con attenzione alle fasce più vulnerabili. Tra i progetti realizzati, spicca ''PranziAmo insieme'', un’iniziativa di inclusione sociale per gli anziani, organizzata con l’associazione Palazzo Prina a Villa Sironi, arricchita da animazioni culturali. Altri progetti includono il festival Chill’n Villa a cura dell’Associazione OGVN, il corso per mediatori culturali promosso dall’Associazione Bondeko per l’integrazione degli immigrati, il progetto ''AllenaMente'' a sostegno della memoria degli anziani, il progetto street art all’istituto Vittorio Bachelet, l’esposizione del quadro ''Madonna del Latte'' di Marco d’Oggiono e, il più consistente, il progetto ambientale del ''Parco orizzontale'' realizzato lungo Via Ca’ Bianca Pascolo.
Il presidente del fondo, Alberto Lotti, ha ribadito l’importanza della trasparenza e dell'impatto dei contributi: ''Non siamo solo un fondo ma un sostegno concreto per Oggiono e vediamo ogni progetto come un contributo reale al benessere comune''. Sul coinvolgimento dei cittadini, Lotti ha aggiunto: ''Sosteniamo la creatività delle associazioni e valorizziamo le idee che provengono dal territorio, perché sono queste che danno vita a una comunità viva e partecipata''.
Al presidente Alberto Lotti, riconfermato per il prossimo triennio, si affiancheranno i nuovi membri del consiglio: Giada Lietti, biologa impegnata nella sanità; Filippo Bugiada, pedagogista; Roberta Perego, esperta di sostenibilità aziendale; Maria Elisa Pavoni, operatrice nel settore pubblico; Rosella Cortesi, professionista aziendale. ''Far parte di questo gruppo è un motivo di orgoglio per me. Faremo in modo che ci sia una distribuzione equa e un utilizzo saggio delle risorse a beneficio di tutti'' ha espresso Lietti.
Uno degli sviluppi principali delineati per il futuro del fondo è la creazione di un canale di intermediazione con le aziende, mirato a rafforzare l’impegno delle imprese nel bilancio di sostenibilità. Il sindaco Chiara Narciso ha dichiarato: ''Sarà sempre più importante per le aziende dimostrare un impegno tangibile verso la comunità''. Tale canale, a detta dell'amministratrice, offrirà alle imprese l’opportunità di contribuire al benessere locale e di rispettare le normative di sostenibilità, sfruttando il fondo come "interlocutore privilegiato''.
Narciso ha sottolineato, infine, la necessità di unire le forze per potenziare l’efficacia degli interventi: ''A noi piacerebbe che il finanziamento fosse anche un modo per incentivare le associazioni a lavorare insieme. Il valore aggiunto sta nella collaborazione''
Il consiglio di gestione del Fondo con il sindaco Chiara Narciso
Dal 2021, il Fondo ha finanziato progetti significativi per migliorare la coesione della comunità di Oggiono, con attenzione alle fasce più vulnerabili. Tra i progetti realizzati, spicca ''PranziAmo insieme'', un’iniziativa di inclusione sociale per gli anziani, organizzata con l’associazione Palazzo Prina a Villa Sironi, arricchita da animazioni culturali. Altri progetti includono il festival Chill’n Villa a cura dell’Associazione OGVN, il corso per mediatori culturali promosso dall’Associazione Bondeko per l’integrazione degli immigrati, il progetto ''AllenaMente'' a sostegno della memoria degli anziani, il progetto street art all’istituto Vittorio Bachelet, l’esposizione del quadro ''Madonna del Latte'' di Marco d’Oggiono e, il più consistente, il progetto ambientale del ''Parco orizzontale'' realizzato lungo Via Ca’ Bianca Pascolo.
I membri del consiglio
Il presidente del fondo, Alberto Lotti, ha ribadito l’importanza della trasparenza e dell'impatto dei contributi: ''Non siamo solo un fondo ma un sostegno concreto per Oggiono e vediamo ogni progetto come un contributo reale al benessere comune''. Sul coinvolgimento dei cittadini, Lotti ha aggiunto: ''Sosteniamo la creatività delle associazioni e valorizziamo le idee che provengono dal territorio, perché sono queste che danno vita a una comunità viva e partecipata''.
Il sindaco Chiara Narciso e il presidente Alberto Lotti
Al presidente Alberto Lotti, riconfermato per il prossimo triennio, si affiancheranno i nuovi membri del consiglio: Giada Lietti, biologa impegnata nella sanità; Filippo Bugiada, pedagogista; Roberta Perego, esperta di sostenibilità aziendale; Maria Elisa Pavoni, operatrice nel settore pubblico; Rosella Cortesi, professionista aziendale. ''Far parte di questo gruppo è un motivo di orgoglio per me. Faremo in modo che ci sia una distribuzione equa e un utilizzo saggio delle risorse a beneficio di tutti'' ha espresso Lietti.
A sinistra Maria Grazia Nasazzi della Fondazione comunitaria del Lecchese, intervenuta alla serata
Uno degli sviluppi principali delineati per il futuro del fondo è la creazione di un canale di intermediazione con le aziende, mirato a rafforzare l’impegno delle imprese nel bilancio di sostenibilità. Il sindaco Chiara Narciso ha dichiarato: ''Sarà sempre più importante per le aziende dimostrare un impegno tangibile verso la comunità''. Tale canale, a detta dell'amministratrice, offrirà alle imprese l’opportunità di contribuire al benessere locale e di rispettare le normative di sostenibilità, sfruttando il fondo come "interlocutore privilegiato''.
Narciso ha sottolineato, infine, la necessità di unire le forze per potenziare l’efficacia degli interventi: ''A noi piacerebbe che il finanziamento fosse anche un modo per incentivare le associazioni a lavorare insieme. Il valore aggiunto sta nella collaborazione''
F.Fa.